giovedì 23 gennaio 2014

C'è Kalle per te - Aiuto



Indimenticabile Kalle,
aiutaci tu. Sono giorni difficili per il Forlì: in campo la squadra di Rossi delude perdendo posizioni in classifica e fiducia. Il mister addirittura dice che l'ambiente non è compatto e giocare al Morgagni a volte è difficile. Sul mercato i nuovi acquisti fanno nel migliore dei casi il minimo sindacale, nel peggiore decidono le partite a rovescio, mentre ormai da tre settimane aspettiamo questo benedetto regista che non è Pestrin, non è Perini e difficilmente sarà Cejas. Fuori i ragazzi della gradinata e gli altri gruppi del tifo organizzato fischiano ed espongono addirittura uno striscione contro la dirigenza.
Possibile che nell'anno chiave nella storia del Forlì debba andare tutto così a ramengo? E' una maledizione? Di chi è la colpa? E ancora: se ne esce? Come?


Ciao,
magari avessi la bacchetta magica!
Io capisco tutto e tutti, posso condividere o meno le posizioni che, a turno, tifosi, giocatori e società possono prendere... insomma fa parte anche del gioco.
Le tue righe Riccardo meriterebbero una risposta molto lunga e giudizi definitivi che ora come ora non mi sembra giusto dare, se mai ne fossi in grado.
Sapete tutti come la pensavo in riferimento al giudizio sull'allenatore precedente (presi, da solo, una posizione pubblica) o sul salto di qualità necessario in società (con onestà e garbatezza presi la mia posizione anni or sono) ma questo, in nessun modo e nel mio piccolo, mi ha mai condizionato nel portare fiducia ed onestà alla persona che ne ha preso il posto anche perché vi posso garantire la merita tutta.
Al di sopra delle simpatie, prese di posizione, opinioni, discussioni per me rimane sempre il Forlì.
E' sacro, la maglia va sempre aiutata ed onorata. Da tutti.
E' ancora tutto in gioco, il calcio è strano lo sappiamo, ed in gioco quest'anno c'è ancora di più, c'è la possibilità di riscrivere la storia.
E' per questo che mi sforzo e mi permetto di insistere nel dire che fino alla fine abbiamo un dovere, quello di sostenere la squadra e se mi permettete di sostenere tutto l'ambiente, di sostenere chi sta facendo a vostro o nostro parere anche scelte sbagliate e non condivise.
Per carità ognuno è libero di esprimere le proprie idee ma penso sia giusto quest'anno celare fino alla fine eventuali disappunti perché certamente non aiutano nessuno.
Dobbiamo sostenere i ragazzi ovviamente con la PRETESA doverosa che sputino tutto quello che hanno dentro. Io credo lo stiano facendo, speriamo sia sufficiente.
Insomma anch'io non condivido tante cose ma, in maniera onesta, cerco di fare ciò che è meglio per il Forlì.
Sono dell'idea che quest'anno bastava poco per ottenere tanto, ma quel tanto si può raggiungere ugualmente!
Sono Interista e sostengo la mia Squadra nonostante la dirigenza sia in confusione.
Non vedo perchè non lo dovrei fare a Forli dove una dirigenza esiste,anche se capisco che la pazienza ha un limite.
Chiudo mandando un messaggio a chi di dovere, il calcio è uno spettacolo dove ci sono attori e spettatori ed ognuno ha il proprio ruolo... E' necessario che gli attori, di campo e non, lo tengano bene a mente. Onori ed oneri bisogna saperli ricevere ed accogliere nella maniera giusta.
Crediamoci!!!!!!!
Forza sempre FORZA FORLI'.
kalle