Il nuovo Direttore Generale del Forlì è Lorenzo Pedroni. Compie 29 anni il giorno dopo Forlì-Rimini, è fidanzato, interista (adora Mourinho), vive a Milano Marittima ma presto potrebbe trasferirsi a Forlì, dove lavora da tre anni. Laureato in Relazioni Internazionali, Master in strategia e organizzazione delle società sportive, ha già collaborato col Centro studi e ricerche della Lega e col Bologna (18 mesi nell'area Comunicazione). In viale Roma seguiva fino a ieri marketing e comunicazione con ottimi risultati soprattutto sul primo versante. Fin qui il curriculum.
E' una buona scelta? Lorenzo dovrà dimostrarlo sul campo. E' intelligente e preparato, limando in fretta qualche tendenza narcisistica ("Sono intelligente" ha detto con impressionante nonchalance) può diventare un dirigente da categorie superiori.
Il pres ha detto 9 "robe de gener" ma anche che la fiducia è stata ampiamente conquistata in questi mesi, oltretutto il nuovo Dg è "l'unico professionista della società". Nominati anche Paolo Spada in segreteria e Claudio Casadei direttore organizzativo: papà di due portieri (Stefano secondo a Imola, Riki a Forlì), contribuiscono a fare del Forlì una società pronta al salto. La domanda è: subito o il prossimo anno?
Il nuovo organigramma