domenica 7 aprile 2013

Bayern Monza



Solo un incantevole Ginestra evita al Forlì di finire come la Juve all'Allianz, travolto da un Monza compatto, cortissimo, esuberante, fisico e talentuoso parecchio più dei biancorossi nostri. La buona notizia è il punto che tiene in corsa per i playoff: la distanza però aumenta, -4 dal Venezia prossimo avversario in laguna.

L'arbitro secondo me non ha sbagliato molto, anzi. Quello che vedete sopra è il fallo netto costato l'espulsione a Grauso (la palla prosegue la sua corsa), e c'era pure un rigore su Melandri che nel secondo tempo è stato strattonato in area al momento di calciare. A lato vedrete l'immagine.

Detto questo, giù il cappello davanzi al Monza di Gasbarroni che sta a questa categoria come il Poeta stava all'Eccellenza.

Però godiamocela



Lo so che nel calcio conta solo quello che succede oggi anzi domani. Però quattro anni fa il Forlì che vedete sopra affrontava con non pochi timori il suo primo campionato di Eccellenza. Nei prossimi sette giorni lo stesso Forlì si giocherà alla pari con Monza e Venezia l'accesso ai playoff per salire in Prima Divisione, due gradini sotto Milan e Juve. Tutto questo non per incensare la dirigenza, Dio me ne scampi, ma per suggerire di goderci queste due partite belle bellissime senza timori né rimorsi, con la stessa gioia e spensieratezza promessa da Bardi e dalla squadra.
Amen.