lunedì 12 maggio 2014

Alibi zero


La settimana che porta alla partita dell'anno non è cominciata benissimo, diciamo così. Però la formazione che oggi scenderebbe in campo a Sassari è di tutto rispetto: Tonti in porta; Jidayi Fantini e Vesi dietro; Ferrini Cejas Eva e Boron a centrocampo; Tonelli tra le linee; il Micio e Berna davanti.

Voglio dire che star qui a recriminare, piangerci addosso, maledire la discoteca, la sfiga, l'imprudenza e le scelte del passato non serve a niente. Serve solo fare una gran partita in Sardegna e la squadra, quella squadra lì sopra, può farla senza problemi. Punto. Il resto son chiacchiere, leggi alibi, sulle quali avremo tutta l'estate per dilungarci e litigare e bere birre rimpiangendo questa settimana qui.

Cliccando sulla foto sopra oppure qui potete votare il sondaggio online del Carlino. Datemi una mano a far sentire che siete tanti. E non diamola persa che persa non è, per niente.

7 commenti:

  1. D'accordissimo, possiamo e dobbiamo farcela e dobbiamo crederci tutti: non siamo dei fenomeni, ma neanche gli avversari lo sono, visto che sono arrivati dietro di noi e non sono certo in un grande momento di forma. La formazione ipotizzata è competitiva (confido molto nel rientro di Eva bello riposato dopo la squalifica) e in più abbiamo qualche discreta alternativa come Senese e Bergamaschi; quindi crediamoci e sempre FORZA FORLI'!
    P.S. ci sono possibilità che Gerolino sia disponibile per Sassari?

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  2. Vista la situazione kafkiana in cui ci siamo cacciati grazie all'ottimo autista Benvenga (si possono anche fare le sette o le otto di mattina prima dei Play-Off, ma per mettersi al volante è necessario essere in condizioni di farlo e guidare con un certo criterio...), la formazione che schiererei a Sassari sarebbe con una sola punta, Melandri, con Tonelli a fargli da spalla. Cinque centrocampisti a serrare i ranghi e fare una grossa diga pronti a rapide ripartenze (aggiungerei Bergamaschi alla formazione proposta da Fantini, al posto di Bernacci). Bernacci potrebbe entrare come nelle ultime gare nella ripresa, dove può dare effettivamente un apporto sostanzioso sia in caso di risultato sfavorevole, sia in caso di un nostro vantaggio, dato che il lavoro di arpionare lanci lunghi dalla difesa e fare salire la squadra lo sa fare bene se ci si mette.

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    1. L'idea di tenere in panchina una punta per il secondo tempo probabilmente è sottoscritta anche da Rossi che altrimenti non avrebbe frecce alla bisogna. Tra i due però temo che, nel caso, il titolare sarebbe Bernacci anche per questioni fisiche e il rincalzo Melandri. Oppure entrambi e fuori Tonelli

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    2. Bernacci non è mai stato in grado quest'anno di reggere 90 minuti ad alti livelli, così come Melandri è invece adattissimo al contropiede veloce e quindi a giocare per intero questa gara di andata: mi auguro che queste considerazioni banali e scontate non sfuggano al nostro allenatore.

      Non ho mai amato il calcio difensivista, tutt'altro: però, messi come siamo ora, nella sfida di andata vedrei benissimo un catenaccio stile Mourinho con rapide ripartenze, almeno finchè il risultato si conserverà in parità.

      Poi al ritorno a Forlì, con un Docente in più e altri recuperi aggiuntivi, potremo giocarcela in maniera diversa.

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  3. Giocando presumibilmente in contropiede tenere fuori Melandri sarebbe degno corollario di una serie di "stravaganze" ma non mi stupirei anzi...

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  4. sono d'accordo nell'impostare una gara, all'inizio, guardinga.
    Inizierei con Mela-bernacci e Tonelli in panca. Spazio a Berga, a far legna al fianco di Cejas ed Eva.
    Ma, come non mai, sarà fondamentale l'approccio e la mentalità. Troveremo un ambiente caldo e non ci dovremo fare intimorire ma rispondere colpo su colpo, soprattutto sotto l'aspetto fisico e caratteriale.
    Ne saremo capaci ?????
    carica ragazzi !!!!!!!

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