domenica 13 dicembre 2015

Non c'è provare, c'è fare o non fare



E' successo quello che abbiamo sperato tutti non succedesse. Il Forlì ha finito la benza - mentale, fisica, fate voi - a inizio dicembre, ha perso una marea di punti dal Parma (sono 11, erano 4 solo due settimane fa) e ora dovrà affrontare una situazione ancora più difficile rispetto a quella di fine agosto, convincendo un gruppo di ragazzi obiettivamente eccezionale che buttare a mare la stagione non ha senso, il secondo posto è importante (così dicono, io ho smesso di crederci), il primo il prossimo anno sarà un obiettivo vero e possibilissimo.

Primo imperativo: blindare il tecnico-Jedi. Subito. Se la Forza è con noi lo dobbiamo soprattutto a lui e a Cangini. Me se il diesse è immerso nel progetto biancorosso fino alla punta dell'ultimo capello, Gadda va convinto che una seconda D a Forlì, con margini di vittoria e pubblico crescente, varrà più di una Lega Pro su un'altra galassia.