domenica 3 maggio 2015

C'è Kalle per te - Credi nei miracoli?


Adorat.ssimo Kalle,
visto che robaccia? La partita di San Marino è rimasta sullo stomaco a tutti noi te compreso, immagino, visto che eri insieme ai molti tifosi biancorossi nella tribuna ombreggiata dello stadio di Serravalle (beati voi, in campo si schiattava e non solo per il sepolcrale gioco del galletto). Nei primi minuti ti ho pure intravisto cantare, poi sei diventato bianco come Ronaldo il 5 maggio, e ti capisco. Il Forlì non ha dato segni di vita e ora - parole di Firicano - si prepara ai playout. Eppure un piccolissimo margine di speranza ancora c'è. Ovvio, bisogna battere il Pisa e già questa pare un'impresa vista la mole di gioco prodotta a San Marino. E poi non basta: come vedi dalla strepitosa infografica che ho prodotto stasera, affinché Firicano entri nel mausoleo degli allenatori del Forlì occorrerà che accadano ALMENO altri due eventi collaterali. Uno possibilino: la vittoria del Savona a Pistoia (i liguri corrono per guadagnare posizioni preziose per gli spareggi). L'altro difficilissimo se non impossibile visto che in tutti e tre i casi una sola delle due squadre in campo avrà qualcosa da chiedere al  match. L'unico appiglio che ci resta è la qualificazione al tabellone principale della prossima Coppa Italia, riservata alle prime 7-8 squadre (dipende da chi vince i playoff, qui il regolamento) di ognuno dei tre giorni. Il Pontedera giocherà a Santarcangelo e con 48 punti può ancora sperare di passare avanti al Tuttocuoio (50, ottavo). Sarà. A me sembra impossibile che accada qualcosa di diverso dal naturale scorrere degli eventi. Ma è anche vero che lo stesso pensavo nel 2002. C'è ancora un Poborsky in giro, secondo te?
Ringraziandoti per la classe con cui accogli ogni volta le mie subdole e gobbissime provocazioni, ti abbraccio.

Ciao a tutti,

Io, sinceramente, mi aspettavo una partita molto difficile a San Marino... per la classifica, per lo stato di forma degli avversari e perchè le "ultime spiagge" a livello mentale sono sempre difficili da gestire. Immaginandomi lo sviluppo del match nel pregara, speravo riuscissimo a mantenere almeno l'equilibrio nei primi 45 minuti con la certezza che la seconda parte di gara avrebbe costretto i titani ad un arrembaggio meno lucido e più disperato.
Invece è successo l'opposto.



Ho visto una squadra che ha giocato poco da Squadra, ha difeso con difficoltà trovando quasi mai le contromisure ad un giocatore come Sensi, e che, in possesso di palla, non ha mai trovato profondità con i suoi attaccanti ed ampiezza con i propri laterali. Ci siamo spesso imbottigliati nei 20 metri centrali con i tre giocatori d'attacco e, almeno nel primo tempo, quasi mai abbiamo accompagnato l'azione con i due esterni di difesa con il risultato di essere prevedibili e mai continui e corti tra i reparti. Condizioni a mio avviso imprescindibili per dare continuità all'azione di offesa e mettere in difficoltà gli avversari.
Lo abbiamo fatto decisamente meglio nella ripresa ma da fuori è difficile stabilire se è stato più merito nostro o, complice anche il risultato dei primi 45, un arretramento del San Marino.
I motivi?
Dall'esterno è sempre complicato fare valutazioni obiettive e razionali senza lasciarsi andare in sentenze da tifoso incazzato.
A me sembra palese una certa mancanza di personalità nel saper leggere le partite e i momenti  all'interno delle stesse. Ci manca tremendamente un leader, un Cejas in piena forma mi è sempre sembrato l'unico in grado di saper gestire la palla in una certa maniera e tra i pochi a guidare gli altri anche con la voce ed il richiamo.
Docente è un altro giocatore in grado di trascinare gli altri con il proprio atteggiamento.Ci metto anche Fantini, a modo suo.
Credo fermamente che Mr. Firicano se ne sia accorto da subito e che, al di la del proprio carattere, a questa convinzione è dovuto l'atteggiamento da battaglia che mostra in ogni partita. Sembra voglia giocare lui... è un richiamo continuo alla convinzione, all'attenzione, alla determinazione.
Se posso concedermi un'annotazione tattica, non amo molto farlo anche se il Blogger punta a questo, probabilmente, notato subito che Sensi era nettamente in partita, in fase di non possesso avrei cercato di spostare T.Arrigoni su di lui, per questione di passo e caratteristiche.

Però non ho mai visto quest'anno mancanza di impegno. Assolutamente. Sono stra convinto che questi ragazzi paghino anche responsabilità non loro, ricordiamoci sempre che siamo al terzo allenatore e... tutto il resto.
Meritano fino alla fine il nostro sostegno, perchè se abbiamo ancora una chance di salvarci se la giocano loro e non noi. Non feriamoci ulteriormente da soli ma sosteniamo il gruppo anche se abbiamo convincimenti differenti.
Verrà il tempo per le valutazioni. Ma i conti si fanno sempre alla fine.
Quindi speriamo di poter dare una piccola mano ai ragazzi nel riuscire a battere il Pisa.. poi ascolteremo la radiolina. Io ho avuto testimonianza diretta che le partite sono tutte da giocare. Tutte. Nulla è scontato nel calcio (chi pensava avremmo vinto a L'Aquila, pareggiato in casa con il Savona e perso a San Marino alzi la mano).

In ogni caso uniti è meglio che divisi e l'anno scorso, di questi tempi, ne avemmo la riprova.

Dai ragazzi!

Kalle

61 commenti:

  1. Come al solito concordo al 100% col Capitano, col quale ho avuto il piacere di scambiare pareri tattici sull'ultimo match nell'intervallo di sabato scorso.

    Cito il passaggio chiave che riassume tutte le difficoltà di questa sciagurata stagione:

    "Sono stra convinto che questi ragazzi paghino anche responsabilità non loro, ricordiamoci sempre che siamo al terzo allenatore e... tutto il resto.."


    Riguardo alle percentuali che Riccardo ha dato sulle gare dell'ultima giornata: mi sembrano un po' troppo pessimistiche quelle percentuali del 10%... squadre che giocano in casa e con la tranquillità di chi non ha più nulla da perdere e da vincere, possono anche fare lo sgambetto a squadre più timorose e tese, anche se più motivate.
    Seguendo la stessa logica, anche il Forlì col Pisa dovrebbe avere il 90% di probabilità di vittoria: ma non credo affatto che battere i nerazzurri sarà così semplice, anzi.

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    1. È che in Lega Pro, ancora più che in serie A, è davvero molto difficile che non vinca chi deve vincere negli ultimi turni

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    2. assolutamente ... volano telefonate ... accordi su giocatori che interessano ... scambi di favori ... incentivi economici ... etc etc. ... ma confido su ciò che ha detto il capitano ... "io ho avuto testimonianza diretta che le partite sono tutte da giocare. tutte".

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    3. Gli incentivi ed i favori di cui hai scritto possono essere fatti anche dal versante opposto: del tipo "se tu batti la tal squadra, io ti regalo il tal gocatore, ecc. ecc.".

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  2. dai ragazzi, non esageriamo. Crediamo ancora a babbo natale ? alla nostra età ??
    Piuttosto vinciamo contro il pisa.
    poi vedremo i risultati altrui; consapevoli di dover giocare altre 2 partite.
    Il grosso problema è che se i play out li giochiamo come sabato scorso, saremo asfaltati da qualsiasi squadra !
    cari GIOCATORI, SVEGLIATEVI !!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Il problema è che se giochi consapevole di dovere già disputare i Play-Out, la partita contro il Pisa non la vinci.

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    2. E mi riferisco anche al clima che ci sarà allo stadio: se il pubblico si comporterà come se la partita non avesse significato, in campo i giocatori ne risentiranno di certo.

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    3. Sabato il clima ed il tifo erano meravigliosi ma i giocatori hanno fatto cagare...

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    4. Appunto...figuriamoci senza tifo come possono giocare, non oso immaginare.

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  3. Ha ragione Riccardo...in questa categoria ragazzi, di sorprese di questo genere non ne accadono praticamente mai! Vedere l'anno scorso quando lottavamo per evitare i playout, vedere domenica il casuale pareggio del santarcangelo una volta accertato che noi non rimontavamo a San Marino...mi accodo anche a Massimo, pensiamo a vincere con il Pisa ragazzi!! magari

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  4. Senza dubbio.aldo.firicano.saprà usare il bastone a chi vedeva camminare sabato a san marino.Abbiamo sprecato un occassione irripetibile quindi.ora si sveglino e tirino fuori le palle e non pensino ad andare a.milano Marittima

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  5. Giusto,se vuoi fare lo sportivo di un certo livello devi fare la vita da atleta,poche distrazioni e a letto presto.Una vita quasi monacale altrimenti se vuoi fare il fighetto e gli aperitivi a Milano Marittima non fare sport ! ! Cmq se ci salviamo sarà un miracolo pari o anche superiore a quello di anno scorso !

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  6. Comunque col Forlì degli ultimi 2 anni può succedere veramente di tutto....l'anno scorso eravamo in condizioni "simili" (ma con % di salvezza diretta molto minori): la Pergolettese era già retrocessa da un pezzo, ma nonostante tutto regalammo il primo tempo e ci costrinsero a pareggiarla quando in realtà tutti davano i nostri 3 punti scontati...poi Mantova e Torres pareggiarono come da copione e anche la vittoria non sarebbe servita...quest'anno gli incroci delle avversarie coivolte sono molti di più, l'avversario Pisa include già grossi stimoli, quindi è d'obbligo provarci almeno per cancellare la brutta figura di San Marino e tenere alto il morale...speriamo che il Micio sia ispirato come all'andata, altrimenti senza Docente chi la butta dentro?

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  7. Con il Pisa bisognerà vincere, ma stiamo attenti a non fare un'altra frittata che se il Savona dovesse vincere ci potrebbe costare molto cara.
    Saluti Carlo.

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  8. come mai leggo sempre di milano marittima ultimamente ? c'è qualche giocatoretto che fa il furbo e non rema convinto ???

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  9. se intendi andrea che fare il furbo sia essere all una e mezza del venerdi notte davanti al caino quando Firicano gli ha imposto la.mezzanotte e nelle ultime 2 partite poi non fai 4 gol davanti al.portiere....allora si ero testimone anche.io e tanti altri.anche perxhe se vai a milano Marittima é normale che ti vedano..qui non é che uno puö fare il cazzo che gli pare perché a forli nessuno ti dice mai.niente e intanto retrocediamo nei dilettanti

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    1. Caspita... se realmente era a quell'ora in quel posto la notte prima della partita, sarebbe davvero grave...MOLTO grave.
      Anche se resto dell'idea che nelle ultime partite non abbia giocato affatto male, gol sbagliati a parte.

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  10. È vero ci siamo rotti i coglioni di giocatori che pensano di fare impunemente i loro sporcha comodi tanto pensano "siamo a Forlì " e possiamo darci alla bella vita.Io correvo in bici nella Scat di Forlì e col cazzo che prima di una gara facevo tardi alla sera altrimenti dove trovavi la forza nelle gambe e la concentrazione ! Siamo stanchi di questo atteggiamento.

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  11. Sarebbe ora visti i penosi risultati che la società applicasse multe,ritiri e quant'altro per far capire a certi personaggi dell'importanza della maglia e del mantenimento della categoria ! Non possiamo retrocedere in silenzio !

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  12. Non ho ancora sbollito la rabbia dopo la partita di sabato,SONO VERAMENTE INCAZZATO ! Se i giocatori avessero solo la metà della mia rabbia,ci potremmo ancora salvare ma ho qualche dubbio che la vogliano o la possano tirare fuori !

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  13. I giocatori dovrebbero ringraziare il cielo, di trovarsi in una piazza come Forli,dove si sta bene, vieni pagato sempre puntuale e la gente ti lascia fare il tuo "lavoro" senza romperti i coglioni...invece sta cosa ci torna del di dietro!! Anche io ho sentito delle belle serate passate a mi.ma ben oltre la mezzanotte! Direi che questi giocatori dovrebbero fare un paio di mesi ad Ascoli o a Pisa o a Salerno, o anche a Gubbio o Pistoia...posti dove se fai il "galletto" ti vengono dentro al pullman dopo la partita oppure vengono a dirtene 4/5 persino sotto casa!!...

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    1. Ad Ascoli se perdi male ti tirano delle bottigliate in testa, a Pisa ti entrano direttamente dentro il pullmann per prenderti a schiaffoni... Ora, è chiaro che questi comportamenti sono eversivi e criminali, però è certo che a Forlì non accadrà mai nulla di tutto ciò, ed i giocatori lo sanno bene... per questo a San Marino sono scesi in campo così tranquilli e scarichi per una gara che valeva la stagione... tanto se retrocede il Forlì, la metà di questi l'anno dopo un contratto in Lega Pro lo trovano comunque.

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    2. Keeper, tutto giustissimo !
      Guai a chi critica ancora il pubblico forlivese per 2 fischi e 3 mugugni !!!!!!!!!!!!

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    3. Sono con te Massimo! In pieno! Che poi ti criticassero senza motivo, ancora ancora...ma se vedo partite come quella di San Marino, giocatori che non sudano e non dimostrano un minimo attaccamento alla maglia, giocatori che non segnano da 10 partite o sbagliano non uno, non due , non tre , ma quattro goal solo davanti al portiere...io ti critico e mugugno eccome!! E se mi vuoi zittire, lo fai con le prestazioni in campo, non con quelle al Caino !!!

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    4. Le critiche e i mugugni motivati contro i giocatori ci stanno. Le critiche pregiudiziali contro certi allenatori per partito preso, molto meno. Se il Forlì di Rossi avesse sciorinato prestazioni come quelle contro il Savona ed il San Marino, nessun giocatore sarebbe stato colpevole per certi tifosi...ma solo il tecnico.
      Ora mi rallegro che quasi tutti abbiano capito come la responsabilità sia soprattutto dei giocatori...ma nel girone di andata non era affatto così, il colpevole era uno solo...l'unico che alla fine non c'entrava nulla, ed anzi aveva fatto le nozze coi fichi secchi.

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  14. Rispetto per Forli! Rispetto per il Forli calcio e per la maglia! Rispetto per noi tifosi!

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  15. Ah,un'ultima cosa,se con UN CULO DELLA MADONNA (visto che ormai solo i Santi possono aiutarci) dovessimo salvarci,se fossi nella società caccerei tutti con un calcio nel culo tranne Aldone Firicano,Catacchini e Docente,gli unici tre che hanno le palle !

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  16. Ciao a tutti!!!
    A questo punto della stagione credo ancora che il Forlì sia una squadra decente (a livello di organico).
    Non siamo ne forti ne scarsi,siamo "solo" incompleti in alcuni reparti.
    Sapevamo che sarebbe stata dura ma, vedendo le squadre alla nostra "portata" passate dal Morgagni, potevamo tranquillamente salvarci.
    Con Mister "Aldone" poi ne ero ancora più sicuro.
    E qui vi chiedo un aiuto!!!
    È possibile che l'atteggiamento di molti giocatori (non faccio nomi...) sia dettato dal fatto che, comunque vada, cambieranno aria?
    Mi spiego meglio.
    Se ci salviamo metà squadra abbondante, per un motivo o per l'altro, non verrà riconfermata.
    Verrà ricostruita (secondo la mia idea...) partendo da quei punti fermi (mister e qualche giocatore) e si cercherà di evitare gli errori commessi fino ad ora.
    Se non ci salviamo, invece, molti giocatori (se non sbaglio) si svincoleranno ed avranno piena libertà di valutare la migliore offerta per accasarsi altrove.
    Calcolando poi che "l'appeal" prodotto dalla C unica non ci sarà più.
    ....in soldoni...
    Non è che c'è qualcuno che se ne frega di Mister e società perché tanto sa già di che "morte morirà"?
    Da un paio di partite ho notato un abisso tra chi scende in campo e da tutto quello che ha, fino alla fine senza risparmiarsi per la causa ed invece chi scende in campo e svolge il "compitino" assegnatogli facendolo in modo appena sufficiente (e sono stato di "manica larga"...).
    Cosa mi dite???
    Speriamo bene!!!
    Sabato tutti al Morgagni!!!
    Ciao a tutti!!!
    Matteo

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    1. Non credo. E' vero che i giocatori con biennale sono più 'invogliati' a salvarsi perché in questo modo hanno un lavoro garantito anche il prossimo anno tra i professionisti, ma per tutti la retrocessione significa maggiori difficoltà a trovare squadra. E poi moltissimi sono giovani che devono ancora costruirsi una carriera: retrocedere sarebbe un passo indietro per tutti.

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    2. io tutta questa gente spendibile di nuovo tra i professionisti non la vedo..anche perchè andare sul mercato da retrocessi come dice il webmaster non credo sia un gran biglietto da visita...e se uno ha visto le partite quest'anno chi prenderebbe in lega pro ? Catacchini, Capellini e Docente sono giocatori veri, forse Tom Arrigoni, Hamlili forse, Melandri troppo discotinuo e stop...tutti gli altri forse dimentico qualcuno ma faccio fatica a pensare che qualche squadra si strapperà i capelli per prenderli in lega pro

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    3. Concordo con MtMatte: troppe differenze di grinta e agonismo tra i giocatori.

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  17. Nn dimenticate che oltretutto Melandri visto quasi la delusione di non essere andato a Ferrara con la retrocessione sarebbe bello libero di fare quello che vuole.....cmq io dico che noi dobbiamo pensare a vincere con il Pisa e che i risultati delle altre squadre non sono così scontati come credete voi e poi abbiamo 2 risultati su 4 è di quei due risultati su tre partite abbiamo una doppia a nostro favore e i risultati sfavorevoli in due casi sono vittorie fuori casa. ....quindi direi che pensiamo a vincere che secondo me ci potrebbero essere buone notizie lo stesso

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  18. se non si vince col pisa che ha già smobilitato tutto ... è notte fonda anche per i play-out.

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  19. Bella intervista del presidente del Grosseto. .. la deve fare pagare al Gubbio. .. mette le mani avanti o dice sul serio??

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  20. Bella intervista del presidente del Grosseto. .. la deve fare pagare al Gubbio. .. mette le mani avanti o dice sul serio??

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  21. la partita che ha fatto il forlì a san marino è inspiegabile ... mai visto quest'anno niente di simile ... sembrava senza esagerare una squadra arci ... se guardate gli highlights su sportube delle altre squadre che si giocano la salvezza sembrano addirittura di una altra categoria ... sinceramente non mi so spiegare cosa sia successo.

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    1. La peggior partita di quest'anno, senza ombra di dubbio...e con l'aggravante di avere giocato davanti a 300 forlivesi entusiasti col pubblico di casa non pervenuto.

      Domanda: cosa sarebbe successo se una partita del genere l'avesse fatta il Forlì di Roberto Rossi...?

      Aspetto il finale di campionato, e poi se finisce male qualcosina da dire ce l'ho... spero di evitare.

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    2. E' comunque scientifico che cambiare tre tecnici in una stagione non aiuta la squadra ad avere un gioco collaudato e lineare: il San Marino, pur essendo ultimo, ha giocato da squadra in modo organizzato e coi propri giocatori che sapevano ciascuno dove muoversi e come occupare gli spazi.
      Il Forlì gioca in modo casuale, lanci lunghi e qualche cross dal fondo, qualche iniziativa di Micio e Docente, nulla più.
      Non avere un gioco organizzato e collaudato a fine stagione si avverte parecchio, in negativo: soprattutto quando giochi contro squadre che invece quella organizzazione ce l'hanno (vedi Savona e San Marino).

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  22. credo che le partite in cui possiamo sperare siano solo due ... grosseto - gubbio (se è vero che ci siano delle ruggini come ha rivelato il presidente dei toscani) ... e carrarese - prato (sperando nell'allenatore di casa remondina che si ricordi di aver militato nella più forte formazione del forlì di sempre) ... sulle altre due (sperando di sbagliarmi)non ci conterei proprio.

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  23. Il Gubbio vincerà, non date retta a ciò che dice il presidente del Grosseto, la prima gallina che canta è quella che ha fatto l'uovo.
    Saluti Carlo.

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  24. La sintesi è che bastavano due punti in più e quindi bastava vincere con la terzultima in casa o vivere in casa Dell ultima già retrocessa. Una squadra che non riesce a fare ciò merita i play out c è poco da dire.

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  25. La sintesi è che bastavano due punti in più e quindi bastava vincere con la terzultima in casa o vivere in casa Dell ultima già retrocessa. Una squadra che non riesce a fare ciò merita i play out c è poco da dire.

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  26. La sintesi è che bastavano due punti in più e quindi bastava vincere con la terzultima in casa o vivere in casa Dell ultima già retrocessa. Una squadra che non riesce a fare ciò merita i play out c è poco da dire.

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  27. La realtà è che siamo scarsi, a parte quei due o tre giocatori che tutti sappiamo gli altri non sono all'altezza per questa categoria e il signor Rossi che ha seguito la campagna ingaggi estiva ne è complice.
    Saluti Carlo.

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    1. Caro Carlo, un allenatore non ha il potere di decidere l'ammontare del budget a disposizione per la campagna acquisti, nè è suo compito scegliere i giocatori (quest'ultima mansione spetta al direttore sportivo).
      Se l'organico allestito in estate era scadente, la responsabilità grava sulle spalle del direttore sportivo e della società.

      Saluti.

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  28. se fossimo stati scarsi come dite non avremmo sicuramente 40 punti e con diverse squadre a 1-2-3 lunghezze ... i problemi sono strutturali soprattutto a centrocampo ... la difesa e l'attacco non sono ne peggio ne meglio di tante altre ... manchiamo nel filtro per la fase difensiva e nel supporto per la fase offensiva ... non esiste un goal di un centrocampista o anche solo un tiro da fuori area o uno o più inserimenti in area in velocità ... il problema è li ... lo abbiamo visto tutti ... è inutile parlare dei singoli ... sicuramente ce ne sono che non appartengono a questa categoria ma anche nelle altre squadre ve lo assicuro (ho visto una miriade di partite) ... e poi manca in assoluto una struttura nella preparazione fisica ... poco movimento senza palla ... siamo lenti e prevedibili ... corriamo male e non teniamo i 90 minuti ... credo che questi due aspetti siano stati trascurati o gestiti male ... e non starei neanche troppo a sottolineare la professionalità individuale degli atleti ... chi difetta di onestà intellettuale verso se stesso e la propria professione fa poca strada in tutti i settori della vita ... non credo che un giocatore che fa tardi la notte faccia la differenza in una squadra di undici elementi ... melandri si è divorato 4 goal non perchè qualche notte era a milano marittima ma perchè insieme a docente è l'unica punta che abbiamo ... e quindi può sbagliare tranquillamente perchè non c'è nessuno che può lasciarlo in panchina per quello che fa in campo e fuori dal campo ... capito il concetto??? ... il forlì del prossimo anno dove sarà sarà avrà l'obbligo di rivoluzionare la rosa e cambiare i preparatori atletici ... ora pensiamo a stare vicino alla squadra e sostenerla soprattutto se saranno i play-out a dirci se rimarremo tra i professionisti ... la tifoseria non deve mai e poi mai mollare.

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    1. Questa squadra al momento ha un enorme problema nel movimento senza palla, come giustamente hai sottolineato: quando il pallone è nei piedi di un nostro difensore, tutti gli altri giocatori di centrocampo sono fermi ad aspettare, nessuno si propone...

      Ho ancora in mente una fase in cui Drudi, nel secondo tempo di sabato, aveva il pallone tra i piedi e non sapeva cosa farsene: a un certo punto è esploso con un urlo ed un gestaccio allargando le braccia nei confronti dei compagni, chiedendo a qualcuno di muoversi e di dettare un lancio o un passaggio...!
      E poi ce la prendiamo coi nostri difensori... quando invece abbiamo un centrocampo nullo che non difende, non pressa e nella fase di impostazione della manovra è totalmente bloccato: tutti immobili come delle belle statuine, gli unici a smarcarsi devono essere sempre i due attaccanti.
      Se ci salveremo bisognerà ringraziare solamente i seguenti giocatori: Docente, Melandri, Fantini, Drudi, Catacchini, Casini.

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  29. Questa faccenda della restituzione degli 8 punti di penalizzazione alla Pro Piacenza è veramente scandalosa,tipica del lassismo che impera in Italia.Ma come una squadra fa giocare per 34 partite un giocatore che è squalificato, gli danno giustamente una penalizzazione e hanno anche il coraggio di fare ricorso ! Ma dove siamo? Ah, dimenticavo, siamo in Italia.VERGOGNA.Ricordo che anni fa ci diedero una penalizzazione di più di 20 punti per il tesseramento irregolare di un giocatore,De Agostini in serie D.Non fu fatto neanche ricorso . . .

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  30. Sarà per quello che non vado neanche più a votare,anche il calcio prende su tutta la m.... che c'è in Italia !

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  31. A questo punto bisognerà vincere assolutamente col Pisa per vedere di recuperare almeno una posizione perché in caso ridiano gli 8 punti alla Pro Piacenza scavalcherebbe tutti salvandosi direttamente, e noi nell'attuale posizione scivoleremmo al 18° posto con lo svantaggio nei play-out, saremo sui carboni ardenti fino al 24 maggio primo turno, in queste due settimane verrà senz'altro presa la decisione.
    Quindi è priorità scavalcare una squadra per potere comunque salvare il salvabile con il maggior vantaggio possibile.
    Saluti Carlo.

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  32. comunque con tutte queste penalizzazioni ad inizio e durante i tornei ... e soprattutto con i ricorsi e i punti restituiti ... i tre campionati di lega pro sono tutti falsati ed è più che scandaloso ... credo solo da noi in italia.

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  33. Il problema non sono le squadre che fanno ricorso: una società cerca sempre di tutelare i propri interessi, ma la vergogna è che esistano leggi e regolamenti tali da consentire ricorsi fino al termine della stagione. Dovrebbe esserci un limite temporale entro cui una società può fare ricorso, ed una volta bocciato dovrebbe essere una sentenza definitiva.

    Tutta la giustizia in Italia è malata, a partire da quella ordinaria, per finire a quella sportiva: un calderone di norme e regolamenti in contraddizione tra loro, che neanche Azzeccagarbugli riuscirebbe a venirne fuori.

    Detto questo, se la Pro Piacenza si vedesse annullare la penalizzazione a campionato finito, sarebbe semplicemente vergognoso.

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  34. Tutto questo vostro parlare della penalizzazione della Pro Piacenza da cosa dipende? Semplice preoccupazione o ci sono notizie nuove che mi sono sfuggite ? ieri ho letto di ricorsi non accettati per gli altri gironi e nulla altro. Sarebbe da sciopero restituire punti a campionato finito è vero...

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  35. Nessuna notizia nuova, semplicemente discutono l'ultimo ricorso possibile il 13.

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