sabato 19 gennaio 2013

L'Alessandria vuole giocare



Oggi pomeriggio i dirigenti piemontesi hanno telefonato alla segreteria della Lega, comunicando l'intenzione di giocare. Per forza: la squadra sta bene, è reduce da una sconfitta che mister Cusatis vorrebbe cancellare in fretta e il Forlì arriva coi cerotti sul paraurti del pullman. Non è una speranza vana quella dei grigi: da martedì il prato del 'Moccagatta' è coperto dai teloni.

Al momento (ore 20 della vigilia) si giocherebbe: c'è un dito di neve. Sarà decisiva la notte, ma sarà ancor più decisivo il parere dell'arbitro Petroni di Roma, che valuterà solo a ridosso delle 14.30 se far disputare il match oppure no.

"Palle di neve"



Parlato adesso col giornalista del "Piccolo" Paolo Livraghi. La situazione ad Alessandria: la notte appena trascorsa ha nevicato, non molto. In mattinata è scesa un po' di pioggia, poca ma sufficiente per pulire strade oltreché campi sportivi e non. Dalle 11.30 scendono dal cielo, parole testuali, "palle di neve". Le previsioni dicono che andrà avanti così fino a stanotte.  Buona gita al Forlì.

Wesley Oggia



Mi dicono, ieri non lavoravo, che il mister in conf stampa abbia manifestato un certo fastidio per l'utilizzo inappropriato di facebook da parte del Razzo Sardo. Il quale avrebbe comunicato sul social network, prima ancora che all'allenatore, il suo stato febbrile ("Finito l'allenamento e febbre a 39 speriamo nella tacchipirina e spremute a fiumi .... in un recupero lampo ma............"). Prima di trarre conclusioni c'è anche da dire che Bardi maneggia il computer come io il puntocroce.


Qui i convocati (la squadra parte dopo pranzo): restano a casa oltre a Mordini anche i febbricitanti Oggiano e Sir Alex, Seba invece è recuperato.
Vai di danza.