venerdì 28 novembre 2014

Il Pontedera in 10 punti



Ce li ha scritti Gabriele Collesano, che ha un blog sui prossimi avversari del Forlì molto simile a questo e al quale potete accedere cliccando qui oppure sulla foto. Da lui c'è il Forlì in 10 punti, ma è tutta roba che conoscete già meglio delle vostre tasche. 

1 Società - L'US Città di Pontedera dal 2010 è in mano a un gruppo di imprenditori locali e oggi conta ben due presidenti: Gianfranco Donnini e Paolo Boschi. Tra i soci, lo storico "Presidentissimo" degli anni '90 Luciano Barachini e il figlio Marco. Ricopre, invece, la carica di direttore generale Paolo Giovannini.
2 Squadra - L'organico si compone principalmente di under: sono 18 su una rosa di 23 uomini. Solo 5 gli over, i quali sono la colonna vertebrale della squadra: Vettori (detto il "guerriero"), colonna portante della difesa; Caponi, il capitano, vero cuore granata; Settembrini, centrocampista completo di grande prospettiva (è un over sulla carta, ma non ha ancora compiuto 23 anni); Bartolomei, mediano tutta grinta e quantità nel cuore di tutti i tifosi per il gol decisivo all'Arena contro il Pisa lo scorso anno (punizione al 93' da 35 metri), e Grassi, fantasista puro. Tra i giovani, spiccano i nomi del portiere Ricci, decisivo quest'anno in tante occasioni, e Madrigali, futuro assicurato nella Fiorentina che ne è proprietaria.
3 Tifosi - La media spettatori tra le mura amiche non supera le mille unità. Ma c'è un zoccolo duro formato da diverse decine di supporters che non lascia mai sola la squadra, nemmeno lontano dal Mannucci: sono gli Ultras Granata Pontedera, il cui primo gruppo di tifo organizzato compie quest'anno 35 primavere.
4 Assenti - Contro il Forlì sono indisponibili i lungodegenti Allegra e Scardina; Madrigali per un problema muscolare rimediato qualche settimana fa, e Romiti, causa un fastidio al ginocchio.
5 Allenatore - Paolo Indiani: un nome, una garanzia. Protagonista principale della cavalcata del Pontedera dalla ex Lega Pro Seconda Divisione ai Playoff per la serie B lo scorso anno. Per lui, un passato tra serie C e serie D sempre con ottimi risultati.
6 Storia - Una vita nei campionati di serie C (dal 1982 al 2000), tra cui il ribattezzato "Anno dei miracoli" coincidente con la stagione 1993-1994 nella quale i granata conquistano la promozione in C1 e battono la Nazionale di Arrigo Sacchi (2-1) in un'amichevole pre Mondiale USA (la Gazzetta dello Sport titolò "Ai mondiali il Pontedera"). Poi gli anni bui tra Eccellenza e serie D, fino al ritorno nei Pro nel 2012. Lo scorso anno un'altra pagina di storia: spareggi per la serie B contro il Lecce (giallorossi vittoriosi solo ai rigori).
7 Classifica - In un campionato così equilibrato è difficile dare giudizi sulla classifica attuale: 21 punti ad oggi per Indiani & Co. I playoff sono a due lunghezze e i playout a cinque. Basta una vittoria o una sconfitta per stare lassù o ritrovarsi risucchiati nella zona calda.
8 Punti di forza - Il mister, il gruppo e il carattere dei ragazzi.
9 Punti deboli - Mancano i gol delle punte.
10 Pronostico - Pontedera-Forlì 2-0 (Settembrini, Disanto) ;-)

Gabriele Collesano

Mene d'antan


24 dicembre 1997, dall'archivio Gazzetta il passaggio dello stagionato ma sempre efficace centravanti Massimiliano Menegatti al Pontedera. Lì dove il Forlì domani giocherà (senza un mucchio  e una sporta di infortunati, compreso Benito del quale continueremo non si sa per quanto a sentire la nostalgia) l'attuale diesse del Forlì fu allenato da Tazzioli, uno dei suoi mister preferiti insieme, ha raccontato lui qualche anno fa, all'attuale tecnico del Pontedera Indiani.