lunedì 23 giugno 2014

Macho Melandri



Da Micio a Macho il passo è stato breve. Il tempo di finire (da capocannoniere, 13 gol) il campionato. Poi Melandri ha smesso i panni del felino: niente fusa, zero coccole, addio strusciamenti. A 25 anni e con due buone stagioni di C alle spalle Daniele sente che è venuto il momento di monetizzare, a Forlì oppure altrove. La richiesta del suo procuratore, Magnani, è stata di circa 40mila euro annui. Cifra alta per i parametri biancorossi ma non spaventosa: ci sono già giocatori più pagati.

Il Forlì ha detto no, lasciando libero il suo attaccante di accasarsi altrove e dando così inizio ad un braccio di ferro che potrebbe innervare tutta l'estate biancorossa. Così, mentre il procuratore di Melandri a Milano cerca una squadra di C che accontenti il suo assistito (oggi si riparte), in viale Roma si augurano che la pesca vada a vuoto e che Magnani torni a bussare, presto, alla porta oltre la quale l'aspetta Menegatti.