Ricordo esattamente dov'ero in quel momento. Nel parcheggio del Pala Picci (non si chiamava ancora così) in via del Tulipano, a Forlimpopoli, nell'auto di qualcuno. Chissà chi, chissà a far ché. In quel momento la mia Juve, la Juve di Lippi che aveva vinto da poco la Champions ma giocando la coppa Italia schierava in attacco Fonseca risparmiando Pippo Inzaghi, prese gol da un centrocampista del Brescello che ovviamente non potevo conoscere. Tale Armando Franzini, detto in zona sua il 'Profeta' perché ancora Hernanes era un bambino dell'Unibol Pernambuco. Pareggiò Conte, finì 1-1. Qui c'è un bel ritratto della partita a firma Padovan. Su invece c'è il video col gol di Franzini, allenatore che ha bissato il miracolo del 1997 portando la Pro Piacenza dall'Eccellenza alla Lega Pro. E ora, pensa lui, non c'è due senza tridente: Matteassi-Speziale-Alessandro fanno paura.
Non al Forlì, caro Profeta.