Ho idea che l'Aldone non farà giocare Cejas neppure a L'Aquila. Neppure senza Pettarin, che è squalificato e rappresenta l'unica alternativa tecnica 'vera' nel ruolo di regista. Il ché, al di là delle parole di circostanza proferite oggi in conferenza dal tecnico siciliano ('E' una scelta tecnica ma anche dettata dalla condizione fisica. L'esperienza di Max sarà utilissima nelle ultime partite') significa solo una cosa: tra Firicano e l'argentino di La Plata non è proprio sbocciato l'amore. Anzi.
E significa anche un'altra cosa: Cejas è il capitano (ex), è il giocatore più pagato della rosa ed ha un contratto anche per la prossima stagione. Firicano conferma, dopo aver escluso un totem come Scotti per due partite, di non guardare in faccia proprio a nessuno. E probabilmente a fine campionato Cejas e il Forlì si incontreranno per accordarsi su una rescissione che, ad oggi, appare quanto mai inevitabile.
Non c'era bisogno che lo notasse Firicano di come Cejas sia una palla al piede per questo Forlì: qualunque tifoso con un minimo di competenza calcistica se n'era già accorto molto prima.
RispondiEliminaNon credo sia giusto fare queste considerazioni dopo il grave infortunio subito. Più volte durante la stagione è emersa la scarsa qualità complessiva del centrocampo, orfano dell'unico vero ragionatore. Che poi la condizione fisica sia precaria è un altro discorso...
RispondiEliminaIl rinnovo di Cejas è stata la peggior operazione del Forlì degli ultimi anni. Giocatore lento ed inutile......bravo aldone!
RispondiEliminaso quanto percepisce l'anno ... è incomprensibile ... ex capitano ed ex giocatore.
RispondiEliminaSempre più grande aldone
RispondiEliminaSempre più grande aldone
RispondiEliminaPienamente d'accordo con le scelte del mister! Ma scusate non finiva quest'anno il contratto di Cejas? Concordo con qualcuno ex capitano ex giocatore e spero ex biancorosso......di certo nn c'è di ex la forma fisica ahahah
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