Chi ha detto che vincere è l’unica cosa che conta non è mai
stato al Pineta. Avrebbe messo un gol decisivo al secondo posto per non dire al
terzo, nella graduatoria dei possibili godimenti umani. A Forlì il processo di
‘svecchiamento’ della tribuna del Morgagni, storicamente popolata da pensionati
il cui accessorio più trendy consiste nel calzino verde cipresso, vedrà dalla
prossima stagione un balzo in avanti fin troppo ardito. L’accoglienza alla
tribuna centrale sarà infatti affidata a quattro supermodelle in arrivo proprio
dal Pineta, grazie ad un accordo senza precedenti che la società biancorossa ha
griffato col locale più sciccoso di Milano Marittima, Mi.Ma per gli amici. Non
solo: il poker di scollature ombelicali avrà anche la pazienza di sorridere e
magari strusciare involontariamente imprenditori, calciatori e amici del Forlì
che a fine gara faranno una capatina nella sala ospitalità. Oltre a pizzette,
coca (Cola) e frizzantino, i vip del Morgagni potranno dunque rifarsi gli occhi
dopo aver seguito novanta minuti di tackle, spintoni e urlacci mascolini.
L’accordo Forlì-Pineta non è ancora stato ufficializzato dalla società
biancorossa che tuttavia – dopo aver fatto indossare le nuove divise del
settore giovanile al più trendy dei ragazzi, rasta biondi fino alle spalle -
intende lanciare un segnale chiarissimo alla città: i gradoni cementizi del
Morgagni non sono più il covo esclusivo di canotte, sigari di terza tacca e
dita bisunte, dai quali tenere alla larghissima fidanzate e amici. La società
guidata da Romano Conficconi, uno che di mestiere vende divani chiamandoli
‘Dolce Vita’, ‘Rigoletto’ e ‘Glamour’, prova così a dare una scrollata ai
vecchi clichè cittadini.
Dal prossimo anno, nelle intenzioni, diventerà trendy
seguire la domenica pomeriggio gli zig zag di Petrascu sul prato verde del
Morgagni. E la strada più veloce per muovere i giovani, lo sanno anche i carri
di buoi, ha il vecchio nome di sempre.