domenica 29 marzo 2015

Il Forlì ha battuto l'Ascoli, davvero



Due a uno in rimonta (qui le foto) grazie ad una doppietta di IbraBenito a inizio ripresa, dopo che gli ospiti erano passati inaspettatamente in vantaggio a fine primo tempo con una magia dell'esterno sinistro Chiricò.

Il Forlì ha strameritato la vittoria, l'Ascoli alla fine è stato contestato dai suoi tifosi: i giocatori sono andati sotto la gradinata e il numero 13 Mori si è pure preso una bottigliata (di plastica) in testa.

La prima vittoria del girone di ritorno è la vittoria di Aldone Firicano, strepitoso per tutto il match, ma anche dell'immarcabile Docente, di un immenso Tom, dell'attentissimo Casini, di Thiago Catacchini centrale, del magico Ricky Casadei che nel finale ha respinto stile Tolle l'unico e ultimo assalto dell'Ascoli. E' una partita che per importanza, blasone e coinvolgimento emotivo sta a livello di quella con l'Ancona del 2004.

In classifica il Forlì ha allungato a +7 sull'ultimo posto perché il San Marino ha perso in casa: è probabilmente lo sprint decisivo per evitare l'ultimo posto. Per i playout invece ce la giocheremo sul punto con le altre: il Forlì visto in campo oggi è molto incoraggiante.

Ps Il fallo di mano sul rigore del 2-1 c'era


Impaniamoli!


Un mucchio e una sporta di assenti da entrambe le parti. Loro: Mustacchio, Carpani, Grassi,  Perez, Altobelli, Mori, Altinier e Pirrone da valutare, Chiricò al 50%. Noi: Jidayi, Reato, Leo, Cejas, Hamlili, forse anche Gliozzi, Tom claudicante.

Petrone e Firicano giocano a carte coperte: nessuno dei due ha reso note le convocazioni per cui prevediamo novità cospicue e qualche sorpresa clamorosa. Immaginatele voi, io qualche idea ce l'ho.

E' la partita dell'anno: vinciamola e cambierà tutto.