mercoledì 31 ottobre 2012

"Chiediamo scusa ai tifosi"



Non è frequente sentire questa frase pronunciata dal dirigente di una società di calcio. L'ha detta oggi in conferenza stampa il vicepres Davide Bellini riferendosi al deferimento ricevuto ieri dal Forlì.

Bellini ha ammesso: "Abbiamo commesso un errore, seppure non grave", definendolo più volte "incidente di percorso". Ma il Forlì non intende prendere alla leggera uno scivolone che leggero non è: "Forse - ha aggiunto Bellini - ci servirà da monito per capire che siamo arrivati tra i professionisti. Cercheremo di colmare le lacune".

Pruzzo al Savona



Non farà coppia con Virdis, no. Il tre volte capocannoniere del campionato italiano ('81, '82 e '86) è il nuovo direttore sportivo della capolista. Dopo aver toppato la carriera di allenatore (Viareggio, Teramo, Alessandria, Palermo, Centobuchi in D) Pruzzo prova quella del manager.

Sul sito del Savona, chissà se l'hanno fatto apposta ma sarebbe geniale, scrivono che

il nome di Pruzzo compare nell’organigramma societario depositato in Lega nei termini richiesti (31 ottobre), in rispetto del titolo terzo dei criteri sportivi ed organizzativi, al fine di ottenere le Licenze Nazionali.

Un avvocato molto bravo




Tra i criteri organizzativi richiesti dal sistema delle Licenze Nazionali c'è

l’impegno a depositare, entro il termine del 31 luglio 2012 l'attestazione del Settore Tecnico della Figc relativa al tesseramento del Medico Responsabile Sanitario nel rispetto delle previsioni federali e del Regolamento del Settore Tecnico.

A quel che mi risulta, ma non ho visto la carta, il Forlì avrebbe provveduto a depositare il tutto con un giorno di ritardo, precisamente il 1° agosto. Basterà come attenuante? Carte alla mano non sono previsti sconti: l'inosservanza dei termini prescritti viene sanzionata con

la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel campionato 2012/2013.
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