+copia.jpg)
Ufficializzati ieri dalle lungimirante Lega Pro i criteri di promozione e retrocessione. Eccoli.
In breve: le prime otto sono promosse in Terza serie. Le ultime sei retrocedono direttamente. Nona, decima, undicesima e dodicesima fanno semifinali e finale playout (tutto andata ritorno): la vincente è salva, le altre tre retrocedono.
Ora bisogna capire quante squadre decideranno di puntare sui contributi federali strutturando squadre fondate sui giovani, come il Forlì. Di sicuro ce ne saranno 5-6 che faranno campionato a sè con giocatori esperti provenienti dalla Prima Divisione. Dovessero aumentare ancora di numero però le possibilità di salvezza per chi necessita dei contributi sarebbero sempre più ridotte al lumicino.
In pratica il giovane Macalli, nell'intento di svecchiare la Lega Pro, ha istituito la seguente equazione: punti sui giovani = retrocedi. Un genio.
A proposito dei giovani e dei pochi over che ci potremo permettere, sull'articolo di Fantini sul Carlino di questa mattina, si dava vicino o almeno possibile l'accordo fra Forlì e Bernacci; su Tutto Lega Pro si dà quasi per ufficiale Bernacci al Santarcangelo. Si sa qualcosa? E si sa quali sono le alternative a Bernacci per il ruolo di centravanti? E' dura ma vogliamo e dobbiamo essere fiduciosi, anche perché è veramente troppo presto per deprimerci!
RispondiEliminaOra sta alla società non farci deprimere ed allestire una rosa e una squadra degna di disputare un bel campionato!! Aspettiamo fiduciosi.... Mi raccomando....
EliminaMo savut fiduciosi
RispondiEliminaE' ovvio che da ora in avanti riuscirà a fare del calcio professionistico solo chi ha ingenti risorse economiche, o al massimo qualche società bene organizzata che riuscirà ad avere giovani talenti da primavere importanti di grandi club, per le altre una modesta serie D.
RispondiEliminaSaluti Carlo.
Ripeto un concetto che ho già espresso: qua senza una difesa SUPER secondo me le possibilità di salvarsi (o salire di categoria che forse suona meglio) sono poco più di una pia illusione.
RispondiEliminaVa bene che arrivare tra le prime otto sarebbe come vincere il campionato, ma bisogna almeno avere le possibilità per battagliare e la base di partenza è la difesa, a cominciare dal portiere.
Non mi sembra che la pensino così anche Cangini Bardi e c., ma spero di sbagliarmi...
A dire la verità io gli spareggi li avrei fatti così , la nona e la decima con l'ultima e la penultima della prima divisione, sarebbe stato più interessante e avrebbe dato un senso al loro campionato.
RispondiEliminaSaluti Carlo.
a forli' quando hai il 99% di possibilita' di farcela diventa un'impresa portare a casa dei buoni risultati figuriamoci ora che ad essere ottimisti ne abbiamo lo 0,1%,per me potevamo fare a meno di iscriverci!!
RispondiEliminaDio bo che pseudo tifosi di merda che ci sono qui!!! Ridicoli!!! Ma piantatela di fare i sapientoni che sono 30 anni che non andiamo oltre la C2!!! Abbonatevi e venite a tifare....alla fine tireremo le somme...non adesso!!!
RispondiEliminaCi mancava in questo post il sapientone
Eliminasi perchè invece ci voleva uno come te!!! ma per favore!!! il vero tifoso non parla come voi!!
RispondiEliminaIl vero tifoso vuole il meglio dalla squadra e dalla società... perlomeno sempre il massimo impegno!! Che quest'anno vuol dire qualche ulteriore sforzo e sacrificio (anche economico) per restare nel calcio dei 'buoni'...
Elimina