Con questa lettera il responsabile del settore giovanile del Forlì Raffaele Montalti lascia l'incarico.
La presente a comunicare ai Dirigenti del Forlì per quanto di loro competenza la mia indisponibilità a proseguire nell’incarico di Responsabile del Settore Giovanile, affidatomi dall’allora Presidente Luciano Linari. Nel ringraziare tutti (allenatori, giocatori, dir. accompagnatori, impiegati, magazzinieri, custodi e collaboratori a vario titolo incaricati), per questi quasi cinque anni intensi e significativi, sia dal punto di vista umano sia da quello sportivo, preciso che questa decisione strettamente personale è maturata nella convinzione di non ravvisare “fuori e dentro di me” le condizioni per garantire quelle “performance” che il prestigio e la natura dell’incarico di che trattasi richiedono, ed è stata anticipata a suo tempo al referente del Consiglio Direttivo per il Settore Giovanile del Forlì Sig. Alessandro Buccioli, che ringrazio particolarmente per la dedizione appassionata e la vicinanza a tutto il nostro movimento giovanile. Lo stesso mi ha comunque invitato a completare il mio lavoro di predisposizione della stagione agonistica 2013/2014, cosa che ho puntualmente fatto.Torno dunque ad essere un semplice tifoso innamorato dall’infanzia del Forlì, per sempre grato a questi Dirigenti per l’opportunità che mi è stata concessa
Animo Furlè
Raffaele Montalti
I motivi dell'addio sono da capire. Io ne ipotizzo tre, che probabilmente hanno contribuito con peso diverso alla decisione di Raffaele:
1- La mole di lavoro sempre più importante sulle spalle: sono nove le squadre del settore giovanile, ormai è un lavoro che va fatto a tempo "pieno";
2- La decisione di avvicinare la Berretti alla prima squadra, togliendola dalla supervisione dei dirigenti del settore giovanile e affidandola a Cangini e Cortesi;
3- La conferma di Marco Scozzoli alla guida tecnica della stessa Berretti con seguito di "incomprensioni" e "malintesi" con soci e dirigenti del Forlì (c'era una cordata forte pro Emiliano Salvetti, ed è stato in ballo anche il nome di Enrico Buonocore).
Dette le ipotesi, al momento restano tali. Raffaele si è preso qualche giorno di tranquillità. Quando avrà voglia di spiegare i motivi della sua decisione siamo qua, pronti ad ascoltarlo. Nel frattempo resta da immaginare chi lo sostituirà (Arturo Vianello?) e cosa farà Buccioli, socio delegato all'attività giovanile che a Montalti è legatissimo. Mi dicono che sia sul punto di mollare anche lui ma non ho conferme, al momento.
I motivi dell'addio sono da capire. Io ne ipotizzo tre, che probabilmente hanno contribuito con peso diverso alla decisione di Raffaele:
1- La mole di lavoro sempre più importante sulle spalle: sono nove le squadre del settore giovanile, ormai è un lavoro che va fatto a tempo "pieno";
2- La decisione di avvicinare la Berretti alla prima squadra, togliendola dalla supervisione dei dirigenti del settore giovanile e affidandola a Cangini e Cortesi;
3- La conferma di Marco Scozzoli alla guida tecnica della stessa Berretti con seguito di "incomprensioni" e "malintesi" con soci e dirigenti del Forlì (c'era una cordata forte pro Emiliano Salvetti, ed è stato in ballo anche il nome di Enrico Buonocore).
Dette le ipotesi, al momento restano tali. Raffaele si è preso qualche giorno di tranquillità. Quando avrà voglia di spiegare i motivi della sua decisione siamo qua, pronti ad ascoltarlo. Nel frattempo resta da immaginare chi lo sostituirà (Arturo Vianello?) e cosa farà Buccioli, socio delegato all'attività giovanile che a Montalti è legatissimo. Mi dicono che sia sul punto di mollare anche lui ma non ho conferme, al momento.
Spero che Raffaele ci ripensi. Competente, disponibile,innamorato della maglia, grande perdita...
RispondiEliminaPeccato!
RispondiEliminaMi dispiace !!!
RispondiEliminaFino ad ora aveva fatto un ottimo lavoro con il settore giovanile.
Spero , fra qualche giorno, possa fare "marcia indietro".
Ripensaci Raffaele !
....non avevo letto bene..... ci mancherebbe che mollasse anche Buccioli ........
EliminaNon abbiamo 1 minuto di pace !
Aveva solo 1 difetto : era juventino ma del resto solo pregi!!!!
RispondiEliminaA mio avviso questi cambiamenti sono dovuti al passaggio dal dilettantismo, in senso calcistico al professionismo. Fino ad ora il Forlì si è affidato a persone volenterose e generose, che davano la loro disponibilità a tempo perso e facevano ciò che potevano. Adesso con il professionismo, 9 squadre da gestire, la situazione degli Under con l'età media, se il Forlì arrivasse tra le prime 8 significa C unica e tanto impegno. La società ha bisogno di cambiamenti radicali e non ci si può affidare agli amici o agli amici degli amici, ci vogliono competenza e valori tecnici. Io credo che i cambiamenti di quest'anno siano proprio in questo, una ristrutturazione della società in senso professionistico.
RispondiEliminadispiace,ma non e' 1 TERREMOTO,il calcio giovanile continua.
RispondiEliminae ci mancherebbe
RispondiEliminaIl calcio giovanile continua certo, ma con una persona competente e biancorosso dentro dentro in meno...
RispondiEliminaConcordo con Toso!!! Ciao Raff!!! Gianluca.
RispondiEliminaUn vero Professionista a 360 gradi che curava ogni dettaglio alla perfezione!!!
RispondiEliminaChiunque subentri al posto suo avrà una pesante eredità da portare avanti..
per il bene del Forli spero che almeno Buccioli rimanga, nei momenti difficili sarebbe opportuno stare uniti e fare quadrato attorno al settore giovanile che, a mio modesto parere, dovrebbe essere considerata una risorsa sulla quale investire piuttosto che una spesa sulla quale tagliare, che poi ci voglia il giusto equilibrio penso sia inequivocabile!!
Una societa'allo sbando!!
RispondiEliminaRaffaele è un grande professionista...tempo addietro parlai a lungo con lui per convincerlo a venire nel Calcio Forlì, serviva competenza e volontà, qualità indubbie per uno come lui. Ultimamente in sinergia perfetta con Arturo Vianello. Non crediate che in giro ci sia di meglio, lavoro in FIGC da 15 anni; anzi Raffa meriterebbe scenari superiori, molto superiori...
RispondiEliminaMarco Susanna
Peccato ho da poco conosciuto Raffaele, mi è sembrato competente, un serio professionista che non accetta compromessi. Rispetto la sua decisione che a malincuore avrà preso. Per fortuna ci sono ancora sia Buccioli che Vianello altrettanto competenti e Professionali, i cambiamenti fanno parte del gioco, la società è seria e punta sulla costruzione di un buon settore giovanile.
RispondiEliminaSaluto Montalti a presto.
Loris Simoncini
è vero che anche Buccioli ha seguito Montalti con le dimissioni ????
RispondiEliminae adesso ?????