martedì 20 maggio 2014

C'è Kalle per te - Che Forlì?


(nella foto di Alessandro Sanna il gol di Filippini) 


Altissimo nonché reverendissimo Kalle, ora che sono terminati i festeggiamenti planetari per l'addio al calcio del modesto terzino nerazzurro che dici, torniamo a concentrarci sul Forlì? Come sai domenica arriva al Morgagni la Torres che ha vinto l'andata 1-0 (Filippini) e dunque ha il vantaggio di due risultati su tre a disposizione. Domanda: come deve giocare il Forlì? Tu che di playoff te ne intendi, meglio andare subito all'assalto o è preferibile tenere in equilibrio il match sapendo che i sardi rossoblù hanno poca benzina nelle gambe? Rossi potrebbe, immagino io, chiedere ai ragazzi di stare coperti nella prima parte di gara, inserendo a metà ripresa un paio di cavalli di razza offensivi come Docente e Tonelli per spaccare la partita quando ai difensori della Torres tremeranno le ginocchia causa acido lattico in eccesso. Ma ha senso perdere un tempo? Dovesse andare male ci mangeremmo i tacchetti.
A te le valutazioni del caso, auspicando la consueta lucidità ti ringrazio con 32 abbracci.


Ciao a tutti,

...siamo sempre concentrati sul Forlì! A maggior ragione ora.
Per mia esperienza queste sfide sono da giocare senza troppi calcoli minuto x minuto fino al 180esimo. Non fare affidamento sulla condizione fisica e psicologica degli avversari concentrandosi invece sul tuo impegno, attenzione e determinazione. Non si possono fare calcoli pensando o sperando nella stanchezza altrui anche perchè in partite senza ritorno come quella di domenica è lecito aspettarsi giocatori che tireranno fuori anche quello che non hanno.
Ormai la condizione atletica è quella è non si cambia a maggio... se ne hanno di meno (e ce lo auguriamo di cuore) meglio; ma noi dobbiamo pensare a fare bene il nostro. Preparare la partita con serenità consapevoli che la grinta, la determinazione ,la voglia di raggiungere il traguardo saranno le sole armi veramente decisive per sperare di vincere.
A livello tattico credo ci sia poco da preparare, le squadre si conoscono bene. Noi abbiamo la necessità di vincere la partita quindi, se stesse a me, cercherei di giocarmi la partita a ritmi alti e con cattiveria dal primo secondo (solo in questo modo capiremo se hanno come si dice meno benzina di noi); prendendo dei rischi ovviamente come se ne sono presi loro all'andata. Fa parte del gioco... o pensavamo di passare contro la Torres in scioltezza?
Per quanto riguarda la formazione non sono informato sulla condizione dei singoli, credo però che Docente sarà rischiato a partita in corso per non rischiare troppo una ricaduta e bruciarsi un cambio in anticipo. Se riuscirà a recuperare anche solo per uno spezzone di gara sarà una grande cosa per noi! Questo è un animale, ogni volta che lo vedo giocare e fare la guerra con tutti mi ripenso difensore e a quanto danno fastidio questi giocatori al di la della sua bravura. Quando "esci" da Docente te la sei guadagnata tutta.

Poi, con tutto il rispetto verso gli altri giocatori, domenica mi aspetto l'Airone. Quando conta davvero sono convinto che lo troveremo.

Attenzione massima a livello di gioco passivo, difensivo; grinta, cattiveria e voglia di riuscire in ogni momento.Se non avremo queste cose retrocederemo certamente; in caso contrario credo siano cazzi dei sardi.

Quest'anno al di la di tutto sono contento perchè avete raccolto il mio appello iniziale (primo post) e si è seguita la squadra nella giusta maniera. Rispetto generale dei ruoli e sostegno ai ragazzi.
Domenica facciamo il penultimo "sforzo" e chiamiamo tutti all'adunata... c'è l'alza bandiera!
E sarà Bianco e rossa!

Dai ragazzi, forza! Siete forti!

Kalle 


Tutti allo stadio


La lettera della gradinata

In occasione della partita Forlì-Torres i ragazzi della gradinata invitano tutti i tifosi e appassionati a colori biancorossi a venire in massa in gradinata e a sostenere il Forlì calcio in questa importante partita che deciderà il futuro della squadra della nostra città, armati di sciarpe e bandiere e soprattutto tanta voce, e a partecipare tutti uniti e compatti per il bene del nostro Galletto. 
Alla squadra chiediamo un ultimo sforzo per raggiungere un unico obiettivo: la serie C va conquistata ad ogni costo per l'importanza della nostra città crediamoci insieme, nel nome di Forlì combattiamo. 
Vecchia Guardia