domenica 19 gennaio 2014

Aspettando Manolo



E' ancora vivissima la pista che potrebbe portare Manolo Pestrin in biancorosso. Attraverso Alberto Bergossi la società di viale Roma ha accelerato il pressing sul centrocampista dell'Ascoli, che nonostante qualche problema muscolare oggi ha giocato guidando i compagni (voto 6) alla vittoria sulla Paganese.

Pestrin è stato molto vicino alla Salernitana: il direttore sportivo Fabiani è uno cui il centrocampista romano è molto legato. Ma la società campana non ha chiuso l'operazione preferendo mettere sotto contratto altri due ex Ascoli, Bianchi e Scalise. A questo punto il pressing del Forlì potrebbe anche andare in porto, sempre che Pestrin accetti la possibilità che due terzi del contratto - questo mezzo più tutto il prossimo - siano a rischio di saltare: se il Forlì retrocede nei dilettanti infatti l'accordo scritto diventa carta straccia.

Su col morale, dai. Oggi la giornata non è da buttare anche grazie al mio vecchio amico Selleri.

Stradominati



Come vedete nella foto, era rigore. Netto. E Di Maio o chi per lui andava espulso per l'entrata su Boron (ambulanza, auguri). In sala stampa mi sono gastonizzato e ho provato a buttarla in bagarre col mister della Torres Cari, che aveva appena parlato di gara stradominata. "Scusi ma un giocatore del Forlì è uscito dallo stadio in ambulanza e c'era un rigore netto" gli ho detto fingendo convinzione partigiana. "Non si può paragonare mezza occasione alle dieci che abbiamo avuto noi", ha risposto secco, zittendomi definitivamente.

Il Forlì ha giocato davvero male. Non ha provato a costruire un'azione palla a terra che fosse una fino al gol di Melandri. Rossi continua a sperare che le partite restino in equilibrio, e di vincerle grazie ad un colpo di un singolo, o di fortuna, o di sfortuna altrui. Ma così non si va lontano. Io non so se con questi giocatori, come credo sia convinto l'allenatore, sia l'unica strada percorribile. Sono convinto però che la direzione intrapresa porta dritto in Interregionale.