venerdì 20 marzo 2015

C'è Kalle per te - Volge al peggio



Moderatissimo Kalle,
ti faccio la sfilza: Leo e Tom, bella-stagione-Jidayi, c'era-una-volta-Max, Ahi-lili, cui il giudice sportivo, sportivo una ceppa, ha aggiunto il Cammellu, si-vabbè-Turi, Fantoni e Casini. Ecco la parola giusta: casini. Toccano a Firicano che appena messo piedone al 'Morgagni' ha scoperto quanto fragile sia questo Forlì costruito male e aggiustato peggio. Nella testa ma anche nelle gambe, martoriate da infortuni vari e assortiti. C'entra il sintetico secondo te? Chissà. Di sicuro la strada che porta alla salvezza è tutta curve e acciottolato. Mi viene in mente il pavè, su certe vette delle Alpi al Tour de France, quando i ciclisti pedalano contro un vento gelido, con i cumuli di neve a bordo strada, sfidando salite spaventose, e come se non bastasse le ruote rimbalzano, scivolano e sbattono sulle pietre sconnesse. Mi sembra troppo anche per un guerriero come The Wolf, splendido in panchina sabato ma impotente alla fine dei conti, se un terzino rinvia in mezzo all'area a 9 minuti dalla fine della partita più importante dell'anno, che ci può fare se non incazzarsi di brutto? Sto divagando. Tutto era solo per chiedere a te cosa pensi della situazione, se vedi spiragli di luce sbucare da qualche anfratto che a noi sfugge. Cosa diresti alla squadra, tu che sei geneticamente capitano, dentro allo spogliatoio in questi giorni di inizio primavera. Verrebbe voglia di dargliela su e pensare alla serie D. C'è un però? Dicci di sì.