mercoledì 16 gennaio 2013

Ferri non si piega



Oggi conf stampa di Daniele Ferri. Ha detto che vuole restare a Forlì fino a giugno almeno, che lo spogliatoio è fantastico e che l'esultanza rabbiosa di domenica era solo una forma di liberazione per quel gol che non arrivava. Domenica - Melandri dalla panchina, Filippi in dubbio - si gioca un posto con Oggiano con buone probabilità di partire titolare.

Ps credo di aver scritto lunedì sul Carlino che quello al Milazzo è stato il suo primo gol tra i professionisti. Svistona madornale: l'anno scorso Daniele ha messo insieme 18 presenze e tre reti col Santarcangelo. Me ne scuso con lui e voi, se avete letto il Carlino come vi auguro.

Ribelle, sempre



Perdonate il fuoripista ma al Poeta allaccerei anche le scarpette ne sentisse la necessità. Bene, a quel che ho capito per vie traverse è successo questo: dopo il deludente pareggio di domenica con il Russi i dirigenti della Ribelle (Eccellenza, girone B, quart'ultima nel girone di Bale e Pezzi) avevano proposto/deciso di affiancare a Buonocore una sorta di "tutore" in panchina, Massimo Paciotti. Mezzo secondo dopo il Poeta di Ischia (un assaggio) ha fatto le valigie. Ovvio.

Finita così? Macché. La squadra ha preso le difese del suo allenatore. Bravi. I dirigenti hanno fatto marcia indietro. E Buonocore è tornato in sella.
Alè.