martedì 9 giugno 2015

Il basket a 3 GiGa



Stamattina al Big Bar la nuova Forlì 2.015, se non sbaglio si chiama così, ha presentato insieme il nuovo Ds Geremia Giroldi e il nuovo responsabile della comunicazione Riccardo Girardi. Insieme a loro c'era anche Gigi Garelli, il coach (insieme fanno i tre GiGa) che guiderà una squadra prevedibilmente ambiziosa - a quelle latitudini serve un budget che è circa un terzo rispetto alla Lega Pro - in terza serie.

Non conosco Giroldi e conosco solo di foto Garelli. Conosco invece benissimo il Gira avendoci lavorato insieme da giovanissimo al Carlino, io appena arrivato e lui già in odore di abbandono, e poi frequentato per simpatia credo ricambiata. Per quel che vale la mia opinione non potevano scegliere di meglio: in questi quindici anni ho conosciuto pochissimi giornalisti con quel talento, nessuno ma proprio nessuno abbinato alla capacità di fondare un giornale (online), farlo sopravvivere economicamente e gestirlo con quel taglio lì. Riccardo ha già millequattrocento idee per sviluppare il marchio Forlì 2.015, la sua sfida personale consisterà nel riuscire ad incanalare su binari istituzionali quell'esuberanza che solo una creatura da lui stesso fondata, Forlibasket appunto, riusciva ad assorbire al prezzo evidentemente accettabile di qualche querela. Per i suoi (ex?) collaboratori invece si apre in questi giorni la necessità di fare una scelta: addossarsi la responsabilità di gestire la scomodissima creatura fondata credo 12 anni fa da Girardi oppure mollare tutto lì e tornare alla vita precedente. In ogni caso per gli appassionati della pallacanestro forlivese va chiudendosi un'epoca.