venerdì 30 dicembre 2011

2-1, Eva


Finisce 2-1 per il Rimini l'amichevole sintetica di fine anno. Palo di Balestra, gol dell'ex Alessandro Evangelisti. A Rimini non lo rimpiangeranno, noi però ce lo godiamo.

Di seguito il tabellino redatto dal Pardo febbricitante.

Rimini: Scotti (46’° Semprini); Rosin (54’ Moretti), Barone (54’ Filopati), Zanetti, Vittori, Onescu (54’ Casoli), Faverp, Signorini (54’ Monac), Buonocunto, Baldazzi (54’ Oliviero), Zanigni (54’ Sorrentino). Allenatore D’Angelo.

Forlì: Nunziata (46’ Casadei); Orlando (46’ Morritti), Sozzi, Martini; Bergamaschi, Mordini (46’ Cangini), Balestra, Semeraro (46’ Ceramicola); Evangelisti, Belluzzi, Sampaolesi (75’ Barzanti). Allenatore Bardi.

Marcatori: 9’ Signorini, 20’ Evangelisti, 22’ Buonocunto.

giovedì 29 dicembre 2011

10 propositi per il 2012




1) Trovare un figura con esperienza e spessore alla quale i 38mila soci e dirigenti possano affidare le chiavi (budget, obiettivi) senza interferenze fino alla chiusa della stagione. Senza interferenze. Senza interferenze.







2) Subire 15 gol nelle prossime 19 partite.








3) Investire di più in alcuni ambiti - medico, comunicativo, giovanile tanto per dirne tre - se necessario 'potando' il budget destinato alla prima squadra. E' davvero necessario avere quattro centravanti e sei mediani in serie D?




4) Evitare i processi sommari al mister in particolare a fine partita, in particolare dopo una sconfitta, in particolare in tribuna davanti a 100 persone, in particolare se si ricoprono cariche societarie e/o dirigenziali. E' patetico anzi peggio: dilettantistico.




5) Far esordire in prima squadra qualche ragazzo delle giovanili. Possibile non ce ne siano all'altezza? Mica parliamo di serie A.






6) Far sgobbare Calderoni nelle scuole.








7) Decidere se Balestra serve oppure no, in ogni caso risolvere l'equivoco.






8) Organizzare una conferenza stampa settimanale con mister e un giocatore come fanno le società serie.
E' facilissimo e porta pagine sui giornali oltre ad un pizzico di senso di appartenenza.




9) Rendere sempre più verticistica la piramide societaria. Meno gente decide (o si sente in diritto di elucubrare per i due spicci che versa), meglio è.





10) Pensare in grande, sgobbare duro, non spettegolare, guardare al futuro con fiducia.

Tiro, fuori


Domani alle 15 al campo della Polisportiva Stella, a Rimini, il Forlì (out Vanigli, Giorgi, Mazzoli, Seba e il Micio, oltre a qualche giovane in odore di prima squadra) sfida i cugini nell'amichevole che chiude il 2011. Non c'è niente da fare, ogni volta che penso al Rimini mi torna su quel destro fuori di Mirco Spighi. Erano i playoff dell'anno scorso, erano i minuti finali di Rimini-Forlì, stava 2-2. Cosa sarebbe successo se Mirco avesse segnato?
Forse sarebbe ancora a Forlì. Forse sarebbe ancora a Forlì in Seconda divisione.

mercoledì 28 dicembre 2011

50 di questi giorni


Toc toc. Qualcuno può avvisare il Forlì che Bardi ha compiuto 50 anni ormai due settimane fa?

martedì 27 dicembre 2011

6 politico



Concluso un altro votatissssssimo sondaggio. Al Forlì i suoi tifosi, o almeni quelli che leggono questo blog, affibbiano un 6 stiracchiato per questa prima metà di campionato. Come dar loro torto? I biancorossi hanno subito una caterva di gol (30), recuperato lo svanteggio sull'Este e poi perso di nuovo terreno - ora siamo a meno 6, quarti - in un finale di 2011 condizionato anche, non solo, dagli infortuni.

Meno di così in effetti sarebbe stato difficile fare, ma non è neppure tutto da buttar via. Per esempio: nel ritorno il Forlì conoscerà in anticipo gli avversari. Vantaggio non da poco visto che in società nessuno si prende la briga di studiare centravanti, difese e schieramenti altrui prima di incontrarli. Già l'anno scorso la squadra di Bardi scattò dopo la sosta: 29 punti l'andata, 37 il ritorno. Per dare la caccia ad Este e Castelfranco, che l'8 si incontrano, bisognerà ripetere quel passo forsennato.
Palla ai giocatori. L'importante è che sentano la NECESSITA' di vincere questo campionato.

2012, anno del Galletto


Il Cap del Forlì Marco Sozzi augura a tutti buone feste. E un 2012 biancorosso.

TANTISSIMI AUGURI di Buon Natale a tutti voi tifosi e non, ma cittadini di questa Città che come l'Italia vive un momento di sbandamento e ha bisogno di noi. Ecco l'augurio a voi è questo... di essere migliori nel prossimo anno in modo da poter rendere ancora migliore Forlì (e l'Italia) che è un patrimonio di tutti ma soprattutto il nostro e dei nostri figli.
Buon Natale e Buon Anno a tutti, con l'impegno e la determinazione per festeggiare di nuovo un altro scudetto bianco e rosso!!!!

Marco Sozzi

venerdì 23 dicembre 2011

Buon Natale



Non dovessimo ribeccarci in questi giorni, buon Natale.
Forza e coraggio: un po' di fortuna e sarà l'ultimo da dilettanti.

Io, ex Arbitro, vi scrivo

Ricevo e pubblico perché mi sembra interessante questa lettera scritta da Alessandro, "ex Arbitro con la A maiuscola". Condivido in parte: è vero, Richard ha esagerato. Ma io mica contesto l'espulsione. Contesto le 4 giornate di squalifica. Contesto quel che l'arbitro (minuscolo, per me) ha scritto nel referto: il "testa a testa" di Vanigli che non c'è. Le espressioni blasfeme che avrebbe pronunciato: anche fosse, se l'arbitro non è Dio le offese non erano rivolte a lui.
Comunque, questa è la lettera che vale la pena leggere.

Secondo il mio modestissimo parere da ex Arbitro (maiuscolo) e' questo:
Arbitro lo scrivono in maiuscolo in quanto se notate in campo ci sono più portieri, terzini, difensori, centrocampisti,attaccanti , allenatori (comprese le panchine) e 2 assistenti ma solo Un Arbitro!
Posso dire che magari qualcuno si può credere Dio ebbene può essere ma la maggior parte degli Arbitri non entrano in campo con boria ma con la pressione di TUTTI i presenti!! Non è facile arbitrare e, Essendo umani, si sbaglia!!! E lo si deve accettare ahimè!!
Ora pero' parlo da super tifoso del Forli':
Si critica tanto l'arbitro pero' nessuno dice che Richard dopo la prima ammonizione poteva calmarsi e tirarsi indietro! Come mai nessuno lo dice? Ok l'arbitro ha esagerato forse( io non c'ero lì a sentire cosa si sono detti) pero' cazzo da un colosso del calcio come Vanigli di cui io personalmente ho un grandissimo rispetto questa 'pataccata' non me la sarei mai aspettata!! Per di più 4 giornate mi sembrano una eresia!!
Se non siete d'accordo col mio pensiero vi prego di scriverlo!
Grazie

Alessandro
  

giovedì 22 dicembre 2011

guccini minuscolo


Mi fa sempre molto ridere leggere i comunicati del giudice sportivo anche perché scrive Arbitro con la A maiuscola. Per dire, avete mai letto all'interno di una frase la parola Allenatore con la A maiuscola? O Terzino, maiuscolo? Fa ridere che si sentano maiuscoli.

Al di là di questo, la squalifica di 4 giornate a Vanigli per la doppia ammonizione di Este è una cosa vergognosa. Davvero, spero che il Forlì faccia ricorso subito. Dalle immagini tv - che per fortuna ho registrato, come molti altri - si vede benissimo che Richard non cerca "il confronto testa a testa" come riportato dall'arbitro (minuscolo) guccini di Albano Laziale. Gli parla (urla) mani dietro alla schiena, come gli ho visto fare centinaia di altre volte in questi due anni.

Quali siano poi le "espressioni blasfeme" pronunciate dal difensore biancorosso tali da meritare 4 giornate, difficile immaginarlo. A meno che lo stesso minuscolo guccini non si senta Dio. E allora sì, la maiuscola avrebbe ragione d'essere.

Nella foto l'arbitro Francesco Guccini al Morgagni ammonisce Sozzi in Forlì-Angolana 2-1 del marzo 2011

mercoledì 21 dicembre 2011

Secondo indiscrezioni


Pare che ad aver mandato in bestia l'arbitro Francesco Guccini di Albano Laziale, sabato ad Este, sia stata una frase di Vanigli: 'Ma allora sei tifoso della Roma!'. Chissà se è vero, difficile credere che la scivolata sul Pupone del 2006 abbia ancora ripercussioni così vive sui nervi dei romani.
Di sicuro Richard si è beccato quattro giornate di squalifica e tornerà il 29 gennaio sul campo della Sestese.
Queste sono le motivazioni della decisione:

Ammonito per proteste, alla notifica del provvedimento disciplinare si poneva di fronte all'Arbitro cercando "il confronto testa a testa", protestando ripetutamente in modo plateale, il tutto accompagnato da espressione blasfema e termini gravemente ingiuriosi rivolti all'Ufficiale di gara. Espulso, continuava nel suo atteggiamento rivolgendo al Direttore di gara altre espressioni offensive e pronunciando nuovamente espressione blasfema. Nel lasciare il terreno di gioco, dopo circa due minuti, sospinto da un compagno di squadra, si rivolgeva all'Arbitro con gesto triviale.
E qui c'è il comunicato integrale.

martedì 20 dicembre 2011

Una festa per uno


L'anno del 100° anniversario dalla fondazione del Cerea (1912) sarà inaugurato in casa contro il Forlì l'8 dicembre. L'idea è di rovinargli la festa, anche perché torneranno a disposizione tutti quanti (Seba, il Micio, Mordini, Mazzoli, Semeraro).
Unico assente previsto Richard Vanigli, che ovviamente sarà squalificato.

Fine anno a Rimini


Programma delle vacanze. Il Forlì si allena fino a giovedì (doppia seduta mi pare di aver capito), poi stacca e riprende dopo Natale, martedì 27. Venerdì 30 amichevole pomeridiana a Rimini contro Spighi e Buonocunto, poi liberi e tutti e arrivederci al 2012: smaltiti moscato e limoncello l'appuntamento è per lunedì 2 dell'anno nuovo, vista Cerea (l'8).

lunedì 19 dicembre 2011

Processo a Cangini


Concluso il sondaggio più votato nella storia di questo blog (mille miliardi di voti), la responsabilità dei 6 punti di distacco secondo noi - mi ci metto anch'io, anche se ho votato Pardolesi - è a stragrande maggioranza del diesse Sandro Cangini. Vediamo perché.

A sua colpa. Paga look ed eloquio. Ha una 'scuderia' dalla quale raramente prescinde (vedi Riccione e zone limitrofe), segue poco per non dire pochissimo il mondo intorno a Forlì. In tanti si chiedono: perché è sempre a vedere le partite dei galletti anziché seguire le altre squadre? Come fa a scegliere i giovani se li vede solo contro il Forlì? E poi c'è la questione del figlio Alessio, forse il vero nodo attorno al quale si lega tutto il resto. Per me è un errore a prescindere che un diesse tenga in squadra il proprio figlio. Troppo strumentalizzabile, appunto.

A sua discolpa. In estate molte delle sue idee sono andate a ramengo. Avrebbe segato uno-due elementi della vecchia guardia ma non gliel'hanno permesso. Avrebbe anche gradito un consultino a proposito dell'allenatore, che invece gli hanno confermato a prescindere. Il budget era sostanzioso, ma ha dovuto ingoiare una 'filosofia' che non lo convinceva del tutto. Ha perso Spighi e Fantini, due colonne, senza poterci fare nulla. Ghetti non è stata una scelta sua. Petrascu e Melandri sì, così come Evangelisti, Sampaolesi, Semeraro, Mazzoli.
Senza dimenticare la cosa più importante: dalla sua l'ex attaccante del Palermo ha i risultati. Un primo posto in Eccellenza, un quarto da neopromossa in quel girone durissimo di serie D.

Non spettacolare, no


Il Gazzettino commenta con una certa sobrietà ('non spettacolare') il pari tra Este e Forlì, ha una bella foto in bianconero dell'autogol di Giorgi (candid camera è l'autore dello scatto), dà 7 in pagella a Belluzzi e Nunziata. Più d'accordo sul secondo, decisamente.

sabato 17 dicembre 2011

Ciapa ciapa e porta a cà

1-1 ad Este

Bicchiere mezzo vuoto: il Forlì non ha praticamente tirato in porta (commovente Evangelisti che calciava alla sperindio da 40 metri, evidentemente imbeccato da Bardi). La capolista resta parecchio lontana e domani giocano le altre. Belluzzi corre tanto ma non incide, Vanigli sembra in parabola discendente.

Bicchiere mezzo pieno: il Forlì giocava senza tutto l'attacco (Petrascu, Melandri, Mazzoli), mezzo centrocampo (Mordini, Semeraro), un paio di acciaccati (Sozzi, Sampaolesi) ed è rimasto in dieci per metà partita. Senza soffrire, praticamente.
Al Morgagni il 6 maggio questi qui, tanto celebrati, con la miglior difesa e il miglior attacco del campionato, si possono tranquillamente prendere a pallonate.

1-1 a metà

Impressioni a fine primo tempo:

- telecronista e commentatore sono imbarazzanti. Al di là dei nomi sbagliati che ci possono stare.

- anch'io voglio intervistare Bardi durante la partita.

- bene Sampaolesi e Cangini, benino Evangelisti e Martini, invece Sozzi è fisicamente spappolato, Belluzzi ancora non conta e Pezzi fa fatica.

- ma a Vanigli cosa è venuto in mente?

- migliore in campo Nunziata: c'erano dubbi sulla tenuta psicologica del ragazzo dopo le gaffe di domenica scorsa. Risposta da uomo.

6 maggio


Sono curioso di vedere questa benedetta Este. Certo, con Petrascu e Melandri sarebbe stata un'altra partita. Però a me resterà un sogno, comunque vada oggi: arrivare al 6 maggio (il 5 sarebbe stato l'ideale in effetti, magari si può chiedere l'anticipo) 2012, ultima giornata di campionato, col Forlì sotto di 1/2 punti.
E giocarsi tutto al Morgagni, con Seba e il Micio là davanti. Poi vediamo chi la vince.

venerdì 16 dicembre 2011

La sottile linea (bianco)rossa


Bollettino di guerra alla vigilia di Este.

Assenti sicuri: Petrascu, Melandri, Semeraro.
In dubbio: Mordini.
Doloranti per motivi vari: Sozzi, Mordini, Mazzoli, Vanigli, Sampaolesi.

Buona notizia: successe uguale l'anno scorso a Teramo.

La stessa forza della dinamite


Domani ad Este arbitra Francesco Guccini. No, non l'autore de La Locomotiva. Il direttore di Este-Forlì, ultima e più importante del 2012, è laziale, non abita in via PaoloFabbri43 e ha diretto l'ultima volta i nostri a marzo, Forlì-Renato Curi Angolana 2-1.
Per la cronaca (fonte l'attendibilissssssimo Paolo Spada), il Guccio ci diede un rigorino che segnò Petrascu, ammonì capitan Sozzi e buttò fuori l'allenatore avversario.

giovedì 15 dicembre 2011

Senza Seba


Niente da fare. Ad Este Petrascu non ci sarà, facciamocene una ragione.
Ieri l'ecografia ha smantellato le ultime, flebilissime speranze: c'è ancora una lesione di mezzo centimetro. Arrivederci al 2012. E avanti con Belluzzi.

mercoledì 14 dicembre 2011

Terzino? No, filosofo



Cangini, evidentemente entusiasta per l'ultimo colpo Giorgi, passa di là spiegando i motivi della scelta: 'Dal punto di vista morale rappresenta una garanzia'.

Che il problema della difesa sia riconducibile alla Ragion Pura?

Flebilissime




Restano flebilissime le speranze di vedere Petrascu in campo ad Este. Oggi però il romeno correva attorno al Federale a velocità sostenuta, insieme a Sampaolesi (che invece è dato in recupero quasi certo) e Chicco Cortini.

Fine del calcio


Il Forlì s'è preso 800 euro di multa perché i suoi sostenitori domenica hanno fatto oggetto il simpatico guardalinee che ha annullato un paio di gol, e che evidentemente era anche permalosetto, di 'insulti e minacce gravi'. E cosa dovevano fare, invitarlo all'aperitivo da Nereo?

Se adesso allo stadio non si possono più fare neppure due urli al guardalinee, allora stiamo tutti a casa, in poltrona con una Bavaria e le Pringles, a guardare Caressa e il Pampa Sosa che parlano del calcio svizzero.

Le cose in chiaro


In questi giorni si parla molto dell'Este, dei 6 punti di distacco, della difesa del Forlì che fa acqua e del match di sabato.
Una cosa non mi sembra sia chiarissima, almeno non a tutti: questo campionato, questo girone con Scandicci, San Miniato e Castelfranco, va vinto dal Forlì perché non ricapiterà più nella vita un'occasione così.
Se il Forlì arriverà secondo (e al momento è quarto), non sarà un passo in avanti rispetto al quarto posto dello scorso anno. Non sarà la continuazione del progetto. Sarà un fallimento.
Con tutte le conseguenze del caso.

BuonGiorgi


Primo allenamento ieri per il nuovo acquisto Mirco Giorgi, difensore tamugno ex Ravenna. Garantisce Bardi: "E' fortissimo".

martedì 13 dicembre 2011

Iper Forlì


Tanti bimbi, un caldo bestia e anche la prima squadra oggi pomeriggio all'Iper Punta di Ferro.
Show sul palco di Giovanni Brunelli.
Kalle - introdotto come "il più importante giocatore nella storia del Forlì", sono d'accordo anche se nella mia personale graduatoria metterei un pelo avanti Willy Baiana - ha presentato il progetto che lo porterà nelle scuole di Forlì, ma forse non era l'occasione adatta a parlare di robe serie.
Raffaele Montalti, responsabile del settore giovanile, era ancora molto provato dalle fatiche di Roma-Juve.
Sozzi ha intervistato al mircrofono Belluzzi e Morritti ma parlavano a voce bassissima e non si è capito quasi nulla, tranne che si sono divertiti molto, soprattutto Pezzi.

Seba no, anzi forse


Flebilissime speranze di recuperare Petrascu ad Este. Ma proprio flebilissime.

lunedì 12 dicembre 2011

Voglia di festeggiare saltami addosso


Visto il momento felice, tra oggi e domani pullulano gli appuntamenti mondani griffati biancorosso. Stasera e domani feste varie organizzate dalla società con brindisi e chissà che allegria diffusa.
E domani è pure il compleanno di Attilio Bardi, che spegne 50 candeline (auguri) nella settimana più complicata dell'anno.

Il Novara della D


I 30 gol subiti in 18 gare dal Forlì rendono un miracolo già il quarto posto. Per capirci: in serie A le uniche due squadre che hanno una difesa paragonabile a quella biancorossa sono il Lecce e il Novara di Raffaele Rubino, nella foto con la prestigiosa moglie Giulia Orlandi.

domenica 11 dicembre 2011

La pagliuzza


Magari è una pagliuzza rispetto alla trave, ma io vedo un problemino.
Allora, un '93 deve giocare da regolamento. Se la disastrosa prestazione odierna convince Bardi a bocciare Nunziata (il '93, appunto), diventa titolare, dando per scontato che in porta un titolare debba esserci, Casadei. Che però è un '91.
L'unico altro '93 che finora ha avuto minuti è Bergamaschi, non esattamente un highlander. Quindi, se gioca Casadei in porta non si potrà più prescindere nell'undici titolare da Bergamaschi, che fino a lunedì scorso meditava l'addio al calcio. Fattibile? Dura. Ecco perché ad Este, secondo me, giocherà ancora Nunziata.

'Na brutta Nunziata



Se una settimana fa mi avessero chiesto quale fosse il modo peggiore per arrivare alla partitissima con l'Este avrei risposto:

- Perdere i due cannonieri Petrascu e Melandri (a Sampaolesi e Semeraro non ci ero arrivato);

- Tornare a 6 punti di distacco, giocandosi così tutta la stagione in Veneto;

- Prendere 4 gol in casa la giornata precedente;

- Avere il portiere in totale confusione;

- Sentire i soliti in tribuna centrale (leggi bene: in tribuna centrale) chiedere la testa di Bardi alla prima sconfitta.

Voilà

sabato 10 dicembre 2011

Gareth Bale


Ok, non avrà la corsa dell'esterno gallese (neanche le orecchie a sventola), ma Enrico Balestra resta un fuoriclasse in D.
Domani al Morgagni con lo Scandicci tocca al nostro 'Bale' (Pardo per una volta nella vita l'aveva azzeccata, vedi commento al post 'I miei 11/2)'.
Niente attacco a 6 zeta: davanti con Belluzzi e Sozzi ci sarà Bergamaschi e non Pezzi, a riposo per evitare ulteriori guai muscolari dopo quelli che hanno azzoppato Dracula e il Micio.

Ci si vede allo stadio.

venerdì 9 dicembre 2011

Allenamento di oggi: corso di dizione


Domenica con lo Scandicci l'attacco del Forlì sarà vietato ai romagnoli, storicamente impossibilitati a pronuciare correttamente la 'zeta'.
Ce ne saranno infatti ben 6 in soli 3 giocatori: Pezzi-Belluzzi-Sozzi.
E sulla corsia di sinistra: Mazzoli.

Non vedo l'ora di sentire Benito Campana leggere la formazione all'altoparlante, eh eh.

I miei 11/2

Visto che la formazione del derby l'ho beccata, ci riprovo con Forlì-Scandicci.

- Nunziata in porta

- La mediana è difficile cambiarla, Evangelisti-Mordini. I due esterni però non ci sono: out Semeraro e Sampaolesi, gioco l'under Bergamaschi a destra e Mazzoli a sinistra.  E siamo a 2 under.

Il terzo lo metto in attacco, Checco Pezzi in spolvero, con lui Belluzzi in mezzo e Sozzi al rientro, a sinistra.

Il quarto under va in difesa, più Morritti che Ceramicola, con Orlando e Martini. Per Vanigli domenica di riposo in vista dell'Este.

giovedì 8 dicembre 2011

Corvaccio nero


Oltre ai tre che nella foto scherzano col fuoco, prendendosi beffe del corvo nero portasfiga, fino al 2012 sarà assente anche Sampaolesi.
Un dubbio: non sarà la Rai che attira la iella? L'anno scorso prima della tv col Rimini saltò per aria mezza squadra. Stavolta siamo già a 4, e ad Este-Forlì mancano ancora otto giorni.

Pareggio salvezza




Buon 1-1 per il Ravenna che comincia a guardarsi le spalle. Il Forlì invece sconta gli infortuni di Melandri e Sampaolesi (assenti domenica come Petrascu e Semeraro, allarme rosso), non avvicina la vetta ma guadagna un po' di autostima, trova un Belluzzi sostanzioso e forse ritrova Checco Pezzi.
Oggi pareggiare al 'Benelli' va stretto, quando mai era successo?

Nella foto di Corelli il volemose bene di inizio partita

I miei 11


Per me giocano:

- Nunziata in porta

- Tre vecchi dietro perché il Benelli è sempre il Benelli e il Ravenna sempre il Ravenna, quindi Orlando-Vanigli-Martini

- Due giovani sulle fasce perché in mezzo Mordini-Evangelisti non li tocca più, quindi Semeraro (ieri sera aveva la febbre, sperem) e Sampaolesi.

- Il Micione in mezzo, un altro giovane che è Pezzi e Mazzoli, rimasto a riposo sabato.

In panca qualche pezzo da novanta: Balestra, Sozzi, Belluzzi, poi i giovani, Bardi e Cortini.
Alè.

Acquisito

Qui qualche dato, non tantissimi, sul 25enne Andrea Belluzzi, attaccante acquistato dal Riccione (ma Cangini direbbe 'acquisito') ieri in extremis per il derby dopo l'infortunio di Petrascu. Roba da società che fa davvero sul serio.
Belluzzi è ufficialmente a disposizione di Bardi, che ieri pomeriggio raggiunto telefonicamente ha spergiurato: "Titolare contro il Ravenna? Nooo. Al massimo andrà in panchina".
Io gli credo, fino alle 14.30.

L'ideale


Sarebbe che il derby, oggi, lo vincessero i migliori.
O almeno chi sa percorrere meglio le rotonde.

mercoledì 7 dicembre 2011

L'Imperatore

La capolista Este ha pareggiato in casa col Camaiore. Il pari nel finale di Imperatore su calcio di rigore.
Mi tocco ma se domani il Forlì dovesse vincere il derby salirebbe a -1.

Sandro Corre


Corsa contro il tempo, direzione Poste Italiane, per Sandro Cangini. Il diesse del Forlì sta cercando proprio in questi minuti di tesserare l'attaccante Belluzzi in modo che possa essere disponibili già domani a Ravenna.
Dicono sia parecchio forte.

Shiba sì, Seba no


Niente derby per Sebastian Petrascu. Il capocannoniere del campionato, 11 gol, ha uno stiramento di 1° grado (un centimetro) alla coscia. Rientro previsto nel 2012, ciao anche alla supersfida con l'Este di sabato prossimo.
Che mazzata.

C'era una volta il Mago



Ricevo e pubblico, racconta Pardo

Nella storia del Forlì “Il Centravanti” per antonomasia è Silvano Magheri una vera e propria leggenda biancorossa. La cosa più incredibile è che lui, con le casacche dei galletti ha giocato un solo anno: la stagione 1963/64 quando col dott. Libero Zattoni allenatore il Forlì sfiorò addirittura la serie B al termine di un lungo duello col Livorno e con la società, presieduta da Lombardi, che non dimostrò di gradire troppo il grande salto in B.
La mitica squadra era: Genero; Tardivo, Danieli; Boschi, Lucci, Capucci; gerardi, Zanetti, Magheri, Ceccotti, Ferrari. Proprio Silvano “Mago” Magheri è, nel clima del “derby della Romagna”, un ex anche del Ravenna con la cui maglia, in due stagioni, segnò ben 49 reti in 57 gare.
A Forlì ne fece 13, straordinarie, in 34 partitem e gli sportivi non l’hanno mai dimenticato, anche chi non lo ha mai visto giocare. Silvano Magheri è, inoltre, il terzo cannoniere della serie C di tutti i tempi con ben 145 reti segnate negli anni sessanta.


Forlì, Romania


In ansia per Petrascu: il romeno è in dubbio per il derby di domani causa dolore al flessore. Nel frattempo fallisce il blitz di Cangini a Rimini: accordo ragguinto coi cugini ma Cristian Monac, attaccante classe 1992 dal futuro garantito, non vestirà il biancorosso forlivese. Secondo le oscure dinamiche burocratiche della Federazione (le stesse che considerano Onescu, nato nel 1993, un senior), il romeno è infatti inquadrabile nello stesso statuto di Petrascu. Dunque la casella è già occupata.

martedì 6 dicembre 2011

Galletto On Air

150 biglietti venduti per Ravenna, obiettivo 200. Intanto arriva l'ufficialità: Este-Forlì anticipata a sabato 17 ma soprattutto trasmessa live da Rai Sport dalle 15. L'ultima volta in tv (Rimini-Forlì 1-2 Forli-Rimini 1-2) portò sfiga ma l'esultanza di Balestra con la telecamera Rai finì dritta nella sigla del programma sportivo di cui non ricordo il nome.
Stavolta bucherebbe il video il balletto osè di Semeraro, Martini e Pezzi.

E' presto per i regali

Il giudice sportivo ha dichiarato inammissibile il reclamo della Bagnolese. Convalidata la vittoria dell'Este che sale a 36, Castelfranco 34, Forlì 33.
Ravenna 21.

lunedì 5 dicembre 2011

Shiba dinasty


In questo articolo di qualche settimana fa, il giornalista del Carlino Ravenna Roberto Romin racconta chi è Henry Shiba, spauracchio di questi tre-quattro giorni pre derby.

Osservatorio bla bla bla


I biglietti per gli ospiti (leggi: forlivesi) non saranno in vendita al Benelli. Bisogna premunirsi tra oggi, domani e mercoledì: dalle 16 alle 19 - che non si sprechino - saranno disponibili alla biglietteria del 'Morgagni'.