sabato 11 maggio 2013

Un pasto in meno, butta via



Il Forlì è partito per la Valle d'Aosta senza sabato (sq), Petrascu, Evangelisti, Ginestra, Oggiano e pure Bardi: il mister resta a San Piero in Bagno per la comunione del figlio. In panca Vanigli, bravissimo per carità. Un saluto al Fano, che in settimana aveva chiesto massima correttezza visto che si gioca la retrocessione proprio col Valle d'Aosta.

E viva il fair play.

30 commenti:

  1. Di professionistico in quest' ultimo atto c'è molto poco purtroppo.
    Saluti Carlo.

    RispondiElimina
  2. Ma come?? non è Bardi che si diceva Professionista?

    RispondiElimina
  3. I punti si Fano prima.... ah ah ah ah!!! Ora e' troppo tardi... Scherzi a parte le partite vanno sempre giocate col massimo impegno ma senza stimoli e' difficile purtroppo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Senza stimoli è difficile quando si è poco professionali, l'ultimo mese si sono tirati i remi in barca atteggiamento poco rispettoso verso i tifosi e il campionato, dilettantismo da dopolavoro, uno stipendio immeritato.
      Saluti Carlo.

      Elimina
  4. molto poco professionista!!!

    RispondiElimina
  5. purtroppo ci sono pochi professionisti,a partire dalla società,
    fino ad arrivare ai giocatori!!!

    Mirco

    RispondiElimina
  6. Prima di fare dei commenti sciacquatevi la bocca, avete rotto le p...e , se non vi va bene il prossimo anno state a casa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa sì che è una perla di saggezza, ci voleva proprio, complimentoni!

      Elimina
    2. comincia te a stare a casa

      Elimina
    3. Come minimo è qualcuno di interessato.....

      Elimina
    4. Infatti, mi sa proprio che un qualche parte in causa ce l'abbia..

      Elimina
    5. andate a casa tutti!!!!!!!!!

      Elimina
    6. La bocca te la devi tappare tu maleducato!! Se tutti stanno a casa, il calcio come sport finisce... Il pubblico e' sempre fondamentale per l'apporto e il calore che infonde ai giocatori, oltre che per le casse societarie!!
      Non entrare più in questo blog così sei a posto con tutti...

      Elimina
  7. Sono tifoso del Forlì dal 1974, vengo allo stadio, pago abbonamento o biglietto sia che le cose vadano bene o male, non ho mai chiesto ingressi di favore, non ho mai insultato giocatori, allenatori e dirigenti.
    Non come certi "tifosi" che frequentano lo stadio solo quando le cose vanno bene , o ci sono allenatori o dirigenti che piacciono a loro.
    Saluti Carlo.

    RispondiElimina
  8. L'anonimo sopra direi che fa proprio parte di quella schiera di "tifosi" di cui parla Carlo, o meglio io direi pseudotifosi (spero non pseudodirigenti)....gente molto brava a pensare di essere i portatori della verità, di aver chissà quali meriti per poter dare patenti ad altri. Se chi ha scritto di starsi a casa lo fa lui per primo sarebbe cosa buona e giusta e nessuno ne sentirebbe la mancanza, anzi....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu invece la testa ce l'hai o l'hai presa in leasing?? D'accordo con Carlo e Mauro: nessuno ha il diritto di fare il sapientone-bacchettone... Si critica ma nel rispetto di tutti, in primis dei tifosi che pagano, soffrono e hanno a cuore le sorti del Forlì calcio!!

      Elimina
  9. fondamentalmente mi lascia indifferente l'assenza di Bardi per questa trasferta.
    La partita non conta niente, un pranzo e pernottamento in meno, il fatto che l'uomo del 3-4-3 sia praticamente nullo in panchina ma dia il meglio di se durante il lavoro settimanale, tutti motivi per non rimpiangere la sua assenza però ...... però è un fatto un po' strano nel mondo dei professionisti, mentre è molto più comprensibile nel mondo dei dilettanti.
    Va a finire che la prossima settimana Cangini e Bardi si danno la mano, si ringraziano e si dicono addio !

    P.S. al 35° minuto valle aosta - Forlì 1 - 0.

    RispondiElimina
  10. se lottavamo per i play off andava alla comunione????

    RispondiElimina
  11. Meglio andare alla comunione piuttosto che a un funerale.
    Saluti Carlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa si commenta a sola!!

      Elimina
    2. Il sig. Pin si distingue sempre per ottimismo e allegria, eh,eh!

      Elimina
  12. Per funerale intendevo la partita con l'Aosta giocata senza voglia, stimoli ed entusiasmo come quando purtroppo si va ad un funerale.
    Saluti Carlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. quando un papa' presenzia ad evento che coinvolge la famiglia......certi commenti si potrebbero evitare..in questo momento si puo' calpestare tutto quello che di buono che bardi ha costruito...ed in qualsiasi modo senza rispettare l'uomo e il lavoro svolto. Siamo cosi' sicuri che gli investimenti fatti dalla societa' ed il materiale umano a disposizione sono stati in mano allenatore scarso.... non e' il caso di pensare che bardi a fatto nozze con fichi secchi ....solo in eccellenza avevamo risorse tecniche ed economiche congrue al risultato ottenuto, poi societa' e direttore hanno dato al tecnico organici normali e lui ha ottenuto risultati eccellenti.....quindi sciacquarsi bene la bocca prima di parlare di bardi...

      Elimina
    2. adesso Bardi è diventato un Dio!!!!

      Elimina
    3. Infatti la mia critica era rivolta all'atteggiamento della squadra in campo, sulla scelta del signor Bardi la mia era una battuta ironica, che presenzi pure alla comunione del figlio, che in campo c'è poco da fare, spero di essermi spiegato.
      Saluti Carlo.

      Elimina
  13. A questo punto spero che almeno Bardi abbia passato una bella domenica....che si sia divertito almeno lui!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bardi se ne deve andare,perche'non ha saputo motivare la squadra post salvezza poi il suo modulo e'straconosciuto e non lo cambia mai!.....Non segue i giovani e subisce troppo i vecchi ..infine i cicli finiscono e dovrebbe essere lui il primo ad andarsene per non rovinare quanto di buono fatto..pero' e' molto comodo e non lo fara' mai ,quindi non rinnovategli il contratto, confermarlo e' un errore grande vorrebbe dire non fare considerazioni ...

      Elimina

Dì la tua