Lo so che nel giorno della partita di queste cose ve ne frega il giusto cioè meno di zero, però stamattina (foto) sono passato dai Romiti dove Kalle e Susanna (insieme a Brunelli, a Pardo, al pres, alla Samorì, a Casadei e a due giocatori) stavano chiudendo il cerchio con 'Un capitano per amico', che saluta la stagione e torna la prossima. A proposito, lunedì sera c'è una bella roba in Comune, vi aggiorno. Comunque tutto questo per dire che i due giocatori erano Pettarin e Pastore, che praticamente non conosco, e mi hanno stupito parecchio. Due ragazzi davvero in gamba, con la testa sulle spalle (di Pastore non si direbbe vedendo questo) e la capacità di parlare al microfono di argomenti delicati come il rapporto con i propri genitori, davanti a un centinaio abbondante di persone, senza perdere un briciolo di lucidità né scadere in facili luoghi comuni. Bravissimi.
E ora, scusandomi di nuovo per la parentesi sbrodolosa, possiamo pensare all'Aquila.
io credo che pettarin sia un buon giocatore con margini di miglioramento per questa categoria ... quest'anno non lo abbiamo mai visto bene per via del suo pessimo utilizzo da parte dei due allenatori precedenti ... con firicano è in netto progresso ... per quanto riguarda pastore mi sembra ancora abbastanza acerbo e da mettere un po in riga ... caratterialmente hai già detto tu.
RispondiEliminaIo ero e rimango felice di aver preso Pettarin a Forlì si vede dalla faccia anche le persone come sono....come già detto pettarin ha sofferto molto la situazione generale Pre Firicano e stentava ad inserirsi ma è un giovane diamo il tempo di maturare quando cmq si vede che hanno i mezzi o dobbiamo commettere gli stessi errori del passato tipo Tonti?
RispondiElimina