mercoledì 31 ottobre 2012
"Chiediamo scusa ai tifosi"
Non è frequente sentire questa frase pronunciata dal dirigente di una società di calcio. L'ha detta oggi in conferenza stampa il vicepres Davide Bellini riferendosi al deferimento ricevuto ieri dal Forlì.
Bellini ha ammesso: "Abbiamo commesso un errore, seppure non grave", definendolo più volte "incidente di percorso". Ma il Forlì non intende prendere alla leggera uno scivolone che leggero non è: "Forse - ha aggiunto Bellini - ci servirà da monito per capire che siamo arrivati tra i professionisti. Cercheremo di colmare le lacune".
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ecco una persona senza presunzione, una persona che con umiltà e voglia propositiva di fare, senza pretendere di insegnare niente a nessuno, mette capacità e risorse al servizio del forlì, quando lo vedremo presidente?
RispondiEliminaLa strada più pratica e convincente per imparare è sbagliare sbattendo la propria testa e aprire il proprio portafoglio, peccato che vengano vanificate le fatiche dei giocatori in campo che non hanno nessuna responsabilità, in questi contrattempi di lieve entità dove non c'è dolo e premeditazione penso sia utile e sufficente una multa.
RispondiEliminaSaluti Carlo.
Achille quanto non sei riconoscente. Credo che Conficoni sia un grande presidente come lo potrebbe essere Bellini. Ora non e' il momento dei ribaltoni, dobbiamo stare uniti e fare in modo che anche la struttura societaria sia all'altezza deli campionati che andra' a fare augurandosi che siano di categorie maggiori.
RispondiEliminaSe vogliamo che il Forli' diventi la capitale calcistica della Romagna non spariamo su questo o quello perche' di provenienza Sporting piuttosto che Vechiazzano. Chi vuole veramente bene al Forli' deve uscire da queti ragionamenti che non fanno bene sicuramente alla crescita della nostra squadra.
importante il fatto che un vertice della società come Bellini non minimizzi e non sottovaluti quello che è successo (con i punti in classifica non si scherza !!!!), Ancora più importante sarà che non siano parole a vuoto ma che ci si impegni seriamente e veramente per rendere la struttura della Società più "professionista" e "meno dilettante".
RispondiEliminaMassima fiducia nei signori Conficconi,Bellini e C.
Un errore simile non dovrà succedere mai più.
E' ora di passare dal dilettantismo al PROFESSIONISMO.
RispondiEliminaLa Serie C è roba seria, non bastano persona che si arrangiano in un mestiere, servono ESPERTI DEL MESTIERE.
Claudio
Ragazzi niente insulti per favore. Ho dovuto cancellare un commento e mi dispiace ogni volta
RispondiEliminaVisto che siamo al primo errore e la cosa non è grave (come potrebbero essere eventuali mancati pagamenti di contributi e/o tesserare in modo errato un calciatore), buon senso vorrebbe che venisse comminata soltanto un'ammenda al Forlì!
RispondiEliminaOltretutto parliamo di un solo giorno di ritardo nel deposito dei documenti... Se poi vi sarà recidività e cioè gli errori e le inadempienze dovessero ripetersi, allora è logico che ti possono appioppare penalizzazioni in classifica.
DAIII GALLETTOO!!! STEFANO '72