martedì 8 aprile 2014

Eva torna ai playoff



Tre turni di squalifica per Evangelisti (due per l'espulsione diretta, uno per raggiunta soglia di ammonizioni), uno a Melandri e Bergamaschi che salteranno solo il Monza. Il capitano ha chiuso qui il campionato: a questo punto speriamo di rivederlo negli spareggi.

Riguardo Rossi no, nessuna novità. L'allenatore di Cesena guiderà il Forlì fino alla fine. Oggi il Dg Pedroni e Bardi si sono visti a Coverciano, dove il primo sta seguendo il corso da direttore sportivo e il secondo il corso master per allenatori categoria Uefa-Pro. Un paio di battute, saluti convenevoli e null'altro.

C'è Kalle per te - Tutta colpa di Rossi?



Altiss.mo prof. dott. ing. Kalle,
visto che robaccia? So che domenica eri a Rimini avendo individuato in tribuna al 'Neri' la tua camicia a scacchi equivalenti a quelli biancorossi di Fall. Cosa pensi? Voglio dire, c'è speranza che questo Forlì moscio, passivo, fortunato ma indecorosamente privo di qualsivoglia attributo possa salvarsi in un campionato tanto difficile? E ancora, sarebbe utile secondo te un cambio di panchina per risvegliare l'ambiente? So che la faccenda è complessa e delicata, oltretutto Roberto Rossi è persona alla quale risulta umanamente sgradevole attribuire colpe e responsabilità. Detto questo, a mio parere nel derby della vita non si può giocare a quel modo. Tu che ne pensi? Per favore mette da parte nella risposta la fede nerazzurra che ti obnubilerebbe il giudizio essendo, da indefesso tifoso dell'Inter, geneticamente abituato alle delusioni più vergognose.
Un bacio sulla fronte.


Sulla valutazione della prestazione sono spesso "accusato" di "retaggio" indulgente verso giocatori e staff. Apprendo ora di scontare anche un'abitudine al disastro sportivo derivante da una leggera simpatia verso l'Inter. Vabbè.

La matematica, per la promozione diretta, non ci condanna ancora, la logica a questo punto... si.

Nel derby credo si sia giocato poco e con poco coraggio, al netto del fatto che c'è sempre un avversario e che il rimini domenica ha fatto, bene, la sua parte.
Questa mancanza è un fatto OGGETTIVO e va cosi da diverse partite.

Da tempo, su questo blog, sostengo la qualità individuale dei nostri giocatori.
Da tempo però sottolineo pure la mancanza di continuità della tua azione offensiva, non è solamente un dato statistico considerare che con Mantova, Alessandria, Spal  e Rimini sei riuscito a segnare solo su calcio da fermo.
Soffriamo troppo il ritmo degli avversari e, al contrario, non facciamo mai subire il nostro. Non abbiamo ritmo, non diamo continuità e sostegno alla nostra manovra d'attacco, non accompagniamo mai l'azione con il dovuto coraggio soprattutto con gli esterni e comunque raramente lo facciamo con i tempi corretti. Mi ricordo un post ad inizio anno dove evidenziavo l'importanza degli esterni nel calcio di oggi... la superiorità numerica si può creare solo in quelle zone di campo.
Quindi sotto questo aspetto senza dubbio Mr Rossi non ha, a mio parere, trovato la quadra. Anche se 7 giocatori nuovi tra dicembre e gennaio sono poi da inserire (siamo certi poi che li ha voluti tutti lui?).

La storia del calcio, non io,  insegna che l'organizzazione di gioco PAGA SEMPRE nell'arco delle 34 giornate. Non è ancora il momento di fare della dietrologia ma ci sarà da meditare e, umilmente, ci sarà da far tesoro di molte cose a fine campionato.

 I giocatori?
A me sembra che l'impegno non manchi. Avendo giocato, riconosco che esistono delle dinamiche che difficilmente puoi spiegare ai tifosi. Vi assicuro che ci sono e spesso non sono alibi.
Personalmente, scusate se posso risultare fuori dal coro, mi fanno incazzare solamente quelli che non danno tutto. Quelli che mettono il loro ego ed interesse personale davanti al risultato di squadra. 
Ho ad esempio apprezzato Cejas che nonostante non si alleni da due settimane non si è sottratto nell'aiutare i suoi compagni. Meno Melandri (nonostante lo ammiri tantissimo) che  mi sembra sia subentrato con uno spirito turbato (comprensibile ma non condivisibile) da cose meno importanti rispetto alle esigenze dell'obbiettivo che stanno cercando di raggiungere.

Sia chiaro... onori ed oneri sono sempre dei protagonisti. Degli attori. Società, staff, giocatori.
Meriti e responsabilità sono tutte loro.

Cambio di panchina?
bravo bella domanda. Se vuoi cambiare devi cambiare ora. Avendo ancora una minima speranza di salvezza diretta o in caso di playoff almeno un paio di settimane per lavorare sul gruppo.

Se dovessi cambiare riprenderei Bardi per tanti motivi.
Conosce l'ambiente, è apprezzato, conosce molti giocatori e in ultimo azzarderà il tutto per tutto.

A mio parere non sarebbe giusto dare a Richard la responsabilità di un risultato difficile con una squadra che non ha scelto lui ne ad agosto ne a dicembre. 

Detto ciò nonostante il rispetto e la stima che ho sempre avuto nei confronti di  Roberto probabilmente se toccasse a me scegliere, proverei il tutto per tutto.

Non molliamo comunque, non è mai finita! 
kalle