Alcune premesse: - non avrei confermato Rossi e non lo ritengo certo l’allenatore ideale per la salvezza del Forlì. Questo più per una ragione caratteriale che tecnico - tattica (anche se diverse scelte o mosse sono state più che discutibili): non mi sembra che abbia la squadra in mano e che sia in grado di trasmettere la giusta carica / tensione necessarie per la salvezza. Penso che questa sia la causa principale delle troppe “mezze partite” regalate agli avversari e almeno una delle concause del troppo nervosismo con annesse espulsioni; - è pur vero che la squadra non è messa così male in campo, come dimostrano le reazioni anche in dieci uomini e comunque il fatto che, bene o male, finora ce la siamo giocata con tutti; - siamo ancora saldamente nel gruppo e stiamo facendo il nostro campionato con l’obiettivo del sestultimo posto, anche se la squadra, pur con le lacune che indubbiamente ha, dovrebbe e potrebbe avere qualche punto in più e, quindi, essere in una posizione più tranquilla; - non va trascurato certo l’aspetto economico che comporterebbe un cambio di allenatore, con lo stipendio di due allenatori, oltre ai rinforzi che verrebbero pretesi dal nuovo tecnico. In questo, come sempre, non me la sento di criticare i soci che, in un momento come questo, dovrebbero mettere mano al portafoglio. Non escludo che, se la situazione dovesse diventare insostenibile, si ricorra alla soluzione interna Vanigli, destinando i pochi soldi a disposizione al mercato di gennaio. Partendo da queste premesse, condivido in gran parte le opinioni dei molti critici di Rossi ma, sinceramente, una volta confermato il tecnico in estate (ripeto, io non l’avrei fatto), mi sembrerebbe abbastanza incoerente un cambio in questo momento e, in particolare, dopo una sconfitta come quella di sabato: io non avrei tolto Melandri, ma penso siano più colpevoli di Rossi sia Arrigoni e l’intera difesa schierata che si è fatta sorprendere nell’azione del rigore, sia Scotti che, dopo alcune belle parate, ha preso un gol di testa su corner a mezzo metro dalla linea di porta. E’ vero che parliamo di professionisti che non dovrebbero certo farsi condizionare da un commento (legittimo) sul blog, da uno striscione o da un fischio allo stadio ma, certamente, questo clima perenne da “ultima spiaggia” non giova a nessuno. In questo senso, penso che sarebbe utile una “tregua” fino alla fine del girone d’andata per poi tirare le somme e prendere le decisioni del caso: questo sia da parte di noi tifosi, sia da parte della società che dovrebbe esprimere in maniera netta la propria posizione sul tecnico, senza dovere ricorrere - dopo ogni sconfitta - a summit “fiume” che enfatizzano le spaccature e contribuiscono solo a destabilizzare ulteriormente l’ambiente
Ci vorrebbero più persone come te e con la tua lucidità di analisi su questo blog. Concordo su tutto, anche io non avrei confermato Rossi in estate SE si fossero trovate alternative nettamente migliori di lui e con più esperienza ad alti livelli: ma dato che la stagione è iniziata con Rossi, cambiare ora sarebbe inutile e dannoso. Al limite si potrà fare un bilancio a gennaio e prendere le relative decisioni. Ma l'intero girone di andata a Rossi bisogna concederglielo. In ogni caso, se proprio si dovesse cambiare, preferirei Vanigli in panchina risparmiando risorse per nuovi giocatori capaci di fare la differenza.
Quoto quanto esposto da Gianluca, in ogni caso io sono dell'idea che il potenziale della squadra così com'è, compreso l'allenatore, sia almeno da metà classifica. A Prato si poteva tranquillamente vincere in 10. Lasciamoli lavorare sereni, senza critiche continue, sicuramente scenderanno al Morgagni con un'altro stato d'animo. ROSSI RESISTI!!!
Il calcio non è come il basket dove vince sempre chi gioca meglio: il calcio è uno sport dove a decidere sono quasi sempre gli episodi, compresi quelli arbitrali (a meno che non si vinca con 3-4 reti di scarto).
Per questo sarei favorevole all'introduzione del tempo effettivo e della moviola in campo: ma i gestori del pallone mondiale non ci sentono.
Alcune premesse:
RispondiElimina- non avrei confermato Rossi e non lo ritengo certo l’allenatore ideale per la salvezza del Forlì. Questo più per una ragione caratteriale che tecnico - tattica (anche se diverse scelte o mosse sono state più che discutibili): non mi sembra che abbia la squadra in mano e che sia in grado di trasmettere la giusta carica / tensione necessarie per la salvezza. Penso che questa sia la causa principale delle troppe “mezze partite” regalate agli avversari e almeno una delle concause del troppo nervosismo con annesse espulsioni;
- è pur vero che la squadra non è messa così male in campo, come dimostrano le reazioni anche in dieci uomini e comunque il fatto che, bene o male, finora ce la siamo giocata con tutti;
- siamo ancora saldamente nel gruppo e stiamo facendo il nostro campionato con l’obiettivo del sestultimo posto, anche se la squadra, pur con le lacune che indubbiamente ha, dovrebbe e potrebbe avere qualche punto in più e, quindi, essere in una posizione più tranquilla;
- non va trascurato certo l’aspetto economico che comporterebbe un cambio di allenatore, con lo stipendio di due allenatori, oltre ai rinforzi che verrebbero pretesi dal nuovo tecnico. In questo, come sempre, non me la sento di criticare i soci che, in un momento come questo, dovrebbero mettere mano al portafoglio. Non escludo che, se la situazione dovesse diventare insostenibile, si ricorra alla soluzione interna Vanigli, destinando i pochi soldi a disposizione al mercato di gennaio.
Partendo da queste premesse, condivido in gran parte le opinioni dei molti critici di Rossi ma, sinceramente, una volta confermato il tecnico in estate (ripeto, io non l’avrei fatto), mi sembrerebbe abbastanza incoerente un cambio in questo momento e, in particolare, dopo una sconfitta come quella di sabato: io non avrei tolto Melandri, ma penso siano più colpevoli di Rossi sia Arrigoni e l’intera difesa schierata che si è fatta sorprendere nell’azione del rigore, sia Scotti che, dopo alcune belle parate, ha preso un gol di testa su corner a mezzo metro dalla linea di porta.
E’ vero che parliamo di professionisti che non dovrebbero certo farsi condizionare da un commento (legittimo) sul blog, da uno striscione o da un fischio allo stadio ma, certamente, questo clima perenne da “ultima spiaggia” non giova a nessuno. In questo senso, penso che sarebbe utile una “tregua” fino alla fine del girone d’andata per poi tirare le somme e prendere le decisioni del caso: questo sia da parte di noi tifosi, sia da parte della società che dovrebbe esprimere in maniera netta la propria posizione sul tecnico, senza dovere ricorrere - dopo ogni sconfitta - a summit “fiume” che enfatizzano le spaccature e contribuiscono solo a destabilizzare ulteriormente l’ambiente
Ci vorrebbero più persone come te e con la tua lucidità di analisi su questo blog.
EliminaConcordo su tutto, anche io non avrei confermato Rossi in estate SE si fossero trovate alternative nettamente migliori di lui e con più esperienza ad alti livelli: ma dato che la stagione è iniziata con Rossi, cambiare ora sarebbe inutile e dannoso. Al limite si potrà fare un bilancio a gennaio e prendere le relative decisioni. Ma l'intero girone di andata a Rossi bisogna concederglielo.
In ogni caso, se proprio si dovesse cambiare, preferirei Vanigli in panchina risparmiando risorse per nuovi giocatori capaci di fare la differenza.
Quoto
RispondiEliminaPerfettamente d'accordo, solo tifo e sostegno fino alla fine...
RispondiEliminaQuoto quanto esposto da Gianluca, in ogni caso io sono dell'idea che il potenziale della squadra così com'è, compreso l'allenatore, sia almeno da metà classifica.
RispondiEliminaA Prato si poteva tranquillamente vincere in 10.
Lasciamoli lavorare sereni, senza critiche continue, sicuramente scenderanno al Morgagni con un'altro stato d'animo.
ROSSI RESISTI!!!
ROSSI CAMBIA MESTIERE, ARRENDITI, ARRENDITI, ARRENDITI, ARRENDITI, ARRENDITI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMa tu hai altri pensieri e concetti da esprimere oltre a 'Rossi arrenditi'? Rossi è il tuo chiodo fisso, cerca di spaziare anche su altre tematiche.
EliminaNon riesco a capire come mai in tutte le partite siamo in balia degli episodi.
RispondiEliminaSaluti Carlo.
Il calcio non è come il basket dove vince sempre chi gioca meglio: il calcio è uno sport dove a decidere sono quasi sempre gli episodi, compresi quelli arbitrali (a meno che non si vinca con 3-4 reti di scarto).
EliminaPer questo sarei favorevole all'introduzione del tempo effettivo e della moviola in campo: ma i gestori del pallone mondiale non ci sentono.