mercoledì 21 marzo 2012
Lassù
Il Forlì vince a Villafranca Veronese (Melandri, Belluzzi), l'Este (tre pali) perde in casa 1-2 il derby col San Paolo Padova. Mercoledì sfizioso per i biancorossi che raggiungono la vetta della classifica. In attesa della penalizzazione e dello scontro diretto al Morgagni, butta sempre meglio.
Bravo Bardi: nelle ultime settimane la squadra appare decisamente più matura e consapevole rispetto a qualche mese fa. E avanti tutta: domenica attesa gente allo stadio, servirà perché la Pistoiese è fortissima. Ditelo agli amici e anche ai conoscenti alla lontana.
Borgo Tuliero caput mundi
Un antropologo potrebbe scriverci un libro. L'altro pomeriggio nel vialetto dello stadio il Pardo e Cortesi si sono azzuffati verbalmente. Motivo della contesa: l'idea pardolesca di organizzare una gita in bici a Borgo Tuliero in caso di ritorno tra i prof. Per chi non lo sapesse Borgo Tuliero, sperdutissima frazioncina faentina, ospitò nel 2006 la prima partita in Terza Categoria del Forlì 1919, creatura nata per volere dello stesso Pardolesi e di Luciano Linari l'anno seguente alla polverizzazione del Forlì per mano degli Oliveti.
All'udire la proposta pardoliana, per poco a Cortesi non viene una sincope. L'attuale team manager biancorosso ha infatti l'anima radicata in quel che fu la Sammartinese, società che insieme al Vecchiazzano (fusi fecero lo Sporting) accettò, su insistenza in particolare dell'allora assessore allo sport Giovanni Bucci (sia lodato, sempre), di trasferire matricola, settore giovanile, cuore e quindi portafogli in viale Roma ridando così vita ad un Forlì.
Detto per bocca di Cortesi, il Forlì 1919 non c'entra nulla, federalmente, col Forlì che tornerà, forse speriamo, tra i professionisti. Pardo conferma ma butta lì: però sportivamente è stato la continuazione dei colori biancorossi. Cortesi ribatte: è stato solo il giocattolino di Pardolesi. Che aggiunge: no, c'era anche Linari che poi divenne presidente del Forlì. Cortesi contraddice: macché, per un anno Linari è stato consigliere Sporting apposta per far digerire a tutti la polpetta. Pardo accetta ma butta lì: senza la nostra cocciutaggine però il Forlì sarebbe sparito. Cortesi acconsente ma replica: sì, però chiedere è più facile che dare un pezzo della propria vita. E via così, all'infinito.
Fatto il Forlì, restano da fare i forlivesi?
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