mercoledì 10 ottobre 2012

Maestro Kalle



Stamattina alla Nave il Forlì ha fatto scuola. Un centinaio di bambini (uno con la maglia di Petrascu!) ha seguito a bocca spalancata la lezione di Alberto Calderoni. Che ha parlato di fair play, di gioco, di lealtà, di squadra, di compagni, di amicizia, di sport, del corpo, di volontà, di sconfitta, di felicità, di rimpianti.
Bello, bello, bello.

C'erano anche Marco Susanna che ha organizzato l'ambaradan oltre a Franco P. e a Giovanni Brunelli. I ragazzi (quarte e quinte elementari) hanno già in tasca il biglietto omaggio per Forlì-Pro Patria, i loro genitori pagheranno la metà.
Bello, bello, bello.

In programma ci sono altri nove (nove!) incontri nelle scuole forlivesi compreso uno nell'aula magna dell'Itis, al quale parteciperanno più di cinquecento ragazzi della scuola superiore.
Bellissimo, bellissimo, bellissimo.


Di seguito la lettera che Alberto ha inviato al blog

Intervengo doverosamente per fare qualche ringraziamento.
Alle persone del Forlì Calcio che hanno colto questa opportunità,agli istituti che hanno e(stanno ancora) accettato con entusiasmo la condivisione di questo progetto.

A MARCO SUSANNA soprattutto;con il quale condivido pienamente i nobili scopi del suo impegno e del messaggio che vogliamo inviare.
I bambini,i ragazzi,i nostri ragazzi saranno gli adulti di domani di conseguenza credo sia doveroso per noi spendere tempo a disposizione per cercare di trasmettere loro che lo sport(il calcio nel particolare)deve soprattutto, alla loro età, essere vissuto nella sua dimensione originaria e cioè come educazione fisica e sociale.Il Forlì calcio,in quanto tale,deve prestare massima attenzione a questo tipo di educazione e farsene promotore in quanto SIMBOLO ed ESEMPIO per tutti i giovani calciatori cittadini e non.
un grazie enorme va a Riccardo per l'attenzione e la visibilità che continua a dedicarci e di cui i valori di questo progetto necessitano.
a presto

Kalle