lunedì 15 settembre 2014

Forse



Lo danno tutti per certo che si giochi a Santarcangelo alle 15, ma a neanche 40 ore dal match non c'è traccia di comunicato ufficiale. Intanto  però è stata programmata e resa nota la settima, di giornata, e il Forlì per la quarta volta consecutiva non giocherà in casa (contro la Pistoiese) all'orario classico della domenica pomeriggio, bensì alle 15 del sabato.

Il 'Morgagni' aspetta, paziente, anche se la resistenza alla novità mi sembra piuttosto diffusa tra i tifosi, mentre per ora allo stadio non si registrano picchi di presenze. A me la cosa non dispiace per mere questioni familiari (la domenica pomeriggio libera vale doppio). E' già apprezzato invece lo streaming, che, chissà perché offerto a costo zero, offre la possibilità di seguire la squadra anche in trasferta. L'indirizzo è il solito, Sportube tv. Però Santarcangelo è a un tiro, 34 chilometri in linea d'aria.

A Santarcangelo, alle 15



In attesa del comunicato ufficiale che arriverà nel pomeriggio, è praticamente certo che Santarcangelo-Forlì si giocherà mercoledì alle 15 al 'Mazzola'. Le altre ipotesi erano Rimini, ma pare che la Questura abbia detto no per motivi di ordine pubblico, e Cesena: i costi di affitto del 'Manuzzi' tuttavia sono esorbitanti per una squadra di Lega Pro, considerando che la gara doveva essere di sera quindi coi riflettori sparati.

L'anno scorso vinse il Forlì 2-1 (Arrigoni nella foto sopra e Vesi), c'è un Eva che ha cambiato maglia e tra gli ex va messo anche Oberdan Melini, disse gialloblù con un breve trascorso al 'Morgagni'.

Gara delicatissima per entrambe: il Santarcangelo ha perso molto male a Ferrara e per questo si è cuccato l'allenamento domenica mattina sul presto, il Forlì arriva da due ko consecutivi con quell'ambientino che sabato ha fatto sbroccare anche il più pacato romagnolo che conosco, Rossi. Altrimenti detto: chi sbaglia mercoledì finisce in graticola.