sabato 31 agosto 2013

Dove vedere il Forlì



Al 'Mazzola' domani alle 15 ovviamente. Oppure in differita alle 23.15 su San Marino tv, che ha siglato l'accordo con la società biancorossa: nel digitale terrestre dovrebbe essere il canale 73, sulla piattaforma Sky il 520. Non mi risulta che nel contratto si parli di Poletti :-)

Da quest'anno le società sono state costrette ad organizzarsi per inviare in brevissimo tempo le immagini dei match alla Lega Pro, che ha intenzione di venderle e per ora le caricherà sul sito Sportube già dalle 20 di ogni maledetta domenica. Entro il mezzogiorno di oggi le società erano anche obbligate a caricare sull'home page, posizione privilegiata e quindi ben visibile, il link al canale dedicato ai gol. Fatto. 

Out Melandri, neanche convocato. L'unico attaccante in panchina domani sarà il giovane Boni.

Sarò Renzi


Pardo in versione Paolini (quello che nei Tg si mette sempre dietro all'intervistato) al comizio del prossimo candidato premier Pd Matteo Renzi a Borgo Sisa.

venerdì 30 agosto 2013

La prima formazione



Dovrebbe essere questa: Tonti; Vesi, Fantini, Gerolino; Sampaolesi, Evangelisti, Forte, Jidayi; Tonelli, Petrascu, Nappello.

Melandri in panchina, Arrigoni in forte dubbio per una contrattura, Boron squalificato, Senese in recupero, Bernacci forse torna a disposizione la prossima settimana, Poletti non è ancora stato tesserato e chissà se lo sarà lunedì (ma non tutti sono d'accordo).

Se avete il pomeriggio libero e una calcolatrice di ultima generazione, sono uscite qui le disposizioni per calcolare i contributi.

giovedì 29 agosto 2013

Poletti si allontana (ma non troppo)



Il San Marino ha tolto Poletti dal mercato. Anzi no. Anzi sì, ma dopo aver lasciato trapelare che anche Santarcangelo e Spal erano forti sul mancino classe '81. Al momento trattativa chiusa, anzi mai partita perché di soldi le due società non hanno neppure cominciato a parlare. Il San Marino voleva vendere, il Forlì era ben disposto a comprare.

Fine del sogno? Non è detto. Il mercato chiude lunedì sera e di mezzo c'è un bel weekend soleggiato, l'ideale per schiarirsi serenamente le idee e rivedersi. In extremis (ma non troppo).

L'affare Jidayi



Paga il Novara, e neanche poco: 90mila euro moneta più moneta meno per regalare un anno di Jidayi al Forlì. Difensore ma anche e forse soprattutto centrocampista, il ragazzo italo-nigeriano (classe '87, vive a Ravenna) ha mostrato subito i muscoli, togliendosi la maglia per mettere quella del Forlì e mostrando un fisico da lanciatore del peso. Spigliato, sorridente, sveglio e sicuro di sé, Jidayi potrebbe scendere in campo già domenica a Santarcangelo sulla corsia di sinistra. L'anno scorso non ho visto né andata né ritorno col Valle d'Aosta, ma a occhio e croce mi sembra un gran bell'acquisto e non solo in rapporto al prezzo.

Di Poletti ancora niente.

mercoledì 28 agosto 2013

Il giorno di Poletti



Domani a Firenze assemblea dei club di Lega Pro. Attesa la ratifica delle nuove norme compreso l'undicesimo uomo non conteggiato nell'età media. Gli intoppi sembrano definitivamente superati (è ottimista anche Tommasi). Al termine dell'assemblea il Dg del Forlì Pedroni ha appuntamento lì a Firenze col presidente factotum del San Marino Luca Mancini. Gettate nei giorni scorsi le basi per il ritorno a Forlì di Davide Poletti, le due società provano a chiudere l'operazione. C'è ancora distanza, ma non si tratta più di cifre insormontabili. I soci del Forlì hanno deciso di mettere il cocomero, più che la ciliegina, sulla torta biancorossa. Se la trattativa si risolve rapidamente, chissà, magari domenica Poletti potrebbe già essere in campo a Santarcangelo.

Io domani in preda all'euforia potrei già prenotare il ristorante. Idea malsana: potremmo approfittarne per un pranzo del blog, che ne dite? Sempre che non vogliate perdervi il Forlì dei top player.

Ciao coppa



Il Forlì ha perso 3-1 a Rimini (qui il tabellino) ed è fuori dalla Coppa, chiudendo al terzo posto il girone. Meglio così, temevo la figuraccia oggi invece i biancorossi - Casadei in porta, poi Fonte, Boron, Berga e Torelli - hanno tenuto benissimo il campo: hanno temporaneamente pareggiato con D'Angelo, hanno chiesto un rigore su Boni e a un minuto dalla fine Bardi, cui della Coppa interessa zero, è stato addirittura espulso per proteste.

martedì 27 agosto 2013

E se ci mettessimo... Poletti?



Volete sognare? Poletti. Sì, vero. Tutto vero. Davide ('81) è ad un passo dal Forlì, e se giovedì a Firenze arriva la ratifica della norma che 'sblocca' un giocatore degli undici dall'età media, l'attuale capitano che il San Marino vuole sbolognare potrà tornare a casa. Dove vive e dove ha trovato l'amore. Dove ha giocato cinque anni incantandoci tutti quanti, nonostante i rimproveri di Cotroneo e le battute sui mojito che beveva il sabato prima della partita.

Ora, riuscite a immaginarvi un tridente con Melandri a sinistra, Bernacci oppure Seba in mezzo e Poletti (qui uno dei suoi tanti gol) a destra? Io dico che dovrebbero cominciare a spaventarsi anche Monza, Alessandria e compagnia cantante. Che sballo. Oggi Pedroni senza far nomi ha ammesso: 'Siamo pronti ad un'operazione importante, la società è d'accordo, aspettiamo le decisioni della Lega Pro'.

Ps: sorry per la bufala Longobardi. Sapevo che il nome era grosso e l'ex Bassano mi sembrava un'opzione plausibile. Oddio, la mia prima idea era stata proprio Poletti ma un informatissimo tifoso biancorosso, verso il quale nutro fiducia incondizionata, ieri pomeriggio allo stadio mi ha smontato: 'Impossibile, è il capitano del San Marino, non possiamo permettercelo'. Ho messo nel cassetto il sogno Poletti, invece era vero. Riapriamo il cassetto. Tutto vero. Incrociamo le dita. E facciamo bei sogni stanotte.

Rip Giornata Biancorossa



Vivo con enorme sollievo, anche se essendo accreditato dal giornale non ho mai dovuto sottoscrivere l'abbonamento, la decisione annunciata oggi dal Forlì in conferenza stampa: è morta la malefica Giornata Biancorossa, che quando iniziai a scrivere pensavo fosse una festa dei tifosi e invece ho capito col tempo che era una fregatura.

L'abbonamento varrà per 17 giornate. 'Non siamo più nei dilettanti' ha detto Pedroni.

Bardi + Longobardi?



Cosa so: il Forlì ha deciso di aspettare Bernacci ma è ugualmente a caccia di un puntone perché Bardi non considera più Petrascu un attaccante centrale. Vuole sempre in campo una prima punta che aiuti la squadra nei momenti di difficoltà. L'ideale è Bernacci, quando tornerà. Ma andrebbe benissimo anche Longobardi, che si sta allenando a Bellaria ed è senza squadra. L'ex Bassano costicchia ma è un pallino dichiarato del mezzo omonimo Bardi.

lunedì 26 agosto 2013

Non è un paese per Macalli


Tommasi ha annunciato oggi che domenica i calciatori scioperano. Resta un piccolo margine di trattativa: giovedì c'è l'assemblea di Lega a Firenze, se la Lega Pro fa marcia indietro (ma a sentire Macalli pare proprio di no) la prima giornata si disputa regolarmente. In caso contrario toccherà al presidente del consiglio federale Abete prendere l'ultima decisione: far giocare ugualmente la prima giornata col rischio di far spostare inutilmente squadre, arbitri, tifosi, polizia, vigili del fuoco, ambulanze, giornalisti, videoperatori eccetera oppure rimandarla. A quando non si sa (non il 4 settembre che c'è il Sozzi day, diteglielo).

Il derby meno importante



L'ultima gara del girone eliminatorio di coppa Italia si gioca mercoledì al Neri di Rimini alle 18. Sarà un derby ma ad Attilio Bardi interessa poco per non dire niente: domenica prossima (se l'Aic è d'accordo) comincia il campionato e l'allenatore di San Piero in Bagno non rischierà una falangina dei suoi nel turno infrasettimanale la cui destinazione finale, la Coppa Italia di Lega Pro, porta unicamente gloria.

Per passare il turno al Forlì basta comunque il pareggio. Se invece viene sconfitto dai biancorossi di Osio le tre squadre finiscono a pari punti (3) e diventano decisive, nell'ordine

- la differenza reti nelle gare di girone
- il maggior numero di reti segnate nelle gare di girone
- il maggior numero di reti segnate nella gara esterna di girone

- il sorteggio 

domenica 25 agosto 2013

Forlì-Vicenza? No, Jidayi



Noiosa, blanda e decisa da tre errori difensivi Forlì-Vicenza (1-2, Nappello), la domenica biancorossa è stata vivacizzata dallo sbarco al Morgagni di un nuovo difensore. Il Forlì è infatti a un passo dall'ingaggio dell'italo-nigeriano Christian Jidayi, 26 anni, cartellino del Novara l'anno scorso al Valle d'Aosta. Jidayi costa un botto ma l'ingaggio sarà pagato quasi interamente dal Novara. Ieri il ragazzone - che ha un fratello titolare nella Juve Stabia - si è allenato prima della partita al Morgagni con la maglia del Forlì, oggi passa in sede a firmare. Per Bardi un rinforzo doc in difesa: può ricoprire tutti e tre i ruoli ma anche quello di esterno a centrocampo. Insuperabile fisicamente ha qualche lacuna tattica che toccherà a Bardi colmare.

Finita qui? Macché. Domani l'Aic incontra la Lega Pro: sul piatto la proposta decisamente golosa di calcolare l'età media non su undici ma su dieci calciatori. Se l'Aic accetta giovedì 29 arriva la ratifica ufficiale e Petrascu può giocare titolare a prescindere e insieme a Bernacci. E poi antenne dritte: il mercato del Forlì potrebbe riservare un ultimo botto.

sabato 24 agosto 2013

Mela ride



Nonostante la diagnosi, che detta così fa una certa impressione (stiramento al collaterale del ginocchio). Il fatto è che le due settimane di stop previste di routine per il problema sono praticamente già passate dal 10 agosto scorso, giorno dell'amichevole contro la Sammaurese durante il primo tempo della quale il Micio avvertì il fastidio.

I tempi: lunedì torna in gruppo. Sei giorni per recuperare in vista del Santarcangelo possono bastare ma anche no. Salvo complicazioni, secondo me Bardi lo porterà in panchina per l'esordio del 1° settembre.

giovedì 22 agosto 2013

Petti in dentro



Sorpresa: il Forlì potrebbe lasciare a casa Alessio Petti. Niente di ufficiale ancora ma il ragazzo non è stato tesserato ergo qualche dubbio ingombrante aleggia nelle menti della dirigenza. Che potrebbe decidere di investire qualche euro in più portando a casa un last minute 'pesante': un over che vada oltre le prime tre giornate nelle quali è squalificato Boron e offra a Bardi la possibilità di rinforzare la difesa, alternandosi con Fantini, Eva, Bernacci (torna? Boh. Dubbi, tanti. Per ora pazienza) e Petrascu.

Ultima ora: col Rimini mercoledì al 'Neri' alle 18.
Ultimissima ora: al 'Sozzi day' mercoledì 4 settembre la difesa biancorossa dovrà vedersela con la coppia di attaccanti più amata dalla tribuna del Morgagni: Ceschi-Buonaventura. Alle loro spalle il Poeta.

mercoledì 21 agosto 2013

Beppe uno di noi/3


Pensavo che anche Belen non sarebbe male al posto di Orlando, nella home page del Forlì. I click impennerebbero verso il cielo e forse anche gli abbonamenti. Anzi per gli over 65 oltre alla riduzione sul costo della tessera si potrebbe studiare una home page ad hoc. Non Belen ma Edwige Fenech (ovviamente sotto la doccia).


Marco gialloblu



Da Petrascu a Sandu, il centravanti da 30 gol in Seconda che non porta le mutande. La nuova vita di Marco Sozzi è cominciata lunedì sera con la maglia gialla del Dovadola, vecchi amici e una squadra gialloblu con cui divertirsi la domenica. Martedì sera la società del presidente Schiumarini ha presentato al paese i ragazzi. Questo è il momento in cui viene chiamato l'ex capitano del Forlì.


E' stata una serata felice zeppa di birra, cori e karaoke. Al ritorno in macchina però - datemi pure dell'asfissiante, patetico sentimentale - avevo una gran malinconia in testa e mi sono commosso quasi alle lacrime ascoltando alla radio 'La dura legge del gol'.


lunedì 19 agosto 2013

Dolce Coppa



Tutti promossi nel 2-1 alla Reggiana. Bene Tonti, Forte, Boron Tonelli, Torelli. Benissimo Sampa, Vesi e Gerolino che segna il pareggio e fisicamente è durissimo da scorticare. Brillante anche Nappello: i difensori emiliani non lo prendono mai, lui ha il vizio di calciare troppo pulito il pallone. Superstar Arrigoni, per me il migliore in campo e non solo per la discesa equina che ha costretto la Reggiana in dieci. E poi i vecchi: Eva ha dettato spesso legge contro una mediana fortissima, a Seba è bastata una palla sporca in area per impallinare il portiere ospite.

Che altro? Poca gente in tribuna, molto ottimismo, Bardi in sala stampa ha annunciato che a Rimini mercoledì 28 penserà che quattro giorni dopo inizia il campionato. Io invece comincio a pensare che anche quest'anno Cangini ne abbia azzeccati parecchi, sempre sia lodato.

sabato 17 agosto 2013

La prima giornata rischia di saltare?



Rischia sì, parecchio. L'ha annunciato il presidente dell'assocalciatori Damiano Tommasi qualche giorno fa. Oggi è arrivata la risposta di Ghirelli: chi non gioca il 1° settembre perde a tavolino. In ballo c'è ovviamente la questione dell'età media a 24 anni e dei contributi che ne derivano (Tommasi e i presidenti dicono tanti, Ghirelli dice pochi), che se non sbaglio non è ancora stata ratificata. Il rappresentante Aic al Forlì è Evangelisti.

Il solito casino insomma, e noi col becco all'insù ad aspettare.  

Mistic Bardi



Copio e incollo qui la chiacchierata con Bardi che è oggi sul Carlino. Checché se ne possa pensare del suo 3-4-3 resta un allenatore col quale è sempre un piacere parlare di calcio, e non solo di calcio. 


Forlì
SFIORA il misticismo. Ostenta fiducia. Apre la porta a un possibile rinforzo. Garantisce spettacolo: ‘Perché i tifosi dovrebbero venire a vedere Forlì-Reggiana? Facile. Perché noi li facciamo divertire, sempre’. Alla vigilia del primo impegno ufficiale, la gara di Coppa Italia di domani sera al Morgagni contro la Reggiana, Attilio Bardi racconta la sua quinta estate consecutiva in biancorosso. A cominciare dalla Messa cui obbliga i ragazzi a Rocca San Casciano.
Che, li vuole convertire?
‘Ma no, solo la prima volta è obbligatoria. Cristo mica forzava gli Apostoli a seguirlo’.
Il paragone è un tantino impegnativo.
‘Offro loro un incontro. La vita cambia così: vedi qualcosa che non avevi mai visto, parli con una persona che ti colpisce, e ti scatta la molla’.
Più o meno come in campo.
‘Insegno il 3-4-3 perché i ragazzi si entusiasmano. E’ un gioco che predilige la fase offensiva, loro si divertono e io pure. Il calcio deve essere così: allegria, voglia di divertirsi con la palla. Altrimenti che ci stiamo a fare?’.
Beh, dovreste salvarvi quest’anno.
‘Tutti i campionati sono difficili’.
Il prossimo di più: solo otto squadre saranno salve e promosse. Ha messo in gioco tanto scegliendo di restare.
‘Non sono un calcolatore, questi quattro anni non li cancellerà nessuno e io qui sto bene. Ho un entusiasmo enorme’.
L’hanno cercata altre squadre in estate?
‘Sì, qualche pourparler c’è stato’.
Anche dalla Prima?
‘Una squadra sì, ma il nome non lo dico’.
Allora cambiamo discorso. Lo sa che se battete la Reggiana si perde il ritorno di Milan-Psv?
‘Guardi, se il Milan retrocede e io vinco il campionato sono più che soddisfatto’.
Era per dire quanto il suo legame con la Coppa Italia sia tradizionalmente gracile.
‘Ma questa partita è importate. E’ la prima e dobbiamo verificare a che punto siamo, sia tatticamente che fisicamente’.
Su quest’ultimo punto qualche dubbio c’è: Fantini, Bergamaschi, Senese, Melandri e Bernacci sono fermi.
‘Melandri non mi preoccupa: l’infiammazione non è legata all’operazione dello scorso anno’.
Difficile non avere qualche pensiero su Bernacci invece.
‘E’ vero ma il dottore mi ha rassicurato: nel giro di tre-quattro giorni dovrebbe essere a posto’.
Poi avrà due settimane per prepararsi all’esordio di Santarcangelo, senza un giorno di preparazione alle spalle.
‘Non sarà al top per l’inizio del campionato ma in venti giorni sì, contiamo di recuperarlo al livello degli altri’.
I tifosi si chiedono se l’Airone è ancora sul pezzo.
‘Ci ho parlato a quattr’occhi e posso garantirlo io: si. Ha voglia di mettersi in gioco, mi ha detto che non è mai stato così carico come quest’anno, neanche in serie A’.
Ci fosse margine per un ultimo colpo di mercato?
‘Se capita l’occasione né Sandro (Cangini) né la società se la lascerebbero scappare’.
Ruolo?
‘Il giocatore che fa la differenza va bene in tutte le zone del campo’.
A proposito, Nappello quanti gol farà quest’anno?
‘Una volta ero infuriato con Casadei e gli dissi: se non perdi due chili nei prossimi cinque minuti non ti voglio più vedere. A Nappello dico che deve fare almeno 15 gol nelle prime tre partite’.


mercoledì 14 agosto 2013

Beppe uno di noi/2



Per invogliare i tifosi ad abbonarsi si potrebbe sostituire Orlando con Gullit dalla home page del Forlì.

Liberi tutti



E' finito con il triangolare intitolato ad Alberto Ferniani il ritiro del Forlì. A Castrocaro pari e patta col Meldola: 1-0 con zampata del cobra Bettini nel match inaugurale tra giallorossi e padroni di casa, sinistro killer di Tonelli in Forlì-Castrocaro, niente gol nel match decisivo che si è concluso senza rigori. Parecchia gente sugli spalti, Gas Turci mattatore e un mucchio di ex compresi Baldinotti, Corzani e Scaioli.

Il Forlì del primo tempo potrebbe essere quello che domenica sfiderà la Reggiana: Tonti in porta; Arrigoni Vesi e Gerolino dietro; Sampa, Eva, Forte e Boron a centrocampo; Tonelli, Seba e Nappello davanti. Niente di trascendentale in campo, ma i ragazzi erano bolliti dal ritiro e non vedevano l'ora di raggiungere mogli, amanti, famiglie, figli, nonni, fidanzate e fidanzati.

lunedì 12 agosto 2013

Capitan Eva



Direi che avete pochi dubbi: il prossimo capitano del Forlì sarà Ale Evangelisti. Così avete votato nel sondaggio (a lato) e anche Bardi sembra essere d'accordo perché contro Cesena, Romagna Centro e Sammaurese era proprio il 10 biancorosso a portare la fascia. Di sicuro con un giovane a fianco - e fin qui il preferito dal mister è stato chiaramente Forte - le responsabilità dell'ex Rimini sono aumentate parecchio. Dal campo allo spogliatoio il passo è breve.

Bernout


Marco Bernacci sente ancora dolore alla schiena e non può allenarsi, a questo punto la sua presenza contro il Santarcangelo è un miraggio. Proverà invece a recuperare Fantini che ha una microfrattura del calcagno + infiammazione al tendine: un plantare su misura dovrebbe cambiargli la vita e Bardi spera di averlo al centro della difesa il 1° settembre. Melandri invece ha un'infiammazione da sovraccarico al ginocchio destro (sì, quello dell'anno scorso): fermo fino a venerdì, in dubbio per la Reggiana ma, a meno di peggioramenti, disponibile per l'inaugurazione del campionato.

sabato 10 agosto 2013

3-4-Fantasia



Al Federale contro la Sammaurese dell'ex Cangini (numero 5 alla Falcao) segnano tutti: apre il Micio a porta vuota su assist di Nappè, raddoppio di Seba che dribbla il portiere su gentile concessione del Micio, nella ripresa Nappé e Tonelli timbrano il cartellino con due gol di forza e precisione, nel finale sinistro stratosferico di Dracula col mancino.

L'attacco insomma va che è una maravilla, pilotato da un Evangelisti in stile mohicano dal quale, più degli anni scorsi, passano tutte le azioni offensive biancorosse. Il numero più spettacolare della partita però l'ha fatto il 10 ospite Thomas Bonandi, che a luglio era alla Reggiana e chissà come è finito alla Sammaurese in Eccellenza, con un elastico sulla linea di fondo che ha mandato in tilt tutta la difesa biancorossa.

Preoccupazioni: Boron fermo per un problema muscolare. Bernacci fermo per la sciatalgia. Fantini fermo per quella che ha scoperto essere una microfrattura al calcagno, e chissà se il Cammellu sarà in campo a Santarcangelo. Melandri è uscito a fine primo tempo dolorante al ginocchio.

Galletti si diventa



Consegnato ieri sera il regalo di compleanno a mio fratello, 19 anni, portiere del Forlimpopoli (giocherà con Pezzi la prossima stagione), ex triste tesserato del Cesena. Non potevo esimermi: un bell'abbonamento alla stagione completa e trionfale che aspetta il Forlì.

Ci si vede dopo allo stadio per l'amichevole con la Sammaurese.

venerdì 9 agosto 2013

Santarcangelo, arriviamo!




Via a Santarcangelo il 1° settembre: ottimo. Seconda in casa con la Renate: ottimissimo. Il 15 settembre a Sassari, il 22 arriva Luciano al Morgagni, il 10 novembre a Bellaria, il 17 la Spal a Forlì, il 1° dicembre derby casalingo col Rimini. Il finale di stagione sulla carta è molto complicato, ma è anche vero che Monza, Porto Tolle e Pergolettese potrebbero essere già avanti coi lavori. Qui tutto il calendario.

La kermesse della Lega Pro a Firenze è uno dei peggiori show televisivi che abbia mai visto. Parola di Gastone in confronto è Hollywood. 

giovedì 8 agosto 2013

Calendari: cosa spera il Forlì



Domani mattina a Firenze e in diretta su Rai Sport1 saranno diramati i calendari di Lega Pro. Da viale Roma partono Pedroni e Bertaccini. Il campionato di Seconda Divisione comincia domenica 1 settembre e il Forlì, che ha una rosa composta per lo più da ragazzi molto giovani, spera in un avvio morbido per prendere fiducia con la stagione.

Un esordio con Bellaria, Santarcangelo, Bra, Castiglione o Vecomp Verona andrebbe benissimo. Meglio evitare Alessandria, Pergolettese, Spal, Monza, Torres, Mantova e Porto Tolle. Anche perché non si sa ancora se sarà a disposizione per la prima partita Marco Bernacci, afflitto da sciatalgia, mentre è certo che nelle prime tre giornate sarà assente per squalifica l'esterno sinistro Andrea Boron, uno di quelli che ha convinto di più nel precampionato.

Stasera amichevole a Rocca col Carpinello. Niente diretta su Sky Supercalcio.  

mercoledì 7 agosto 2013

Il Pardo d'Oro


Scoperto due giorni fa che il premio più ambito al noto festival internazionale del film di Locarno è il Pardo d'Oro. Con tutte le mie forze sto cercando di trattenermi dall'irresistibile tentazione di istituirlo seduta stante anche a Forlì.

L'idea sarebbe - in onore all'uomo cui il premio è ovviamente intitolato, maestro del Forlì (è lui, con Kalle, che mi ha fatto perdere la trebisonda per il Galletto) ma anche e forse soprattutto del refuso in tutte le sue declinazioni: negli articoli per il Carlino sbaglia talvolta persino a scrivere il proprio nome nella firma - di incoronare a fine stagione il giornalista sportivo locale che abbia commesso più errori scrivendo del Forlì.

Cosa vale. Non parlo di svarioni grammaticali, logici o lessicali, né tantomeno tecnico-tattici. Ma delle classiche disattenzioni che rovinano anche il più elegante degli articoli. Esempi: l'orario o il luogo sbagliato della partita, il lapsus tra Fonte/Forte piuttosto che Tonelli/Torelli (quest'anno sarà un macello), l'allenatore ospite scambiato con quello dell'anno precedente oltre alla magagna in cui personalmente inciampo più spesso, la collocazione geografica degli avversari di turno.

Chi può votare. Tutti voi. Serve che leggiate gli articoli dei giornali locali con la massima attenzione, e segnaliate poi qui sul blog il "marone" (gergo giornalistico) quotidiano. A fine anno faremo la classifica, che sarà vagliata dal presidente unico ed emerito della giuria composta da lui medesimo.

Chi partecipa. I giornalisti locali. Se non hanno niente in contrario direi Bulgarelli e il sottoscritto per il Carlino; Rinieri, Dall'Agata e Cau per il Corriere, Strocchi e Grilli per la Voce.

martedì 6 agosto 2013

Terremoto nel settore giovanile


Con questa lettera il responsabile del settore giovanile del Forlì Raffaele Montalti lascia l'incarico.

La presente a comunicare ai Dirigenti del Forlì per quanto di loro competenza la mia indisponibilità a proseguire nell’incarico di Responsabile del Settore Giovanile, affidatomi dall’allora Presidente Luciano Linari. Nel ringraziare tutti (allenatori, giocatori, dir. accompagnatori, impiegati, magazzinieri, custodi e collaboratori a vario titolo incaricati), per questi quasi cinque anni intensi e significativi, sia dal punto di vista umano sia da quello sportivo, preciso che questa decisione strettamente personale è maturata nella convinzione di non ravvisare “fuori e dentro di me” le condizioni per garantire quelle “performance” che il prestigio e la natura dell’incarico di che trattasi richiedono, ed è stata anticipata a suo tempo al referente del Consiglio Direttivo per il Settore Giovanile del Forlì Sig. Alessandro Buccioli, che ringrazio particolarmente per la dedizione appassionata e la vicinanza a tutto il nostro movimento giovanile. Lo stesso mi ha comunque invitato a completare il mio lavoro di predisposizione della stagione agonistica 2013/2014, cosa che ho puntualmente fatto.Torno dunque ad essere un semplice tifoso innamorato dall’infanzia del Forlì, per sempre grato a questi Dirigenti per l’opportunità che mi è stata concessa
Animo Furlè
Raffaele Montalti

I motivi dell'addio sono da capire. Io ne ipotizzo tre, che probabilmente hanno contribuito con peso diverso alla decisione di Raffaele:
1- La mole di lavoro sempre più importante sulle spalle: sono nove le squadre del settore giovanile, ormai è un lavoro che va fatto a tempo "pieno";
2- La decisione di avvicinare la Berretti alla prima squadra, togliendola dalla supervisione dei dirigenti del settore giovanile e affidandola a Cangini e Cortesi;
3- La conferma di Marco Scozzoli alla guida tecnica della stessa Berretti con seguito di "incomprensioni" e "malintesi" con soci e dirigenti del Forlì (c'era una cordata forte pro Emiliano Salvetti, ed è stato in ballo anche il nome di Enrico Buonocore).

Dette le ipotesi, al momento restano tali. Raffaele si è preso qualche giorno di tranquillità. Quando avrà voglia di spiegare i motivi della sua decisione siamo qua, pronti ad ascoltarlo. Nel frattempo resta da immaginare chi lo sostituirà (Arturo Vianello?) e cosa farà Buccioli, socio delegato all'attività giovanile che a Montalti è legatissimo. Mi dicono che sia sul punto di mollare anche lui ma non ho conferme, al momento.

Bella la prima


Esordio ufficiale per i nostri il 18 agosto al Morgagni contro la Reggiana, prima di Coppa Italia. Gran bella vetrina. Il Forlì di comune accordo con gli emiliani ha deciso, per facilitare i tifosi, di posticipare il match alle 20.30: tribuna centrale 14 euro, laterale 10, distinti 8.

Il 25 agosto la perdente affronta il Rimini al 'Neri', in caso di parità tocca al Forlì perché avrà giocato la prima in casa. Il 28 l'ultimo match del triangolare.

lunedì 5 agosto 2013

Petti in fuori



Si aggrega oggi al gruppo l'ultimo acquisto del Forlì, il difensore mancino Alessio Petti. Come vedete il ragazzo, classe '91, ha anche un bel sito internet. Arriva da Fano e ha giocato a Foligno e anche Cesena, due gare in B con Bisoli nell'anno della promozione. Parte come rincalzo di Gerolino e soprattutto Boron: quest'ultimo è squalificato nelle prime tre giornate di campionato (!) per un'espulsione rimediata con la Berretti dell'Alessandria.

Il San Marino intanto ha ufficializzato il mio pupillo Nicolò Lolli.

Il girone del Forlì è ufficiale


Il Forlì è nel girone con Alessandria, Bassano Virtus, Bellaria Igea Marina, Bra, Castiglione, Cuneo, Delta Porto Tolle, Mantova, Monza, Pergolettese, Real Vicenza, Renate, Rimini, Santarcangelo, Spal, Torres, Virtus Vecomp Verona.

Otto promosse, quattro ai playout per la nona promozione, sei retrocesse dirette + le tre dei playout. Il 9 agosto calendari.

In coppa girone a tre con Rimini e Reggiana: 18, 25 e 28 agosto.

domenica 4 agosto 2013

E non ci indurre in tentazione


Ogni allenatore ha le sue fisse, Attilio Bardi è cattolico conservatore e porta i giocatori a Messa. Succede oggi, fortunati loro.

Amen.

Oro Seba



Ancora senza Bernacci (e Fantini, e Tonelli) il Forlì supera 3-1 in rimonta il Romagna Centro dell'ex Luca Giunchi grazie a un gol di testa di Seba, a uno all'incrocio del Micio e al tris di Bolelli. Meno brillanti del solito Boron e Forte, esplosivo come in tutto questo precampionato Sampaolesi, in difficoltà la difesa soprattutto con Nicolini, centravanti '79 tutt'altro che sprovveduto. I cesenati sono nel complesso un'ottima squadra di Interregionale.

Certo, Petrascu rincalzo è un lusso che pochissime squadre di Seconda possono permettersi. Se mantiene alta la tensione anche nei prossimi mesi il romeno sarà una risorsa strepitosa a disposizione di Bardi.

venerdì 2 agosto 2013

Forlì-Rocchigiana 10-0


Non basta alla Rocchigiana la regia difensiva di Kalle, il Forlì va in doppia cifra e scatena il suo Micio, tripletta. In gol anche Manica (2), Seba, Nappè, Eva, D'Angelo e Forte. A inizio secondo tempo i gialloverdi hanno sparato alto un rigore.

Non hanno giocato il Cammellu, Tonelli e Bernacci.

giovedì 1 agosto 2013

Beppe uno di noi


Va bene che Orlando resterà per sempre nei nostri cuori, ma visto che è stato ceduto senza neanche troppi convenevoli si potrebbe togliere - con una vanga, con la cancellina, appiccicandoci sopra un post it - dalla home page del sito del Forlì che invita i tifosi ad abbonarsi?