martedì 19 febbraio 2013

Chi gioca il derby



Non Vignati, Palazzi, Spighi (panca?) e forse neppure Taddei: il giocatore più talentuoso dei 22, oltreché più pagato, continua a farsi male. Una botta al ginocchio domenica l'ha messo ko, ieri l'ecografia ha scongiurato danni gravi ma solo il provino di stamattina schiarirà le idee a mister D'Angelo, che potrebbe affiancare a Morga uno tra Marras, Zanigni e Maio. 3-5-2 per il Rimini.

Nel Forlì out Filippi e Ferri, Bardi ha l'imbarazzo della scelta. Davanti uno tra Oggiano e Buonaventura completerà il terzetto coi due fenomeni. A centrocampo Mordini, Eva e il Cap si giocano due maglie e sarà durissima scegliere. Il mister ha detto in conf stampa che gioca Scarponi, bisogna capire se a dx per Sampa o a sx per Sabato. In difesa Arrigoni è stato risparmiato apposta a Fano, Orlando prende Morga, Ingegneri non si tocca.

Pronti?

Derby nuvoloso, derby favoloso


Il derby questa volta anticipa la neve. Già perchè i fiocchi cadranno da giovedì sera. Quindi scongiurato l'ennesimo rinvio. Al fischio d'inizio il cielo sarà irregolarmente nuvoloso, con una piccola probabilità che entro la fine possa arrivare qualche goccia d'acqua. Tutti al Morgagni, cantando "o mamma mamma mamma, o mamma mamma mamma sai perchè mi batte il corazon, ho visto "micio" melandri, ehi mamma innamorato so. Olè".

L'arte del pianto



Ieri pomeriggio in Comune si sono riuniti attorno a un tavolo i principali attori politici ed economici della nostra città (vostra a dire il vero, io sono forlimpopolese e me ne vanto). Cosa si siano detti nessuno lo sa, l'incontro era più segreto di un rendez vous della Banda Bassotti. Fuori i giornalisti, allontanate persino le segretarie sono rimasti sono loro, i potenti. A parlare di che? Massoneria? Elezioni? Macroeconomia applicata al parcheggio Guido da Montefeltro? Macché. FulgorLibertas.

La società guidata dal brillantinato Grazioso è riuscita nell'impresa di far saltare i conti nonostante un pubblico da serie A e adesso, anziché darsi di martello sugli zebedei in uno dei tanti stanzini claustrofobici di via Zuelli, piange miseria adducendo la crisi economica quale causa nonché effetto del fallimento suo proprio. Chi può credere a balle così enormi da volare in cielo come dirigibili, direte voi? Tutti. Ieri in Comune ha sfilato attorno al capezzale della Fulgor dolorante tutta la Forlì che conta compreso Bulbi, presidente della Provincia di Cesena.

Di seguito vi segnalo i nomi dei presenti - occhio a Dolcini - oltre naturalmente all'assessore allo sport, che dopo aver fatto retromarcia in consiglio comunale giurando che l'incontro era organizzato per tutte le società sportive della città, si è scordato di invitare le altre. Chapeau, prof.

Roberto Faggiotto (Confartigianato), Massimo Foschi e Giancarlo Corzani (Confesercenti), Riccardo Guardigli e Franco Napolitano (Cna), Ivano Benazzi (Ascom), Piergiuseppe Dolcini (Fondazione Carisp), Massimo Bulbi (Provincia).