domenica 11 marzo 2012

Ora o mai più


Il girone D tosco-emiliano-romagnolo è morbido come lo zucchero filato della Segavecchia in vendita in piazza Pompilio, questo lo diciamo da inizio anno. Ma il 2012 del Forlì è molto, molto più promettente.

  • Il Cesena rotola che è un piacere. Oggi ha addirittura preso un aereo gol in casa da Erion Bogdani per la suprema goduria di Benito Campana.
  • Del Ravenna sappiamo, dispiace un sacco anche per i forlivesi che lavorano là.
  • Il Rimini di Spighino è lì in Seconda, mica serie A.
  • La pallavolo altrimenti detta Softer (sì, non lo sapevate?) insegue il Forlimpopoli in serie Z e nell'ultimo turno ha superato di misura il Virtus Paglieta.
  • Il basket pluriosannato stasera ha praticamente detto addio alla Legadue perdendo a Sant'Antimo, mica Madrid (in estate lo sanno tutti sarà ripescato, perché trattasi di sport già di per sè noioso ma ridotto al ridicolo da chi lo gestisce) e mettendo in vetrina una dirigenza da oratorio.

Una congiuntura sportivo-astrale così non ripeterà fino alla venuta del secondo Salvatore. Quindi. Cogliamo l'improrogabile occasione oppure continuiamo per i prossimi due secoli a chiederci perché al Morgagni l'età media è di 102 anni?

Bella Bellu


Se Bardi vince il campionato bisogna che Sconcerti gli dedichi un libro: "Storia delle idee del calcio e dell'uomo che lo rivoluzionò, vincendo senza difesa". 

Di buono c'è che l'attacco continua a macinare reti anche senza Petrascu, per il quale è partito ufficialmente il conto alla rovescia: il romeno sarà in campo domenica prosssima al Morgagni col Castelfranco?
In ogni caso manda segnali parecchio confortanti Andrea Belluzzi, che dopo l'avvio timidissimo sembra aver preso confidenza con compagni, modulo e categoria. Di Melandri non c'è molto da dire, se non che in Interregionale è un top player.

2-2 in poltrona


Chissà, magari tra qualche anno Sabrina Ferilli vestirà la maglietta biancorossa: il socio del Forlì Franco Tartagni, titolare di Atl group, sta infatti concludendo un'operazione importantissima rilevando la Omsa di Faenza (qui l'articolo sul Fatto Quotidiano, qui invece sul Carlino). 
L'accordo sarà formalizzato domani, Atl progetta di passare dalla produzione di 400 divani a 1000 divani al giorno per Poltrone e Sofà. Complimenti a Tartagni che tra un miliardo di difficoltà - vedi accordi sindacali, per dire - investe in un momento nerissimo per l'economia italiana.

Ah, il Forlì ha pareggiato 2-2 a San Miniato con gol di Melandri e Belluzzi, pareggio dei toscani nel finale. Peccato perché l'Este ha vinto portandosi a +3. Dietro la Vecomp pareggia e il Castelfranco, prossimo avversario al Morgagni, vince. Ne mancano solo nove alla fine.

Mela Golden Delicious


A San Miniato (14.30) il Forlì - privo tra gli altri di Seba Petrascu - si aggrappa alla vena realizzativa di Melandri.
Udite udite, a centrocampo potrebbero, forse, chissà, ma probabilmente no, finché non vedo non credo, giocare insieme Evangelisti e Balestra per una mediana stile Catania (Lodi-Almiron). Sozzi infatti è acciaccato mentre Mordini sarà dirottato con ogni probabilità in fascia, a prendere il posto dello squalificato Semeraro.

Ocio perché il Tuttocuoio è più forte di quello che classifica e nome potrebbero far credere.