Scateniamo l'inferno

Stamattina altre bombe dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro (qui): in pratica il diesse dell'Aquila Di Nicola non avrebbe trascorso weekend della scorsa stagione senza alterare, o tentare di alterare, almeno una partita del girone B. Fenomeno. Nei guai rischiano di finire altri giocatori del Santarcangelo: l'attaccante Vito Falconieri, che se non sbaglio purgò il Forlì al Morgagni con una doppietta, e il portiere Michele Nardi. Vedremo.



Intanto proprio il Santarcangelo, ma anche L'Aquila, sono state al centro della conferenza stampa tenuta dal presidente del Forlì e dall'avvocato Crocetti (foto sopra) presso la Venturelli. In casa biancorossa c'è ottimismo per una doppia retrocessione di Teramo e Savona che davvero sembra inevitabile. A me spaventa soprattutto la Pravda Rosa, che pubblicò le sentenze di Calciopoli un giorno prima che venissero annunciate. Ovviamente i giornalisti vestiti di rosa sapevano tutto. E oggi quegli stessi giornalisti scrivono che le società del girone B interessate dalle sentenze del calcio scommesse sono Ascoli e Gubbio. Aiuto. Nel frattempo Crocetti ha spiegato le prossime mosse del Forlì, ma non vi tolgo la curiosità di leggerle domani sui giornali.

Fabbri ha anche presentato il nuovo partner per la gestione triennale di marketing e comunicazione, l'agenzia Publione guidata da Loris Zanelli. Il primo obiettivo, e ci mancherebbe altro, è portare più gente allo stadio Morgagni. In bocca al lupo.