mercoledì 13 marzo 2013
Palo
Sfiga, carattere, pioggia, attesa, rabbia, applausi. C'è stato di tutto in Forlì-Renate: nel primo tempo gli ospiti, cui stava benissimo il pareggio, hanno lasciato il pallino al Forlì rischiando di conseguenza poco e niente (discutibile la scelta Ferri dal primo minuto: dimenticato in panchina per tutta la stagione, lo spilungone centravanti del Cesena è stato mandato allo sbaraglio proprio nel match più importante. Ha cominciato bene ma poi è evaporato). Nella ripresa il Renate ha provato ad attaccare e per pochissimo il Forlì non l'ha punito: due occasioni d'oro per Melandri, prima non è riuscito a calciare dopo aver dribblato il portiere poi ha colto il palo interno. Alla fine Mantovani ha chiuso la pratica, garantendo al Renate il terzo posto (47) e lasciando il Forlì (39) ai margini della zona che conta.
Restano 5 i punti dai playoff, solo che le partite diminuiscono (8) e squadre davanti cominciano ad essere tante: il Monza ha vinto scavalcando il Forlì. Domenica ultimissima chiamata: al Morgagi arriva il Castiglione (45), per cui o si vince o si finisce al mare sperando nei ripescaggi estivi. Belli gli applausi finali che gradinata e tribuna hanno riservato alla squadra: il Forlì è questo, ha dato tutto e per poco non riusciva nell'impresa contro una squadra molto organizzata. Giusto applaudire.
Per inciso: tre centimetri e il tiro di Melandri coccia sul palo e va dentro. Probabilmente ce la ricorderemo a lungo quell'immagine che vedete sopra, speriamo di no. Quando la palla ha rimbalzato sul legno ho guardato il povero Bardi che, milanista sfegatato, la sera prima aveva maledetto la tv al palo, identico, colpito da Niang al Camp Nou. E' il bello del calcio: tre centimetri, un filo d'erba e cambia tutto.
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addio play off!!! va beh pazienza. cmq hanno meritato gli applausi!!!!
RispondiEliminaNon mollare mai!!! Domenica battiamo il Castiglione (ovvio che non è facile ma sei obbligato) e poi ci aspettano il Monza e il Bassano in casa, il Venezia fuori casa... Come vedi è ancora tutto da decidere!! FINO ALLA FINE FORZA FORLI'!!!
EliminaALE' FURLE' 72
Grazie ragazzi! Non sono daccordo con Alessandro! Lottiamo con il Castiglione su! Siamo a -5 e oggi abbiamo fatto una buona prova,magari bisogna essere più incisivi e azzeccare i cambi.
RispondiEliminaDavide
Mai mollare, nel calcio non si sa mai, poi ci sono in palio 24 punti ancora! Sono una marea! Oggi da una vittoria meritata ad una sconfitta c'é stato un pelo di differenza, domenica bisogna dare ancora di piú e poi tra 5/6 giornate vediamo, con la grinta del secondo tempo ce la giochiamo fino alla fine.
RispondiEliminaDai Furlè!
Le grandi squadre vincono le partite che contano, le altre quelle che capitano, il resto è aria fritta.
RispondiEliminaComunque un elogio a Ginestra che ha sfoderato una grande prestazione, senz'altro la migliore della stagione, e a tutta la squadra per l'impegno e la voglia di vincere, purtroppo con la buona volontà se poi si ha dei limiti certe partite non si riescono a vincere.
Saluti Carlo.
credete ancora nei playoff???? ridicoli io sono molto pessimista,non perchè non ci sia la squadra anzi i giocatori sono buoni.io sono molto deluso da bardi, e non è la prima volta che lo dico quest'anno incapace di leggere la partita in corso e tante volte sbagliare le scelte,sopratutto nelle partite importanti e decisive vedi savona ed oggi col renate non è assolutamente un allenatore che può stare nei prof.con un altrosaremo stati nei primi 3 posti.
RispondiEliminaComplimenti a Ginestra .. Anche oggi migliore in campo .. E complimenti a tutta la squadra che ha lottato su ogni pallone ..
RispondiEliminaBardi ne capisci veramente poca!!! Non hai mai saputo leggere le partite!!!! Puoi benissimo cambiare società a giugno!!! Grazie di tutto ed arrivederci
RispondiEliminaquelli che non capiscono niente sono tifosi come te,ingrati e in malafede.c è da fare un monumento a Bardi e ai ragazzi,chi non sbaglia???sbagliare è umano invece perseverare come te da ..........e poi firmati quando fai certe affermazioni,claudio club calderoni
RispondiEliminaIo sono convinto che in una squadra neo-promossa che a Febbraio e già salva e lotta per i play-off, la bravura dell'allenatore sia indiscutibile. Con un altro allenatore che pensava solo a difendersi probabilmente avevi 10 punti in meno e lottavi fino alla fine per salvarti. Che Bardi possa sbagliare qualche mossa ci stà, ma il lavoro fatto fin quì nel gioco, nella testa dei giocatori, nella preparazione atletica sia indiscutibile. Purtroppo paghiamo lo scotto della categoria in partite importanti, ma questo è nella norma, certi giocatori giocano di fioretto quando dovrebbero fare a spigolate e molte volte son siamo bravi a fare certi falletti astuti per interrompere il gioco degli altri nelle situazioni di pericolo. Sono limiti di esperienza che magri quest'altr'anno dovremmo riuscire a superare. Alessandro.
RispondiEliminaIl palo del Micio mi duolo quanto quello compito da Niang a Barcellona...azz
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