martedì 15 maggio 2012

Sapon-Oro?




Il Forlì aspetta con sempre meno pazienza il premio alla carriera per Riccardo Saponara (nella foto a Scandicci insieme al consigliere delegato Alessandro Buccioli), già quantificato in 90mila euro a carico dell'Empoli (la società obbligata dove tuttora gioca, oltre che nella nazionale Under 21, il promettentissimo esterno d'attacco, 20 anni) a 'premio' appunto dei cinque anni trascorsi nelle giovanili della Sammartinese. Soldi che, ovviamente, farebbero parecchio comodo in vista dell'impellente mercato estivo.

Di seguito oppure qui il testo dell'articolo 99 bis delle Noif, le norme organizzative interne federali).

1.    Alle società della L.N.D. e/o di puro Settore Giovanile è riconosciuto un compenso forfettario pari a Euro 18.000,00= per ogni anno di formazione impartita a un calciatore da esse precedentemente tesserato come “giovane” o “giovane dilettante” nei seguenti casi:
  • a)    quando il calciatore disputa, partecipandovi effettivamente, la sua prima gara nel Campionato di serie A;
    ovvero
  • b) quando un calciatore disputa, partecipandovi effettivamente con lo status di professionista, la sua prima gara ufficiale nella Nazionale A o nella Under 21.
Il compenso è dovuto esclusivamente a condizione che il calciatore sia stato tesserato per società della L.N.D. e/o di puro Settore Giovanile almeno per la stagione sportiva iniziata nell’anno in cui ha compiuto 12 anni di età o successive, e deve essere corrisposto dalla società titolare del tesseramento al momento in cui si verifica l’evento o, in caso di calciatore trasferito a titolo temporaneo, dalla società titolare dell’originario rapporto col calciatore. Tale compenso deve essere corrisposto alle stesse entro la fine della stagione sportiva in cui si è verificato l’evento. Nel caso la società dilettantistica o di puro Settore Giovanile abbia già percepito, in precedenza, da una società professionistica, il “premio di preparazione” (art. 96 N.O.I.F.) o il “premio di addestramento e formazione tecnica” (art. 99 N.O.I.F.) ovvero l’importo derivante da un trasferimento (art. 100 N.O.I.F.), tale somma sarà detratta dall’eventuale compenso spettante.
2. L’importo del premio è certificato dall’Ufficio del Lavoro e Premi della F.I.G.C., su richiesta della società interessata. Il pagamento del premio avviene per il tramite della Lega cui è associata la società obbligata. Le controversie in ordine al pagamento del “premio alla carriera” sono devolute in primo grado alla Commissione Vertenze Economiche, secondo le modalità previste agli artt. 45 e 46 del Codice di Giustizia Sportiva.

Nessun commento:

Posta un commento

Dì la tua