lunedì 20 maggio 2013

La settimana di Bardi



Previsto a giorni l'incontro risolutore Bardi-Cangini. Il tecnico al 99% resterà sulla panchina del Forlì: perché in questi quattro anni ha svolto un lavoro eccezionale centrando, sempre, gli obiettivi. Una proprietà è questo che chiede. E poi cambiare - senza la possibilità di investire troppo sull'ingaggio dell'allenatore, ogni centesimo sarà indirizzato alla squadra - sarebbe stato un rischio eccessivo.

I motivi per separarsi? Pochi e certamente discutibili. Uno, l'unico che mi sembra davvero serio, l'ha spiegato ieri sera Mazzarri dopo Roma-Napoli.

Un allenatore come Capello dice che in Italia più di 4-5 anni un tecnico con lo stesso gruppo e nello stesso ambiente non deve stare. Io la penso come lui. Se fossi rimasto ancora, la maggior parte del gruppo non avrebbe recepito allo stesso modo certe mie sollecitazioni. Prendete Cannavaro, per esempio, dopo quattro anni conosce ogni mio movimento e anche i ragazzi possono avere bisogno di novità. 

La mia paura è che gli ultimi, brutti mesi del Forlì siano anche conseguenza della quotidianità di un rapporto squadra-allenatore che Bardi dovrà essere bravo a ricostruire da zero. A meno che Cangini non gli metta a disposizione un gruppo tutto nuovo (ma non credo).

7 commenti:

  1. Mah, .... avrai ragione te Riccardo. Però quello che dice mazzarri/capello mi sembra sacrosanto e molto molto molto vicino alla situazione del Forlì.

    Secondo me siamo arrivati alla fine del ciclo. Abbiamo spremuto questi ragazzi, ottenendo il 130%. INDISPENSABILE una mezza rivoluzione con soli 7-8 confermati. Poi vada per la conferma di Bardi.

    sempre Forza Forlì !!!!!!!!

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  2. Ke stimoli potrá dare ancora Bardi a un petrascu o un mordini che si conoscono da sempre?? Va be io tifo comunque vada!!

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  3. non invidio il direttore, qualsiasi decisione ha le sue controindicazioni.E' anche vero che il napoli avrebbe ricofermato mazzarri in maniera logica ma e'quest'ultimo che ha rinunciato facendo considerazioni opportune

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  4. Per le modeste possibilità economiche del Forlì allestire una formazione competitiva nei professionisti per il modulo 3-4-3 non è alla portata, ci vogliono giocatori adatti.
    Mentre il 4-4-2 e un modulo più compatto e flessibile che si addice un po a tutte le tipologie di giocatori, con un tecnico di esperienza si può fare bene spendendo il giusto.
    Comunque come ho già detto, rimanga pure il signor Bardi, ha cominciato il lavoro lo finisca pure.
    Saluti Carlo.

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    1. Bisognerà vedere come lo si finisce il lavoro...

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    2. E' una grande responsabilità che si prenderanno il signor Cangini e il signor Bardi, se dovesse andare male penso che l' avventura al Forlì debba finire per entrambi.
      Saluti Carlo.

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    3. È vero Mauro ma sicuramente interrompere tutto a metà proprio adesso potrebbe essere troppo rischioso in vista della prossima fondamentale stagione.... Ora tutto e' nelle mani della società che dovrà far chiarezza su che squadra e' in grado di allestire!! Non sarà facile arrivare ottavi, non dimentichiamolo mai...
      DAIIIIIII GALLETTOOOOOO!!!!!
      ALE' FURLE' 72

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