venerdì 31 agosto 2012

Ribelle Emiliano



Salvetti torna a giocare. A 38 anni e dopo una stagione di stop seguita alla sfigatissima esperienza in biancorsso, il trequartista ex Cesena vestirà la maglia della Ribelle e giocherà in Eccellenza.

Vederlo in campo col Poeta Buonocore in panchina sarà uno spettacolo, se non altro per i due caratteri opposti. Uno guascone e irriverente, l'altro timido e silente ai limite dello scontroso.

In ogni caso i tifosi della Ribelle non si annoieranno di certo.

giovedì 30 agosto 2012

Mirco se n'è andato



Ricevo e pubblico con grande piacere una lettera scritta al blog da Mirco Giorgi. Per chi se ne fosse già dimenticato (nessuno, spero) Mirco è il difensore senza cui il Forlì, l'anno scorso, non avrebbe mai vinto il campionato di serie D. Arrivato dal Ravenna nel mercato di riparazione, ha davvero riparato una difesa che a quei tempi faceva acqua da tutte le parti.

In estate Cangini e Bardi hanno deciso di farne a meno. Questione soprattutto di statura, a quel che ne so. Ma in tanti lo rimpiangono già. Lui, Mirco, saluta con grande stile. Ecco la sua lettera.

Ciao a tutti volevo solo fare un grande un bocca al lupo ai miei vecchi compagni perche riescano a fare una grande stagione!

Ps Seba e il Micione a 20 gol in due ci arrivano facile poi si vedrà!
Speravo di esserci anch'io a dare una mano visto che un po' di esperienza c'è... Pero sono scelte di altri e vanno rispettate.

Un saluto e un abbraccio a tutti i tifosi veri forlivesi e al presidente che mi ha sempre tratto in un modo splendido. Peccato non essere piu li con la maglia biancorossa!
Ciao a tutti
Mirco Giorgi

Pardo Pro



Martedì mattina Pardo e il vicepres Davide Bellini sono stati in Lega Pro, a Firenze.
Di seguito il report che l'addetto stampa del Forlì ha gentilmente vergato per aggiornare i lettori del blog:

L’Assemblea generale della Lega Pro, nella lussuosa nuova sede di Firenze, ha approvato all’unanimità il progetto di destinare il 50% di quanto verrà del 6% della ex Melandri per i diritti televisivi, alle politiche di sostegno per l’impiego dei giovani calciatori. Sessantaquattro le squadre presenti, su 69, tra le quali il Forlì rappresentato dal Vice Presidente Davide Bellini. Oltre a Macalli alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, il Direttore della Lega Pro Ghirelli, il Presidente della Lega Dilettanti Tavecchio e, tra i presidenti, anche Lotito, numero uno, oltre che della Lazio anche della Salernitana, neo promossa in Seconda Divisione.
Il Presidentissimo Mario Macalli ha dichiarato: “E’ la conferma che abbiamo il pieno sostegno dei club nel perseguire la politica di sostegno per valorizzare i giovani calciatori italiani. E’ un giorno importante quello di oggi, sancito dal voto unanime dei club di I e II Divisione. E’ il risultato di un tenace e intelligente lavoro di anni della Lega Pro. Oggi, negli altri campionati (A e B), si sceglie, data la crisi economica, di far giocare giovani calciatori. Noi lo abbiamo fatto anticipando la crisi ed, oggi, abbiamo un segno netto che indica un’assonanza totale tra Lega Pro e club”.
L'Assemblea ha anche approvato, all'unanimità, le proposte del presidente Macalli relative allo Statuto Federale: la Lega Pro e' coerentemente a difesa della autonomia della FIGC, e' concorde nella diminuzione del numero dei consiglio federale da 27 a 20 e nell'ambito di questo numero alla Lega Pro spettano tre consiglieri federali. Si è anche parlato della riforma del format in un’unica categoria che sarà proposto dagli organi della Laga Pro alle altre componenti federali.
Nel pomeriggio c’è stato l’incontro con gli addetti stampa delle società col regista televisivo Popi Ponnici, che ha illustrato un progetto per la realizzazione di un sito con la sintesi settimanale di tutte le gare di Lega Pro e col forlivese Marino Bartoletti che ha presentato la proposta di una trasmissione televisiva settimanale che racconterà, attraverso le sfide sul campo, le più svariate realtà delle città dove queste sfide andranno in scena. Bartoletti, tra l’altro ha parlato della storia del Forlì suscitando l’entusiasmo di Franco Pardolesi, addetto stampa biancorosso, presente all’assise fiorentina.

mercoledì 29 agosto 2012

Anche oggi, Oggiano!




Un gol del solito, scatenato Oggiano al 1° del secondo tempo decide Giacomense-Forlì. Biancorossi rimaneggiatissimi (qui la formazione schierata da Bardi) ma ugualmente vincitori del girone e qualificati alla fase finale.

Restano ora 48 squadre: le 21 che escono dai gironcini a tre (14 prime + 7 seconde) e 27 in arrivo dalla Tim Cip. Ora si entra nel vivo con due turni a eliminazione diretta in casa della prima sorteggiata. Poi eventualmente altri gironi, ma ci sarà tempo per pensarci.

Chissà se la forma straripante dell'ex Porto Torres sta mettendo un pochino in difficoltà mister Bardi, che che per l'esordio in campionato di domenica aveva altri progetti.

II Paolo: il Cesena? Meglio al buio



Che emozione
Questa rubrica inizia qualche chilometro di via Emilia più in là di Forlì. Il motivo è semplice: in questi giorni sotto San Mercuriale l’evento più emozionante è stato la capriola di Oggiano. Qualcuno, per inciso, ha ipotizzato un trucco del mago di Photoshop Riccardo Fantini, che avrebbe convinto il giocatore a posare “alla turca” e lo avrebbe poi sapientemente capovolto. La verità non si saprà mai, visto che i potenziali testimoni della scena erano tutti in coda alla biglietteria.

E non ci lasceremo mai
Insomma, dicevamo che iniziamo da Cesena. E per forza: i bianconeri sono stati travolti dal Sassuolo per 3-0. Del Cavalluccio ammiriamo la coerenza: prima della disastrosa gara il capitano Iori aveva letto il giuramento di fedeltà al campionato di Serie B. E’ amore vero, a giudicare dalla partita. E per sabato prossimo altro impegno sentimentale: si profila un appuntamento al buio col Vicenza.

Giro del mondo
Corriere.it ci informa che in Argentina, paese dell’emisfero australe, il Colon sta in testa. E’ la prova inconfutabile che la Terra è rotonda.

A voi il calcio "II Paolo"


Sono onoratissimo di inaugurare oggi su questo blog una nuova rubrica. Si chiama II Paolo (secondo Paolo) ed è curata dal giornalista ex Voce Paolo Bertuccio.

Ligure, tifoso del Genoa ma soprattutto del Fulham infatti dei cottagers aveva la sciarpa nella foto sopra. Paolo ha 29 anni ed è ovviamente un bravissimo giornalista - si vede dalla quantità di birra rimasta nel bicchiere - ma il motivo per cui gli ho chiesto di divertirsi un po' con me, sul blog, è che ha dei colpi dialettici che mi hanno sempre fatto impazzire. Quando penso alla comunicazione online mi vengono sempre in mente le sue battute. Veloci, freddissime, intelligenti, spietate. Eccolo qua, benvenuto.

Ps: Paolo è libero di imbelinarsi a scrivere tutto quello che gli frulla per la testa. Unico confine: il calcio.
Buon divertimento.

Il Panda su Fb


Ok, ce l'ho fatta. Ho creato QUI una pagina facebook sul Forliblog, dovreste trovarla agevolmente. Così quando condivido qualcosa non finisce sulla mia bacheca ad annoiare donne e bambini.

Perché il Forlì si è inceppato



I più attenti di voi si saranno accorti che in queste ultime settimane la macchina Forlì, intesa come società, si è un po' inceppata. Acquisti non annunciati, annunciati nel giorno sbagliato, annunciati dalla persona sbagliata, annunciati ma non ancora tesserati. E poi campagna abbonamenti poco pubblicizzata, nessuna presentazione della squadra né delle nuove maglie (perché ci sono delle nuove maglie). Per non parlare degli inghippi al botteghino, domenica: c'è gente che è entrata - mi dicono, io ero in campo - a primo tempo bello che inoltrato.

Il fatto è che il salto tra calcio non professionistico e calcio professionistico è stato ed è tuttora bello lungo. Forse più fuori che dentro al campo. Ci sono milleuno leggi e leggiucole da seguire, pratiche da sbrigare con attenzione contabile, stanze da arredare, il sito nuovo in lavorazione, rapporti commerciali da instaurare e burocrazia permanente a scatoloni quotidiani. E tranne rarissimi casi- mi viene in mente il segretario Bertaccini, che infatti ne ha fin sopra i (pochi) capelli - nessuno ha esperienza di calcio professionistico. Senza contare che la batteria di dipendenti retribuiti a stipendio pieno è esigua quanto le capriole viste al Morgagni negli ultimi 40 anni.

Tutto questo per consigliare un po' di pazienza a chi viene perquisito all'entrata la domenica, a chi non sa più da quale cancello passare e a chi fa già la conta degli abbonamenti venduti (pochini, ma ad agosto, dicono, è sempre andata così).

E un consiglio: domenica per la partita col Mantova presentarsi allo stadio subito dopo caffè e digestivo: ogni biglietto elettronico 'costa' circa tre minuti. E a fine primo tempo Petrascu potrebbe aver già segnato due gol.

martedì 28 agosto 2012

Chi gioca



Domani a Masi San Giacomo (h 17) quasi nessuno: dei 'vecchi' giusto Casadei, Vesi, Babini, Bergamaschi, Oggiano e Buonaventura. Gli altri tutti a casa o in panca in vista dell'esordio di domenica (occhio a Pirani, dicono sia fortissimo).

Se recupera Ingegneri col Mantova la formazione è fatta: Ginestra, Martini, Orlando, Ingegneri, Sampaolesi, Evangelisti, Sozzi, Sabato, Filippi, Petrascu e Melandri.

Se Ingegneri non recupera invece son guai perché Arrigoni è rotto pure lui e Vesi è squalificato. Ergo, Bardi potrebbe trovarsi in emergenza già all'esordio e passare addirittura al modulo a quattro, con Scarponi terzino destro.

lunedì 27 agosto 2012

La penultima capriola


Prima di Oggiano, l'ultima capriola dopo un gol di un giocatore del Forlì risale al 1976 e la fece Crescenzo Scungio, detto 'Muchacho', fantasista italo argentino scomparso di recente (a Vietri sul mare gli dedicano pure un triangolare estivo) e che vinse il campionato di serie D con Vulcano Bianchi.

Sul sito web il Carlino ha dedicato una fotogallery alla prodezza acrobatica di Oggiano.

domenica 26 agosto 2012

5-0 pari


Il Forlì ha battuto 5-0 la juniores del Bellaria (qui il tabellino) esattamente come aveva fatto la Giacomense. E ora? Mercoledì ultimo turno del gironcino a Masi San Giacomo: chi vince passa come prima, lo 0-0 porta al sorteggio, il pareggio con gol qualifica il Forlì. In ogni caso con 4 punti e tutti quei gol all'attivo sarebbero tutte e due praticamente certe di passare.

Detto questo, della Coppa Italia interessa zero virgola. Il Bellaria la gioca coi ragazzi, il Forlì ha cambiato addirittura modulo (ieri 4-4-2) per non scoprire le carte con gli spioni del Mantova giunti al Morgagni. E mercoledì farà riposare i big.

Detto anche questo, la prova di oggi è stata poco meno di un allenamento. Ma a fine gara Bardi si è lasciato scappare un paio di frasi che messe in fila fanno, matematicamente, un annuncio mica da poco. Il mister ha detto infatti che Venezia e Rimini sono le due favorite. E poi, un paio di minuti dopo, che non ritiene il suo Forlì inferiore al Rimini. Mettetele in fila e adoperate la proprietà transitiva.

giovedì 23 agosto 2012

Con un centone




Mentre a Cesena celebrano la ferragostana scollinata dei 6000 (seimila!) abbonamenti per vedere una squadra neoretrocessa rappresentante una società semiseria, a Forlì sperano di valicare presto o tardi l'apparentemente abbordabile quota mezzo migliaio. Certo, non è che lo slogan 'Bentornati a casa' abbia proprio invaso i muri della città: a malapena si trovava su un sito internet che attende da mesi il necessario restyling. Ma tant'è. Il ritorno a casa, appunto, ha costretto gli uffici di viale Roma a un surplus di lavoro enorme se rapportato al numero di dipendenti a tempo pieno. E non tutto è filato liscio, anzi.

Però quella che sta per cominciare sarà una bella stagione. La squadra è rimasta simile a quella che ha vinto la D: scelta che condivido non solo perché a certi giocatori non ho potuto non affezionarmi. Il campionato dovrebbe essere a portata di salvezza senza stress. Il calcio bardiano non annoia. E allora la domanda è: perché intristirsi davanti all'ex calcio dei ricchi se il divertimento è dietro casa? Se hai Petrascu, Melandri ed Evangelisti a portata di "cinque", come fai ad appassionarti dietro a Nocerino?

In fondo con un centone si può seguire tutto il campionato casalingo dal fronte dei distinti (ricordarsi: carta d'identità e codice fiscale).
Più o meno la stessa cifra che chiede Sky per tre mesi di quello che il lungimirante Benito Campana, già una decina d'anni fa, chiamava "calcio minore".

lunedì 20 agosto 2012

Attenti a quei due


Finché si scherza si scherza. Non appena i giochi hanno cominciato a farsi seri, Petrascu e Melandri si sono caricati sulle spalle il Forlì. Come l'anno scorso, l'attacco biancorosso poggerà ancora sulle spalle di Dracula e del Micio.

Tra parentesi, l'undici titolare di Bardi sembra fatto: Ginestra in porta, Ingegneri più di Vesi insieme a Orlando e Martini in difesa; Sampaolesi, Eva, Mordini e Sabato a centrocampo; Seba, Melandri e Filippi davanti con Buonaventura, Ferri e Oggiano alternative da partita in corsa. Domenica prossima al Morgagni sfida al Bellaria che ha perso 5-0 con la Giacomense schierando quasi tutti ragazzi.

sabato 18 agosto 2012

Sboccia Ginestra


Domani a San Marino contro Poletti (h 16) esordio in biancorosso per Paolo Ginestra. Oggi a Castrocaro un caldo cane, seconde linee in campo e supergol di Ferri. Foto a lato della prima mezz'ora, poi son scappato per un'altra (l'ultima) settimana di ferie.

venerdì 17 agosto 2012

Il Forlì ha l'attacco


Sì, è vero: il Forlì ha deciso (ma non ancora ufficializzato, manca la firma) di tenere Fabio Oggiano, sesto e ultimo attaccante nella rosa a disposizione di Attilio Bardi per la stagione prossima ventura.

Venticinque anni, sardo, brevilineo che sembra fatto apposta per esaltarsi nel 3-4-3 biancorosso, Oggiano ha convinto la dirigenza biancorossa che fino a qualche settimana fa sembrava decisa a lasciarlo andare. Decisivo il rapporto qualità/prezzo. Oggiano non partirà titolare ma sarà un ottimo cambio per quei secondi tempi nei quali - vedi anno scorso - davanti perdevano clamorosamente lucidità.

E ora? Dentro e fuori dallo spogliatoio si invoca un difensore. Esperto. Bardi ha enorme fiducia nei giovani sbarcati in estate (nell'ordine Ingegneri, Vesi, Arrigoni) ma è consapevole che qualcosa ancora manchi.

Secondo me aspettano gli ultimi giorni di mercato per accalappiare un senior a prezzo da saldo. Mi sbaglierò.

martedì 14 agosto 2012

Forlì e la sindrome Tafazzi



Si è concluso il sondaggio (per me) più sorprendente nella breve storia di questo blog. Ho chiesto: che voto dai al mercato del Forlì? Risultato, un plebiscito di "scadente" (58%) ovvero il giudizio peggiore tra i quattro possibili. Gli altri erano "appena sufficiente" 35%, "buono" 5%, e "ottimo", manco un mezzo voto, manco Pardo. Insomma, i tifosi del Forlì non hanno affatto gradito le operazioni in entrata e uscita orchestrate dal diesse Sandro Cangini. Uno che in questi anni non ha certo brillato per simpatia, ma quanto a rapporto qualità/prezzo sui giocatori ha sbagliato pochino per non dire quasi nulla.

Dico sorprendente perché mi aspettavo un pochino di entusiasmo in più, son sincero. In fondo di "significativo" rispetto alla scorsa stagione sono usciti Giorgi e Semeraro (Pezzi e Bale han giocato poco, Mazzoli non ha inciso), mentre sono arrivati un portiere straordinario per la categoria, almeno tre giovani difensori che alzeranno la cifra tecnico-fisica del settore under, un attaccante che a Civitanova era amatissimo, un esterno adorato da Bardi e poi Filippi, ragazzo imberbe eppure già protagonista quattro volte in serie A.

Poco, addirittura pochissimo? Non so. Magari sì. Vedremo. Anche perché la Seconda Categoria è tutta da scoprire e non è detto che il livello medio, tolte le prime 4-5 squadre, sia così devastante. La speranza è di poter mettere, tra qualche mese, un'altra bella foto di Tafazzi sul blog ricordando chi, in estate, confermava la vecchia abitudine forlivese di martellarsi, gratuitamente, le sfere inferiori.

domenica 12 agosto 2012

Il volo del Mantova


Non è che il Mantova, primo avversario del Forlì al Morgagni il 2 settembre, se la passi benissimo.

I biancorossi - che solo cinque anni fa battevano la Juve in serie B (autogol di Kovac per anticipare Bernacci) - hanno cambiato proprietà in estate passando ad una cordata di bergamaschi guidati da Bruno Bianco, imprenditore nel settore del legno. L'allenatore è il trilaureato Giuliano Sonzogni, ma ancora non c'è un diesse. Il cda ha deciso di fare senza.

Oggi alle 17 amichevole al Federale col Casablanca. Ieri 3-0 al Meldola con doppietta di Oggiano, che ancora non si sa se resterà. 

sabato 11 agosto 2012

Meglio vincere facile



Maldigerita la sconfitta con la Vis (quanti mugugni in tribuna, pure troppi), il Forlì ha messo in cartello un paio di amichevoli che sembrano fatte apposta per tirare su il morale.

Oggi alle 17 a Rocca col Meldola di Gastone e Gugnoni, domani stessa ora al Federale sfida, si fa per dire, agli amatori del Casablanca.

venerdì 10 agosto 2012

Che fine hanno fatto



Oltre a Semeraro (Gubbio, Prima) solo Nunziata tra i "fuoriusciti" dal Forlì ha trovato squadra tra i professionisti: giocherà il prossimo anno nel Bassano (sfida con gli ex il 16 dicembre). In serie D sono finiti invece Mazzoli (Spal) e Belluzzi (Bagnolese). Niente più dell'Eccellenza, infine, per gli amatissimi Balestra e Pezzi (Imolese), oltre che Ceramicola (Misano) e Cangini (Real Urbinelli).

La scelta più drastica però l'ha fatta Daniele "Morris" Morritti: a 21 anni il riccioluto difensore che studia Economia e legge il Sole24Ore, piedi maleducati ma carattere d'oro, ha deciso di lasciare il calcio: "Nella mia vita non avevo mai trovato un ambiente come quello di Forlì. Così ho pensato che ripartire da un'altra parte non faceva per me. Sarò allo stadio ogni domenica, da tifoso".

giovedì 9 agosto 2012

Tacchetti o infradito?



Mantova in casa, poi trasfertona a Milazzo il 9 settembre (prima volta nella storia un viaggio in aereo, ancora in tempo x un tuffo vista Eolie), Alessandria in casa, Giacomense e Rimini (30/9) fuori, per chiudere le prime sei di fuoco con il Fano al Morgagni. L'ultima è il 12 maggio in Valle d'Aosta.

Qui tutto il calendario.

Poca Vis, tanto Pesaro



Non è un bel Forlì quello sconfitto 2-3 al Federale dalla Vis Pesaro che giocherà in D. I biancorossi sono imballatissimi (carichi di lavoro importanti anche al mattino prima della partita) e cedono di schianto ai marchigiani. Nel primo tempo Petrascu guadagna e si fa parare un rigore, poi tre gol di Cremona inceneriscono Casadei prima del secondo rigore che stavolta segna di rabbia lo stesso Dracula grazie a gentile concessione dell'arbitro Balzani.
Nella ripresa duemila cambi, sprinta bene Oggiano e segna Ferri, fine.

Gran pubblico in tribuna, niente campo per Ginestra, ancora impalpabile Filippi.

Sabato alle 17 altra amichevole a Rocca col Meldola di Gugnoni.

mercoledì 8 agosto 2012

"Con me andrà meglio"


Oggi presentazione ufficiale di Paolo Ginestra, 373 partite tra i professionisti. Impressionante il carattere: 'L'anno scorso il Forlì ha preso troppi gol? Con me andrà meglio". Sarà pronto per il campionato, forse già per la coppa.

Tanta, tanta, tanta roba. Cangini ha messo in porta il tesoretto ma non ha chiuso il mercato: "Vedremo".

StraPardo


Per fronteggiare la crisi del mercato editoriale, il Carlino ha deciso di portare anche sulla carta il meglio del web. Da domani nella pagina sportiva sbarca la rubrica "Sarò Franco".

Giuro, non è uno scherzo.

martedì 7 agosto 2012

Le sei notizie di oggi




1 Ci sono i gironi. Siamo nell'A con Alessandria, Bassano, Bellaria, Casale, Castiglione, Fano, Giacomense, Mantova, Milazzo, Monza, Pro Patria, Renate, Rimini, Santarcangelo, Savona, Valle D'Aosta, Venezia. Giovedì calendari e regole.

2 C'è la campagna abbonamenti. Slogan: bentornati a casa. Prezzi: 350 le poltroncine vip con ospitalità, 130 la tribuna laterale, 100 i distinti dove andranno gli ultras, nella tribuna scoperta. Gratis fino ai 14 anni, agevolazioni tra i 14 e i 18.

3 Due sponsor di maglia. Per le partite casalinghe Baldini Gomme, in trasferta Elfi.

4 C'è un nuovo socio, Piero Bergossi, che prende il posto rimasto vacante dopo l'uscita della Trevi.

5 C'è un nuovo portiere, Paolo Ginestra, e che portiere. L'anno scorso fu aggredito dai tifosi del Foggia per un errore. Al Morgagni non avrà di questi problemi. Se n'è già andato Menegatti.

6 Domani amichevole al Federale (ingresso gratuito, inizio ore 17) contro la Vis Pesaro. Tutti i nuovi in campo tranne Ginestra. In dubbio Melandri ed Evangelisti per affaticamenti muscolari.

Detto tutto questo, se aveste avuto una pagina sola per ficcarci tutto, sul giornale, quale delle sei notizie avreste scelto per il titolo principale? Io i gironi.

Tutto Sir Alex



A proposito di entusiasmo, uno più pazzo di me ha raccolto in un video quasi tutti i gol segnati da Buonaventura nei tre anni a Civitanova.

Ce n'è anche uno al Forlì, un paio bellissimi col piattone a giro da lontano lontano, e altri nei quali mostra scaltrezza in area, corsa, fisico, dribbling, personalità e soprattutto un colpo di testa che sarà importantissimo per un Forlì nella media bassino.

Stamattina conf stampa al grand Hotel di Vecchiazzano: il Forlì presenta campagna abbonamenti e sponsor.

lunedì 6 agosto 2012

E' forte il Forlì?



Nelle due settimane di assenza sono piovuti sul blog commenti catastrofici. Un diluvio di preoccupazione sulle sorti del povero Forlì, che secondo molti sarebbe condannato, nella stagione a venire, ad un bagno di sangue in Lega Pro. Acquisti pochi, nessun top player, parecchi sbarbati e moltissime conferme dalla D, un paio di scommesse. Pur avendo pochissime maniglie cui appigliarmi - conosco poco i nuovi, idem la Seconda Categoria, ho visto solo la prima amichevole a Rocca - dico qui la mia.

Perché piangersi addosso a inizio agosto? In questi cinque anni la dirigenza si è mossa in maniera pressoché impeccabile sul lato tecnico. Gli errori ci sono stati, ovvio (da Biserna a Maiorano fino a Innocenti e Chicco passando per Bonavita e Muratori), ma chi non ne fa? E il risultato - quello conta - è che il Forlì ha ottenuto tre promozioni e due quarti posti mantenendo i conti a posto, guadagnando fiducia in città, conquistando fette di mercato impensabili fino a qualche anno fa (vedi la Cassa dei Risparmi).

Qualcuno di noi avrebbe saputo fare di meglio? Io no. Dal mio punto di vista gli errori commessi finora sono stati sopra al Morgagni, non dentro. Ai piani dirigenziali. Lì sarebbe stata necessaria, semmai, una ritoccata all'organigramma assumendo un paio di professionisti in più a costo di risparmiare su un terzino. Però ripeto la domanda: come si fa a criticare una società che ha ottenuto quei risultati lì tenendo i conti a posto? Non si critica. Si segue. Si incoraggia. Si stimola a fare sempre meglio, semmai.

Ma non è certo questo il momento di fare i pessimisti. E' semplicemente ridicolo, oggi.

Ps: Petrascu farà 15-20 gol anche in Seconda. Buonaventura è forte, Sabato anche. I giovani in difesa pare siano buoni e Cangini forse ha tenuto un tesoretto per sistemare il puzzle (magari a campionato in corso). Fiducia, dai. Fiducia.