mercoledì 6 febbraio 2013

"Qui si fa la storia"



Intervista fiume a Lorenzo Pedroni oggi sul Carlino. Il Diggì dice che a differenza del basket i conti biancorossi sono a posto, entrano due soci nuovi (Antonelli e Fabbri, quest'ultimo con la Venturelli realizza campi sintetici: forse ci siamo per il Federale), ma soprattutto che in questo anno e mezzo si deciderà il futuro a lungo termine del calcio a Forlì perché guadagnando la terza serie unica poi restarci sarà in discesa.


Pedroni chiede di stare uniti e dare il massimo, ora o mai più. E alla fine pianta un paletto: "Non vorrei che per aiutare una società finita in difficoltà adesso si tralasci il buon lavoro di chi non lancia alcun allarme, ma deve continuare tra mille difficoltà a tenere i conti in ordine".


Tradotto: se in via Zuelli hanno fatto male i conti è un problema loro. La città sappia che di là dalla via Emilia c'è una società seria, che prima di ingaggiare i fenomeni pensa al bilancio. Vedi mercato di gennaio: nonostante il profumo di playoff e la spinta emotiva dei tifosi che sognavano un colpo in attacco, il Forlì è rimasto a guardare seguendo per filo e per segno la politica, fin qui vincente, dei piccoli passi.

26 commenti:

  1. Pedroni numero uno!! Parole sante!!!

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    1. Speriamo che a farli troppo piccoli non si torni indietro.....
      La C unica e' ancora da guadagnare e non sarà facile!! Senza qualche piccolo sforzo (soprattutto economico) si rischia di ritornare in quella stramaledetta serie D.... Tutti uniti per centrare quanto prima l'obiettivo della C unica: ora o mai più!!!!

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  3. grande Pedro !!!
    è ora che quelli del basket si diano una ridimensionata; sono con l'acqua alla gola ! che se ne stiano calmi ! sempre con questa boria e prosopopea che loro vanno in 4mila al palazzetto ......
    E' arrivato il momento che la città di Forlì - tutta la citta di Forlì, in tutte le sue componenti - si accorga dell'esistenza della squadra di calcio e della sua Dirigenza !!!!!!!!

    passo passo, si fa strada !
    FORZA FORLI' !!!!!!!

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    1. Mi sa che dovresti ridimensionarti tu....

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    2. Ma andate a cagare s vedere il calcio ci sono solo anziani .

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    3. Se venite anke voi magari si abbassa l'età media...su ragazzi mi pare stupido litigare o buttare merda su due squadre ke rappresentano la NOSTRA città! non trovate?? È bello invece vedere il forlivee sportivo ke prima va al Morgagni poi la sera al palazzetto! Sn questi gli esempi da seguire....l

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    4. Si infatti allora Pedroni che si tappi la bocca invece di sparare stronzate....

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  4. Una volta raggiunta la terza serie unica, (cosa non facile), non credo sia poi così semplice rimanerci quando poi torneranno società come Triestina, Piacenza,Spal,Pistoiese,Lucchese, Ancona, ecc.
    Penso che il Forlì non abbia tali risorse finanziarie e tecniche per affrontare questi campionati, non basta nella prossima categoria andare dalle società limitrofe a elemosinare qualche giocatore giovane di belle speranze, bisogna diventare autosufficenti finanziariamente e fare mercato.
    Saluti Carlo.

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    1. Carlo non esagerare.
      Prima di tutto arriviamoci, alla C unica.
      Poi criticheremo che non siamo all'altezza delle altre ......

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    2. Prima di tutto non abbiamo MAI elemosinato niente. Poi mi sembra che proprio Triestina, Piacenza, Spal, Pistoiese, Lucchese, Ancona siano reduci da disavventure economiche recentissime. Ma è mai possibile che gli altri siano sempre bravi e noi no! Mi pare di sognare!!!!!!!!

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  5. Grande Lorenzo! Ora da direttore generale vedremo di che pasta sei fatto e se riusciremo a cavarci piccole soddisfazioni! Tu che come me hai fatto tutte le giovanili a Forlì hai questa maglia cucita sulla pelle!!Per il resto dei commenti invece mi sentirei di dire che "non bisogna sputare sul piatto dove si mangia" perchè il Basket e il Calcio portano lo stesso nome: FORLI'! poi certo ognuno può avere le sue preferenze ma non denigriamo gli altri perchè poco tempo fa anke noi eravamo messi malissimo! Perciò FORZA FORLI' SEMPRE!

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  6. Ciao a tutti, da forlivese seguo entrambi gli sport (calcio e basket)con i galletti da sempre primo vero amore. Dovreste sentire i commenti di "quelli del basket" come loro chiamano noi "quelli del calcio". Quoto Ozio, ha perfettamente ragione.

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    1. non ho augurato il male alla squadra di basket !
      Ho solo fatto notare che è ora (i famosi 4mila del palazzetto) che la smettano di trattare i tifosi di calcio-Forlì con la puzza sotto il naso ! Oggi la squadra-società sportiva di riferimento della città di Forlì è il Forlì-calcio.
      punto.

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  7. Beh detto da uno sport che porta una media spettatori intorno alle 1000 unita e fino a ieri falliva un anno si e uno no va bene.

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    1. Non sei democratico caro amico! se leggi i post mi pare che la gente sia stata equilibrata nei commenti ( a parte uno) e nessuno ha augurato il male della Fulgor

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    2. Credo che in generale la disgrazia di Forlì siano quei forlivesi che non sono attaccati alla loro città ma che:
      - vado a Ravenna o peggio a Cesena perchè ci sono dei bei negozi;
      - il calcio a Forlì? meglio il Cesena anche se è in serie C
      - il centro storico fa schifo, le vasche vado a farle a Cesena.
      - a mangiare fuori? si, ma fuori dal Comune
      - a Forlì non c'è mai niente (o forse non si è informati) e poi si va a Cesena, Ravenna Faenza dove non c'è davvero niente, ma loro che amano la loro città valorizzano anche le zanzare che hanno.
      Io frequento il Morgagni da 33 anni e il Palazzetto da 30. Anche se il cuore mi batte di più per il galletto, vado anche a vedere il softball d'estate o il calcio a 5 o la pallavolo se c'è la possibilità che Forlì possa essere protagonista.
      Detesto invece chi non rispetta gli interessi altrui e che mette Forlì dietro ad altri interessi. Non riuscirei mai a incitare e a gridare ilnome di una città che non sia il mio: Forlì

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    3. che bello !!!
      Come si fa a non essere d'accordo con te, caro anonimo, al 500% ?!?!?!?!?!?
      E' un nostro grande difetto; i vicini, gli altri in generale, sono sempre più bravi e belli di noi. NON sono d'accordo !!!!!!

      un sassolino me lo cavo:
      detesto i baskettari (anche se forlivesi) che snobbano e guardano dall'alto in basso i tifosi del Galletto !!!!! (ce ne sono! anche parecchi!!!).
      Detto questo auguro al Forlì-basket di non fallire ! ci mancherebbe !

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    4. DIRE CHe Cesena e Ravenna non offrono nulla come centro e come negozi vuole dire o essere in mala fede o essere ritardati

      per il resto posso essere d'accordo

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    5. Il Centro di cesena è un quarrto di quello di Forlì, quello di Ravenna è grande, ma i negozi si concentrano nel corso (uno) e in due tre vicoli vicino alla piazza (ridicola). Se li conti con la calcolatrice o guardando i dati sulle pagine gialle il numero complessivo(se escludi le frazioni di Sant'Alberto, Roncalceci o Coccolia) sono inferiori a quelli di Forlì che come centro storico è più esteso. La conseguenza del calo dei negozi è proprio che i forlivesi pecoroni e contadini come te si trovano megklio in paeselli come Cesena. Vai e stacci
      N.,B. abito a Forlì ma lavoro da una vita a Cesena per cui conosco la cittadina molto bene e per esteso ti sfido a trovare un cesenate uno che la pensi bene di Forlì. Ci odiano più dei riminesi

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    6. ma che ragionamento e'? si parlava di negozi e vasche nel post che ho citato o di grandezza? mi pare la prima no...?
      Bene io sono nato e vivo a Forli',sono titolare di un'azienda (non faccio il contadino come pensi tu mi spiace)con sede a cesena pero' dovendo muovermi spesso per concludere le trattative capito spesso anche a Ravenna,quindi so di cosa parlo.

      Ovviamente non offendo la tua intelligenza dicendo che come QUALITA' dei negozi e dei locali e di gente che popola il centro non puo esistere un paragone fra Forli' e Ravenna e Cesena,perche' e' un concetto talmente ovvio che ripeterlo mi sembra perfino stucchevole.

      Certo,se per te un centro si valuta dall'ampiezza,allora concordo totalmente.
      Pero' preferisco un centro piu' piccolo e con negozi e locali di classe e qualita',che una zona sterminata con tre negozi in croce accettabili e forse un bar che si salva.
      Questione di gusti.

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    7. Che a cesena ci sia una gioventu che ci odia purtroppo l'ho constatato anche io con le mie orecchie e ci sono rimasto molto male....

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    8. Il nostro problema di fondo è la totale mancanza della consapevolezza di appartenere ad una comunità. Penso sia solo un fatto di cultura. E da qui che nasce il disinteresse autolesionista che abbiamo per la nostra città. Per quanto riguarda i cesenati ho da sempre l'impressione che siano un po' fenomeni, loro sono i meglio e i piu' bravi in tutto...beati loro !

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  8. E' piu che altro molto triste constatare che dal passato non si è imparato nulla...Seguo il basket forlivese dai tempi della Brina Forli ed il calcio quando giocavano Zanetti, Salvigni e soci...da forlivese non ho preferenze amo entrambi gli sport e vorrei sempre poter trascorrere la domenica a tifare per i nostri colori...Mi auguro che la situazione del basket possa risolversi con una drastica ridimensionata ma la vedo dura e sarebbe un peccato mortale ridisperdere un simile patrimonio di passione...E va detto che chi oggi gestisce il calcio cittadino ha cmq lavorato con serietà ed oculatezza

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  9. in bocca al lupo al D.G. Pedroni !
    penso sia giustissima l'investitura che i dirigenti gli hanno attribuito.

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