martedì 11 giugno 2013

Ciao Cap



166 presenze, 35 gol, due presidenti, tre allenatori, tre campionati vinti, due quarti e un (l'ultimo) decimo posto. Marco Sozzi lascia il Forlì. L'ha annunciato lunedì a Cangini e Bardi, andrà probabilmente a divertirsi con i vecchi amici del Real Dovadola promosso quest'anno in Prima Categoria. Al Forlì resta un vuoto ingombrante: dopo Kalle e Marco, il prossimo capitano avrà un certo peso sulle spalle.  

La sua lettera, per voi. 

Difficile trovare parole per definire le emozioni che abbiamo condiviso in questi anni, difficile pensare ad una domenica lontano da quel prato, difficile non indossare mai più quella maglia, difficile non poter più alzare gli occhi all'uscita del tunnel per ammirare gli spalti, difficile non portar più quella fascia al braccio, difficile non far più il vialetto ogni giorno, difficile stare senza di te, che mi hai dato la forza per lottare ogni giorno, la gioia immensa da trasmettere agli altri, la passione sfrenata da vero tifoso, la grinta da derby per qualsiasi gara, l'identità da forlivese DOC, la voglia di conquistare il mondo, l'orgoglio di essere un galletto, la fortuna di vincere tanto, e realizzare un sogno tanto sperato.
Grazie Forlì.
Grazie tifosi, specialmente Claudio e biso.
Grazie dirigenti, grazie presidenti Linari e Conficconi.
Grazie compagni di oggi e di ieri.
Grazie Bardi, grazie staff tecnico, grazie magazzinieri, massaggiatori, grazie Boattini, grazie Spada, poco acclamati ma da me tanto amati, grazie agli amici Luciano e Patrick poco visibili  ma molto disponibili, grazie Kalle, grazie anche a te Pardo, ai miei capi Arfelli, Biserni e Saltarelli che mi hanno permesso di lavorare comunque.
E infine concedetemelo grazie grazie grazie alla mia famiglia...
a mia mamma, a mio fratello e al mio babbo, il mio primo tifoso, scusami ma devo!
A Sara e mio figlio Alessandro, vi amo siete la mia forza senza di voi tutto questo non era possibile!


"Siamo ai saluti ma, voglio chiarirlo subito, il mio non è un addio. Il mio legame con questa maglia e questa citta' sarà custodito dal tempo"


Il vostro capitano Marco Sozzi