domenica 9 novembre 2014

C'è Kalle per te - Quante gambe?



Inesauribile Capitano, bentornato sul blog. Ieri dopo la partita - l'ennesima casalinga nella quale il Forlì fa un figurone nel primo tempo e una figura piccolina nella ripresa - mi sono azzardato a scrivere che senza condizionamenti dall'esterno, lasciata lavorare tranquilla, questa squadra si salverebbe con una gamba sola. Leggendo i commenti direi che molti tifosi biancorossi non sono d'accordo con me.

Mi spiego meglio. Durante queste ultime settimane - diciamo che da Piacenza in poi è stata una slavina - l'ambiente biancorosso è semi-collassato su sè stesso. Una persona dentro alla società mi ha confidato qualche giorno fa che dal punto di vista dei rapporti interni si tratta del "periodo peggiore dalla rinascita del 2006". Sai tutto, credo, delle enormi frizioni tra diesse e allenatore e diggi, riflesse anche all'interno del consiglio dei soci e tra i tifosi. A questo aggiungiamo il cambio di presidenza con annesso vuoto di potere (saputo niente di Fabbri? Io no) e le difficoltà di un campionato che il Forlì non frequentava da tre decenni. Messe insieme, tutte queste cose avrebbero ammaliato anche lo spogliatoio più granitico dell'universo. Per intenderci diciamo quello della Juve. Ecco, a Forlì quest'anno i giocatori hanno, avrebbero tutti gli alibi di questa terra per giocare sotto il loro livello standard. Lo fanno? Non lo so.

Un pochino credo si sì perché è inevitabile (presente Guidi?). Di sicuro i ragazzi non sono nelle condizioni ideali per rendere al massimo. Eppure il Forlì gioca sprazzi da squadra dominante. Tempi interi nei quali dimostra di essere parecchio superiore agli avversari. Ora io non so se con un altro allenatore farebbe meglio. Di sicuro farebbe meglio se al posto di Rossi arrivasse Ancelotti, o anche Bisoli. O anche Indiani. Probabilmente Bardi (l'ho detto). Ma anche il Carlino venderebbe più copie se al mio posto ci fosse Sconcerti. Ma Gadda? Non lo so, non lo conosco. E alla fine della fiera, cosa importa? L'obiettivo stagionale è la salvezza e il Forlì, questo Forlì guidato da Rossi, finora ha dimostrato chiaramente di poterla raggiungere. Siamo più forti del Gubbio, del Santarcangelo, della Pistoiese, del San Marino per dirne un po'. Secondo me basterebbe non farci del male da soli - cosa che a questo punto mi sembra molto difficile - e arriveremmo in fondo svaccati in carrozza. Tu che ne pensi?



Ciao a tutti,

sono sostanzialmente d'accordo con te.
Dal primo post di settembre sostengo la validità della rosa in relazione all'obbiettivo stagionale.
Anche sabato la squadra mi è piaciuta disimpegnandosi con personalità, equilibrio e distanze tra reparti. Tra l'altro, con il cambio di modulo, ci ha dato un altro importante spunto di confronto; segnalandoci la competitività dei ragazzi anche in situazioni differenti da quelle a cui siamo stati abituati fino ad ora.
Credo manchi poco all'ulteriore salto di qualità cui i ragazzi devono ambire e cioè la continuità durante i 90 minuti. Spesso, se posso fare un piccolo appunto, manca solidità per tutto l'arco della gara; ad esempio in casa ho visto spessissimo ottimi primi tempi e difficoltà nelle ultime mezz'ore di gioco, fuori casa accade l'opposto con secondi tempi di rincorsa nel tentativo di recuperare partite compromesse durante la prima frazione. Magari sono coincidenze ma iniziano a diventare numerose.
Tuttavia per riprendere il discorso sopra esposto e chiuderlo ho la sensazione che ci stiamo avvicinando anche a questo equilibrio perchè è pur altrettanto vero che sono numerose le partite dove il Forlì gioca bene e domina.

Per ciò che concerne il discorso esterno al campo ho già dato il mio giudizio nell'intervento precedente. Mi limito a ribadire l'assurdità di un dibattito pubblico su questioni che dovrebbero rimanere private... confronti, discussioni, legittime per carità, dovrebbero rimanere tra i muri di viale Roma. Tutto questo fa male solo ed unicamente alla squadra. A bocce ferme credo che chi di dovere rifletterà su queste situazioni anche perchè tutti lavorano duro per rendere competitivo un gruppo e poi lo si manda in difficoltà dall'interno... mah...
Al di la che anche a me piace Guardiola... sono sempre stato per le continuità tecniche e indiscutibilmente il Forlì sta crescendo, i ragazzi stanno dimostrando ciò che è giusto nella loro posizione e cioè serietà e professionalità.
Ad oggi credo che il Forlì possa salvarsi con una certa tranquillità poi bisognerà vedere cosa succederà nel mercato invernale sia per noi che per le concorrenti. Siamo, come un po' tutti, dipendenti da qualche "se"... se la fortuna ci assiste, se Djuric e Fantoni crescono, se la società farà la "punturina" invernale, se... non ci si fa male da soli... credo non ci saranno sorprese negative a fine anno.

Forza Forlì!!!

Kalle

10 commenti:

  1. Concordo tutto quanto scritto dal capitano. La rosa non é da lotta retrocessione ma... Il mio ma più grosso é che la classifica io sono abituato a leggerla come va letta e cioè con l unico parametro che da la realtà: La media inglese. Questa ci condanna per ora al quint ultimo posto. Quindi occorre pedalare di brutto e non pensare ad una salvezza tranquilla.. Clima societario da sistemare subito poi se ci saranno risorse intervenire sul mercato ma credo non serva svenarsi perché la rosa c é.

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  2. squadra che a tutto per salvarsi tranquillamente,con un ottica ben diversa,con altre scelte,meno cervellotiche,il calcio è di una semplicità disarmante,se saputo capire

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  3. Io invece dissento da Alberto. Quella che chiama 'assurdità del dibattito pubblico' altro non è che informazione. Non siamo mica a San Pietroburgo anzi Leningrado! Quando Galliani litiga con Barbara Berlusconi lo veniamo a sapere sì o no? Se Tohir non è contento di Mazzarri, se i giocatori del Milan scaricano Seedorf, se Vidal va a ballare quando non dovrebbe lo veniamo a sapere dai giornali oppure no? L'idea che Forlì sia peggio delle altre piazza professionistiche è una balla. E se il diesse non parla più con l'allenatore del quale ha chiesto la testa al consiglio dei soci, come pensate che possa non diventare una faccenda pubblica? Neanche Breznev ci riuscirebbe

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    1. Ovvio che la stampa deve fare il proprio lavoro; il problema non è che se ne parli, ma che i contrasti ci siano e che, a quanto capisco, siano andati ben oltre la semplice dialettica e la legittima diversità di opinioni su questioni specifiche. Anche se non si piacciono, trattandosi di professionisti, direttore e allenatore dovrebbero evidentemente parlarsi e interagire, nei loro rispettivi ruoli, nell'interesse della società da cui sono stipendiati. D'altronde Menegatti, se proprio voleva un altro tecnico, poteva metterlo come condizione per venire a Forlì e non, come ha fatto, firmare comunque il contratto, magari nella speranza che Rossi venisse cacciato dopo 3 partite. La società dovrebbe prendere decisamente in mano questa situazione francamente poco piacevole per evitare che degeneri: non mi sembra per ora di vedere niente di questo. Sono molto perplesso, speriamo bene...

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  4. Bisogna stare uniti! In primis il CDA altrimenti qui la festa fa presto a finire! Di tornare all'inferno Forlí NON NE HA VOGLIA!

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  5. Segnalo che stasera Kalle è ospite da Gastone. Qualcuno sa dirmi il canale?

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  6. Concordo, l'informazione va sempre bene, quello che succede nel CDA è il frutto di un errore grossolano, quello di aver confermato Rossi !!!
    L'allenatore doveva essere scelto da Menegatti, in questo modo si azzerava qualsiasi gerarchia e i giocatori partivano tutti alla pari, evitando così che Fantoni si scoprisse solo domenica, messo in campo perché gli altri non potevano giocare. Oppure insistere troppo su Diurich a scapito di Pettarin, insomma il problema è che tutte le cose devono avere una certa linearità, le scorciatoie non sempre sono convenienti.

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  7. Riccardo giusto quello che dici la stampa deve fare la stampa e quindi informazione... Ma allora anche il tifoso deve fare il tifoso e quindi tifare o contestare ... Ma perché il tifoso che critica é incivile mentre il giornalista fa il proprio lavoro?? Sai che ti adoro e quindi non é una critica ma una provocazione....

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    1. Ma infatti se non sono volati schiaffoni secondo me non c'è nulla di incivile

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    2. Domani ore 12.30 conferenza stampa congiunta Fabbri-Conficconi. Che annuncino il nuovo presidente?

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