martedì 29 settembre 2015

C'è Kalle per te - Con che spirito?


Kaliniccimo Kalle, bentornato. Abbiamo vissuto un'estate che neanche Freddy Krueger durante la quale ti ho lasciato in pace sul tuo eremo a Rovere. Ora però, domani, il Forlì torna in campo al 'Morgagni'. L'ultima volta fu il 30 maggio, 0-0 con la Pro Piacenza che sancì la nostra retrocessione: quattro mesi dopo è cambiato tutto e non è cambiato niente. Domande da feticista del dolore: come hai vissuto le vicende extrasportive dei mesi andati? Ti hanno appassionato? Sei riuscito a digerirle? Io no. Fatico ancora a seguire con trasporto le vicende domenicali. Forse vedere dal vivo partite che valgono tre punti aiuterà. Non so. Per ora c'è molto vuoto. Un pochino di rabbia ormai evaporata come una lattina di Fanta. Disillusione. Ma soprattutto vuoto. Le feste mi disgustano, la serie D mi intristisce, alla vista della mascotte rabbrividisco.
Passerà?

Il calcio nel Medioevo/2


Letto attentamente il comunicato nr 1 del 24/9 riguardo la Coppa Italia che si gioca domani (ore 15 Forlì-San Marino) segnalo ai lettori del blog e a tutti gli appassionati di pallone, in particolare a quelli convinti che il calcio sia uno sport pulito, vince il più forte, viva il fair play e bla bla bla, che il turno preliminare è stato regolarmente sorteggiato dalla segreteria del Dipartimento Interregionale.

Quindi cari i miei dubitatori professionali mettetevi il cuore in pace: l'accoppiamento tra Parma e Ribelle, che porterà nelle casse del Castiglione di Mambelli fior di quattrini visto che l'incasso va diviso tra le due società, è stato frutto del purissimo e addirittura virgineo caso. Me lo ha confermato il Gatto con gli Stivali.

Centro!



Stimolato da inconfessabili sensi di colpa, il quotidiano abruzzese 'Il Centro' ha pubblicato nei giorni scorsi questo paginone il quale, pur non facendo curiosamente riferimento al Savona-Teramo dei giorni nostri, ci ricorda come la combine da quelle parti sia una storica abitudine.