domenica 30 agosto 2015
Come hanno salvato il Teramo
Grazie all'avvocato Crocetti che lo ha chiaramente spiegato a me (lunedì intervista sul Carlino), provo a spiegarlo io a voi.
Al Teramo veniva contestato l'illecito sportivo (art.7). Se accertata la responsabilità diretta della società, come in questo caso, "il fatto è punito a seconda della sua gravità, con le sanzioni di cui alle lettere "H", "I", "L" dell'articolo 18 comma 1".
Ora cosa dice l'articolo 18 comma 1 alle lettere "H", "I" ed "L"? Se volete leggervelo è qui, in pratica dalla "A" alla "N" c'è tutta una serie di sanzioni partendo dalla meno grave, la "A", fino alla più grave, la "N". Le tre previste per la responsabilità diretta sono:
H: retrocessione all'ultimo posto in classifica del campionato di competenza o di qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria;
I (più grave): esclusione dal campionato di competenza o da qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria, con assegnazione da parte del Consiglio federale ad uno dei campionati di categoria inferiore (è quello che temeva il Catania, che lo mettessero ancora più giù della Lega Pro, in Eccellenza per dire);
L: non assegnazione o revoca dell'assegnazione del titolo di campione d'Italia o di vincente del campionato.
Al Teramo hanno dato solo la lettera lettera "L" (insieme alla "G", punti di penalizzazione per la responsabilità anche oggettiva), fingendo di non capire che le sanzioni sono graduali e quella, la "L", è accessoria. Cioè ha senso solo quando accompagnata ad una delle due precedenti. E' come se alla Juve nel 2006, accertato che la società sapeva e tramestava, avessero tolto lo scudetto e basta. 'La giurisprudenza è granitica' dice Crocetti. Anche la logica aggiungo io.
Seconda questione: cosa farà ora il Forlì?
Primo: presenterà ricorso d'urgenza al Collegio di garanzia del Coni chiedendo un provvedimento cautelare che blocchi tutto. In modo da velocizzare al massimo i tempi e provare a discutere la faccenda al Coni la prossima settimana, magari giovedì 3.
Secondo: appunto, giovedì 3 il Collegio di garanzia del Coni decide se il ricorso del Seregno ha senso. Ha senso? Ovviamente sì. Le norme organizzative federali (Noif) non sono state modificate con una riforma (come d'obbligo) e prevedono ancora tre gironi in Lega Pro da 20 squadre ciascuno. Il 7 agosto scorso invece una delibera presidenziale ha 'tagliato fuori' chi non presentava domanda con fondo perduto di 500mila euro.
Secondo voi, era una roba legale? Fabbri va a Roma. La battaglia ricomincia.
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Grazie Riccardo, tutto più chiaro per quanto mi riguarda, le norme lasciano un'ampia discrezionalita' anche in caso di responsabilita' diretta.
RispondiEliminaPiù la sentenza di secondo grado tardava più si capiva che il tutto prendeva la piega non voluta.
Nella discussione "ottimisti" facevi riferimento a quanto sentito a Castiglione nell'amichevole con la Ribelle durante il primo tempo poi sei dovuto andare a Castrocaro; beh io il Presidente l'ho visto e sentito teso e preoccupato dialogare con un dirigente della Ribelle, un dialogo rapido e poi via 10 dalla fine, teso come una corda....già sapeva.
Io sto col Presidente!
Ci mette la faccia, anche davanti a noi, i suoi tifosi.
Va a Roma e fa bene...non cambiera' nulla ma son sicuro che dirà quello che pensa a chi deve...VADA Presidente e porti le ragioni e la rabbia di una piazza onesta che si sente umiliata da una sentenza aggiustata ad arte.
Poi vada come vada, serie D o Lega Pro noi a testa alta!
La vera vergogna non è la Lega Pro assegnata al Teramo (che visti gli articoli citati da Riccardo ci poteva tranquillamente stare), ma il fatto che il Savona, L'Aquila e il Santarcangelo se la siano cavata con un nulla di fatto totale.
RispondiEliminaIl Savona ha mantenuto la categoria non so in che modo, L'Aquila il cui diesse ha taroccato mezzo campionato l'ha fatta franca (l'avranno salvata perchè ai terremotati si deve pur concedere qualche divertimento domenicale...?), il Santarcangelo se avesse solo preso solo 2 punti di penalità afflittivi ci sarebbe stato dietro e ciao ciao Lega Pro.
Il Forlì calcio è stato truffato due volte: la prima volta retrocedendo a causa di torti arbitrali reiterati e plateali, e la seconda a causa di una giustizia sportiva incoerente e con due pesi e due misure.
Il Teramo è la squadra che in proporzione ha ricevuto la pena più dura, aveva la serie B in tasca e l'ha persa. Sono le altre squadre coinvolte che non hanno avuto ALCUNA pena il vero ridicolo di tutta questa pagliacciata chiamata giustizia sportiva.
stai scherzando vero!! ... teramo e savona avevano avuto la sentenza giusta ... quella di primo grado! anzi quella della procura federale coi punti di penalizzazione!! ... laprocua di catanzaro ha lavorato due mesi per cartabellare tutte le intercettazioni su savona-teramo ... ci sono delle prove schiaccianti anzi stritolanti ... nella sentenza d'appello c'è stata una palese corruzione dei giudici senza se e senza ma!! ... e quando il teramo è stato promosso l'unica squadra di serie A a fargli pubblicamente le congratulazioni è stato il milan!! ... chissà perchè!! e chissà come mai!! ... non è solo una vergogna! ... è un infamia!!!
EliminaSì, certo, i giudici 'corrrrotti, pagati dall'avvocato Agnelli', come diceva Mughini nella famosa sigla di Mai dire Gol.
EliminaSe hanno retrocesso il Teramo solo in Lega Pro significa che potevano farlo, ed avevano gli articoli di legge per poterlo fare. Se così non è, lo vedremo nel ricorso che il Forlì ha presentato al Coni subito dopo la sentenza: se questi giudici hanno commesso una simile 'infamia' salvando il Teramo dalla D, il Coni porrà subito rimedio...a meno che non siano corrotti anche loro...?
Siamo seri perfavore e torniamo alla realtà.
sono molto serio e non ho bisogno di tornare alla realtà dato che ci vivo da molto tempo più di te e immerso negli studi legali e tribunali ... e so benissimo come sono oliati certi meccanismi ... a questo mondo non c'è nulla di immacolato e non c'è bisogno di essere un complottista per sentire odore di bruciato ... su certe cose ne devi mangiare di panini caro il mio filippo.
EliminaAmmiro la semplicità fiduciosa di Filippo che crede ancora che le sentenze vengano scritte in punta di diritto e non sotto dettatura del potente di turno. Quando torni dall'Isola che non c'è mi porti un po' di polvere di fata? Grazie
EliminaSignor Billi, vivo nel mondo reale e non nell'isola che non c'è: le sentenze saranno state scritte come sono state scritte per dei motivi validi, e se i giudici fossero stati corrotti la società calcio Forlì ed il Gubbio potrebbero fare ricorso alla magistratura ordinaria, se vogliono farlo... ma così non sarà, perchè per affermare certi reati occorre avere le prove, prove che non ci sono e che neppure lei possiede...
EliminaDel resto la partita Savona-Teramo, se non fossero stati fessi i membri delle rispettive società, presidenti compresi, usando i cellulari e venendo così intercettati, si sarebbe potuta accomodare tranquillamente in totale assenza di prove: bastava che le persone si incontrassero dialogando esclusivamente di persona, senza l'utilizzo dei telefoni... chissà quante altre partite sono state accomodate senza l'utilizzo dei cellulari, e in questo caso nulla si è mai saputo e si potrà mai sapere...
Le partite di fine stagione sono sempre a rischio combine, è un dato di fatto: è già un miracolo che una procura sia riuscita a scovarne alcune, ed a punire i responsabili.
Anche il cambiamento del format riducendo le società in questo modo immediato senza preavviso prima dell'inizio della stagione è qualcosa di totalmente incoerente e insensato, molto più della sentenza del Teramo.
RispondiEliminaE' tutto il calcio ad essere poco credibile, dalla serie A fino alla terza categoria. Certo, finchè i tifosi lo seguiranno allo stadio e in televisione, tutto procederà come se nulla fosse.
grande presidente!! ... dovresti andare a roma con mazza da baseball!!!
RispondiEliminaPurtoppo il tutto si incastona in uno stato (l'Italia) dove la corruzione dilaga a qualsiasi livello e qualsiasi latitudine, e dove i vari governi, che si susseguono, compreso questo, capitanato dal rottamatore di Firenze, continuano a bastonare i lavoratori, colpevoli di pagare le tasse, (80% dell'erario) e non fanno niente per arginare questa corruzione e e questa vergognosa evasione. Renzi invece che battute, farebbe meglio ad inasprire le leggi per stroncare questo marciume.
RispondiEliminaAnch'io sono d'accordo di andare a testa alta, senza stare a lemosinare o chiedere qualcosa a questi trafficanti, io continuerò a segui la squadra in qualsiasi categoria, e SEMPRE FORZA FORLÌ !!!
Ma se, per esempio, la Gazza invece di riempire il giornale di cazzate sul calcio mercato per 3 ( dico tre mesi ) avesse mandato un ragazzo intraprendente a rimestare un po' in tutta questa brodaglia, facendo un'inchiesta come si doveva? È chiedere troppo? Ma so che interessa di meno dell' arrivo ( un giorno più vicino, un giorno più lontano ) di Draxler con cui ci siamo stracciati le palle per tutta l'estate. Giornalismo serio di inchiesta? Aiutare veramente il calcio? Zero.
RispondiEliminabravo giovanni concordo ... anche se ultimanente non compro o leggo quotidiani (giornalisti rampanti di talento e con un po di palle non ce sono più ... giusto il nostro master ... come pure direttori innovativi e arguti) ... mi documento sul web ma non c'e una gran differenza ... se dicono che xavier jacobelli è un gran giornalista vuol dire che il mondo della carta stampata sportiva ha l'elettroencefalogramma piatto.
EliminaCiao Giovanni! Mi permetto di linkarti una puntata sul calcio malato, fatta da una trasmissione che a mio parere è l'unica che fa ancora giornalismo di inchiesta! Mi ha fatto capire tante cose sullo stato di marciume di tutto il nostro calcio ...
Eliminahttp://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8333ee62-1053-44f8-9891-3959f17352d7.html
Buongiorno a tutti,
RispondiEliminasono un tifoso del Savona. Per questo mi scuso per l’intrusione. Vi ho letto perché mi fa sempre piacere considerare i punti di vista altrui, anche quando questi non concordano coi miei.
Provo ad esporvi alcuni fatti, cercando di separarle dalle opinioni.
Il Savona non è stato retrocesso perché:
1) unica tra Teramo, Torres e Vigor Lamezia, non è stato riconosciuto colpevole di responsabilità diretta (la responsabilità diretta è riconosciuta quando il tentato, ribadisco tentato, illecito è stato commesso da colui che ha la rappresentatività legale della società, quasi sempre il Presidente);
2) condannato per responsabilità oggettiva in ordine alla condotta di un tesserato (Ceniccola) e di un soggetto neppure tesserato (Barghigiani, non a caso nel dispositivo indicato come “sig.” a differenza di Ceniccola anticipato da “tesserato”), per il principio dell’afflittività della pena sarebbe terminato ultimo, rendendo necessaria la disputa di un playout tra San Marino e Gubbio. Ora, siccome, per evidenti motivi, è impossibile giocare oggi il playout San Marino-Gubbio, è chiaro che la penalizzazione vada scontata nella stagione successiva.
Aggiungo ancora alcuni elementi fermi della giustizia sportiva.
Nel diritto sportivo, al fine di punire un illecito serve il raggiungimento della prova “oltre ogni ragionevole dubbio”, essendo sufficiente una forte presunzione. Nella fattispecie, unico caso nella storia del calcio italiano, non è stato deferito un solo calciatore (Cabeccia è stato assolto perché non si è mai presentato all’appuntamento con Matteini, mentre Marchetti non ha neppure risposto al telefono). E’ evidente che, per commettere una combine o, anche solo tentarla, sia necessario il coinvolgimento di colui che scende in campo. Pensate a cosa dovrebbe dire un tifoso della Torres? Zero giocatori coinvolti e retrocessi in D. Vi sembra logico?
Sempre per parlare di precedenti, non è mai stata retrocessa una sola società condannata per responsabilità oggettiva. Il primo di voi che ne trovi una mi mandi il suo IBAN, gli pagherò volentieri una birra.
L’unica società che, in relazione al trattamento subito dal Savona (il cui presidente non è mai stato nemmeno nominato dalla DIA di Catanzaro e che è stato chiamato in causa per “sentito dire” da un “pentito”– Ninni Corda, talmente attendibile da essersi preso 4 anni di squalifica – che, magari a voi è sfuggito, ha in corso contenziosi legali col presidente, e da un sms di un non tesserato in cui quest’ultimo dava un appuntamento a lunedì 4 maggio per accordarsi: ovvero, prima giochiamo e poi combiniamo) avrebbe il sacrosanto diritto di parlare è il San Marino. Non certo il Forlì, al quale che il Savona sia arrivato ultimo o penultimo, in mancanza di responsabilità diretta, non cambia nulla.
Per il resto, concordo con l’opinione che il calcio di Lega Pro, una volta di più, esca da questa vicenda malconcio, per non dire altro. Le altre certezze sono: che non sarà l’ultima volta (ed evito di ricordare i procedimenti, anche penali, attualmente in corso… non mi risulta siano finiti in galera giocatori del Savona, ad esempio, mentre quelli di altre società sì) e che in Lega Pro interessano le vicende di 5-6 società, non di più. Per i nomi delle società chiedere al signor Lotito.
Comprendo e non biasimo la vostra incazzatura. A parti invertite parlerei come voi.
In bocca al lupo per il vostro prossimo campionato, nella speranza che riportino la Lega Pro a 60 squadre (col permesso di Lotito e dei suoi amici, ovviamente).
Il Savona ERA stato retrocesso. Palazzi non soffre di allucinazioni. Poi per salvare dalla merda il Teramo sono stati modificati i capi d'accusa per il Savona. E Corda non aveva interesse a inventarsi cose per prendersi altri mesi di squalifica. Il resto, caro amico, è fuffa.
RispondiEliminaascolta savonese ... a parte il tuo sermone sparacazzate vedi di informati sugli atti procedurali e sulla legislatura sportiva (il tuo presidente è stato nominato eccome ed è stato lui a dare il via alla combine con l'accettazione dei 30.000 euro) ... e quando avverrà segnati il giorno in cui tornerete a giocare nel nostro stadio ... perché noi siamo gente che non dimentica.
RispondiEliminaMa dove cazzo vuoi che tornino i savonesi ahahah....cmq dai almeno io gli faccio i complimenti ad Anonimo che è venuto a leggere e scrivere sul nostro blog questo mi fa pensare a quanto sta faccenda abbia davvero messo curiosità in tanti......io sinceramente nn sono andato a vedere nulla sui blog di Teramo o Savona....al massimo lo scorso anno guardavo quello di Arezzo per vedere come andava e cosa dicevano di Guidi....Anonimo ricordati anche i vistosi errori arbitrali proprio contro di voi.....cmq grazie e spero proprio si torni a 60 squadre peccato che sarete nel girone A
EliminaIo non dimentico....
RispondiEliminaMarco, eccellente:-) Cioè, succede che uno si salva il culo, senza capire bene perché, dovrebbe tacere, camminare raso ai muri senza farsi vedere, e invece viene qua a spiegare l'origine del mondo? L'unica è che sia il figlio di Delle Piane. :-)
RispondiEliminaOgnuno è libero di pensare quello che vuole.
RispondiEliminaBuona fortuna e buon campionato.
Addio
l'anno scorso vi siete salvati perché all'ultimo momento sono stati scambiati gli abbinamenti ... ricordatelo ... e spero che retrocediate quest'anno ... a meno che anche come quest'anno facciate gli infami
RispondiEliminaIo rispetto il punto di vista dell'Anonimo savonese, che si è presentato educatamente per spiegare le loro ragioni.
RispondiEliminaSono certo, da sempre, che a parti invertite tutti questi giustizialisti forlivesi non ci sarebbero stati, anzi avrebbero difeso come ogni altro tifoso le sorti dei loro colori.
ascolta filippo ... non ti ci ho mai mandato ... ma stavolta ti ci mando!! ... ma sopprimi il tuo essere egoico così prepotente ... se non fai il bastian contrario non dormi la notte probabilmente! ... col tuo comportamento da pseudo perbenista chi pensi di far fesso!?!! ...ma dai piantala con 'ste morali del c....!
RispondiEliminaRilassati, sei parecchio agitato: non voglio mai fare il bastian contrario, esprimo solo le mie idee ed in questo caso mi sembra che il tifoso del Savona abbia espresso le sue opinioni in merito con un tono rispettoso.
EliminaNon so dove mi hai mandato... ma in ogni caso ti ci mando anch'io a mia volta, tanto per gradire.
il teramo ha annunciato che farà ricorso al collegio di garanzia del coni e probabilmente lo farà il savona ... qui siamo ben oltre il limite della decenza ... adesso ci manca che facciano santo de nicola! ... ci sono migliaia di pagine di porcherie commesse da questi delinquenti e si sta cercando di mettere il tutto sotto terra! ... maledetti.
RispondiEliminaanche oggi direi che ci hanno lasciato in d. resta l'ultimissima finestrella giovedì ma a questo punto abbiamo un piede e altri 12 tacchetti in interregionale
RispondiEliminama figurati riccardo ... c'era da immaginarselo purtroppo ... sarà meglio pensare al campionato da affrontare ... spero che da questa vicenda società squadra e allenatore si carichino a puntino per tentare la risalita immediata.
EliminaIo mi sono sentito definitivamente in serie D dal momento in cui la società ha deciso di non chiedere il ripescaggio per evitare l'esborso dei 500.000 sghei. Non ho mai creduto veramente nella riammissione tramite la giustizia sportiva, neppure dopo la sentenza di primo grado...
EliminaC'è poco da dire, 'Qua ci vuole i soldi...' come disse l'allenatore della nostra squadra di basket.
La nostra società così com'è ora non ha le risorse per stare in Lega Pro, dove la città ed il pubblico forlivese meriterebbero invece di figurare: fossi in Fabbri cercherei nuovi soci ed investitori, mi adopererei per recuperare i vecchi soci che hanno abbandonato la nave a causa di dissidi vari, e se non ci riuscissi cercherei un acquirente con maggiori possibilità economiche.
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EliminaIo Filippo, rispetto tutto ciò che dici, però mi chiedo veramente come fai a dire certe cose... Tu affermi che il Teramo ha pagato, non andando in serie B, ma che il Savona doveva pagare con la retrocessione all'ultimo posto...ma quindi secondo te funziona così : Il Teramo si compra una partita, arriva però primo, deve essere punito severamente, non va in serie B! Il Savona, ha venduto la partita, si è salvato in Lega Pro, allora deve essere retrocesso in serie D! Quindi,in poche parole, tu dici : se una squadra si compra o vende una partita dal secondo posto in giù deve essere relegata all'ultimo posto e quindi retrocessa, se una squadra invece si compra o vende una partita ma arriva prima(magari grazie a questo illecito), deve soltanto non essere promossa! Ma che ragionamento è?!?
RispondiEliminaA me sbra che tu,ragionando così, avvalli ciò che la sentenza di secondo grado ha voluto dire , cioè : comprate o vendete pure le partite, tanto se non vi becchiamo non succede nulla , ma se vi becchiamo restare dove siete al massimo con penalizzazione!
Io mi chiedo proprio,con tutto il rispetto, come fai a dire certe cose :D
Per il Savonese anonimo, rispetto il suo punto di vista...però da quello che ho sentito io,di giocatori coinvolti ce ne sono e anche parecchi,di diverse squadre anche,solo che la procura di Catanzaro per finire al meglio le indagini ha secretato tutti i verbali...
Keeper, vedila come vuoi: per me assegnare la stessa categoria (la serie D) per lo stesso reato, ovvero la compravendita di una partita, a due squadre delle quali una si è salvata di sghetto ai Play-Out (il Savona), e l'altra ha dominato il campionato ottenendo la serie B (il Teramo), è un insulto alla equità, alla ragione ed al buon senso.
EliminaAncora più ingiusto è avere tolto la B al Teramo lasciando il Savona addirittura in Lega Pro: a questo punto sarebbe stato più corretto lasciare in B anche il Teramo con penalità...
Se gli articoli di legge della giustizia sportiva prevedono pene identiche per casi di questo tipo senza considerare minimamente la classifica finale del campionato, non ho problemi a dire che sono leggi sbagliate ed inique, fatte con i piedi più che con il cervello.
Forse è per questo che i giudici poi fanno come pare a loro, senza tenere troppo conto di queste assurde leggi fatte apposta per essere ignorate o scavalcate.
discutere con te o con una ringhiera è la stessa cosa.
EliminaRispetto ciò che dici Filippo, però mi accodo a Marco :D ... Non ci trovo veramente un senso in quello che dici! :D dal quale estrapolo un concetto : "stesso reato" ! Quest'ultimo commesso da due società,entrambe di calcio, che hanno partecipato allo STESSO campionato,ci tengo a precisare! E in qualsiasi forma di legge/giustizia "democratica" stesso reato uguale stessa condanna!
EliminaSe un soggetto uomo ,per strada in Ferrari ,investe una persona sulle strisce,non lo puoi condannare diversamente da un'altro soggetto uomo,che sempre per strada, investe una persona,sempre sulle strisce, in panda cazzo!!
lascia perdere keeper ... filippo come berlusconi è un creativo :D
EliminaPer Marco: è inutile che fai tanto il fenomeno con le offese... i fatti ti hanno dato TORTO, quindi la ringhiera sarai forse tu.
EliminaPer Keeper e Marco: allora secondo la vostra logica, se due cittadini o due aziende commettono lo stesso reato, per esempio in una causa civile o penale, dovrebbero essere condannati non a pagare la stessa multa in termini economici, ma ad avere lo stesso capitale sociale o privato (se trattasi di persone e non di aziende).
Cioè se entrambi rubassero due televisori, la pena non sarebbe quella di ripagare il prezzo dei televisori rubati, ma di avere entrambi la stessa quantità di denaro in tasca: in questo caso il cittadino ricco sarebbe molto più penalizzato di quello povero, magari quasi nullatenente e che non dovrebbe risarcire quindi alcunchè...
Se questa è la vostra logica, non so come abbiate fatto a guadagnarvi da vivere fin adesso... ripeto che secondo me la classifica finale del campionato DEVE avere un peso in caso di giustizia sortiva, e se non ce l'ha è profondamente INIQUA.
No Filippo, io penso che se un ricco ruba un televisore, deve essere condannato per furto e così deve essere pure se ruba un televisore il povero! E io ho sempre saputo, secondo la mia logica e la legge anche, che se un "povero" non ha i soldi per risarcire ciò che ha rubato,sconta il valore del dovuto facendo la galera!
EliminaPoi,per la cronaca, io mi sono ,e mi guadagno da vivere tutt'ora lavorando(onestamente),pagando tutte le tasse che ci sono da pagare e rispettando le leggi e le regole che in un paese civile,onesto e democratico sono UGUALI PER TUTTI indipendentemente dall'essere ricco o povero, o dall'essere primo in classifica o salvo ai play out!!
La classifica deve avere un peso se tu arrivi primo vincendo tutte le partite sul campo,con le tue forze, non se arrivi primo comprandoti le partite!!!
Keeper, non vuoi capire il senso di quello che ho scritto, me ne farò una ragione.
EliminaFacciamo un sondaggio e vediamo in quanti pensano che per avere comprato UNA sola partita nello stesso campionato, due società (delle quali una è arrivata prima e l'altra tra le ultime 3) debbano finire nella stessa identica categoria in barba alla classifica finale, e se questa legge sia giusta.
Sono certo che in un sondaggio del genere la risposta della maggioranza sarebbe: No, non è giusto.
Magari Filippo, un senso quello che hai scritto non ce l'ha! :D comunque sarei proprio curioso anche io di fare un sondaggio del genere, secondo me le tue certezze potrebbero abdicare ;D
Eliminafilippo è molto più offensivo il tuo modo di ragionare che le mie provocazioni ... ti ricordo che dopo la sentenza di primo grado per un tuo slancio euforico mi avevi eletto "avvocato del blog" :D ... oltre ad essere bipolare dammi retta di giurisprudenza non capisci un cazzo!
EliminaTi avevo eletto 'avvocato del blog' prima della sentenza definitiva...che infatti ha rovesciato quella di primo grado, come avevo immaginato.
EliminaNon sono affatto bipolare, sei tu che offendi gratuitamente e di conseguenza cambia anche il mio modo di pormi nei tuoi riguardi: di giurisprudenza non capirò un cazzo rispetto a te, ma io ragiono col buon senso...e quando la giurisprudenza fa a pugni col buon senso, lasciami dire che la giurisprudenza va CAMBIATA.
caro salame sei scivolato sulla buccia di banana ... se mi avevi eletto avvocato dopo la prima sentenza ... vuol dire che per te quella sentenza era giusta :D ... poi non vedevi l'ora che la sentenza cambiasse solo per far esplodere il tuo ego spropositato con quella'aria da saputello che hanno tutti quelli che hanno fatto marcire questo paese ... e ripeto non parlare di giurisprudenza che nel mondo se non lo sai viene considerata la migliore ... invece di cambiarla sarebbe meglio che cambiassi tu arrogante presuntuoso ... e se pensi che ogni ammonimento sia un offesa sono cazzi tuoi.
Elimina1) Se pensi che uno come me, che tifa Forlì da 25 anni, speri in una sentenza contro la sua squadra solo per vantarsi di avere avuto ragione, oltre a non conoscermi sei anche un visionario con le allucinazioni.
Elimina2) La giurisprudenza italiana è una cosa, i regolamenti della giustizia sportiva italiana sono un'atro paio di maniche e di certo NON sono famosi nel mondo per essere considerati i migliori.
3) Anche parlando di giurisprudenza ordinaria italiana, il mondo intero ci ride dietro perchè fa acqua da tutte le parti...abbiamo troppe leggi, farraginose, inconcludenti, contraddittorie tra loro e per questo interpretabili diversamente dai giudici. Abbiamo i processi e le cause civili e penali tra i più lunghi del mondo, non c'è mai certezza della pena... Alla faccia della tua giurisprudenza migliore del mondo, vai a studiarti le leggi americane e britanniche, quelle sì che sono semplici, concise ed efficaci.
4) Arrogante, presuntuoso e pure volgare ed offensivo sei diventato tu: evidentemente la sentenza definitiva ribaltata ti ha fatto strippare. Ma in questo caso sono cazzi tuoi.
5) P.S. anche il 'salame' te lo rispedisco al mittente, con gli interessi.
la giurisprudenza italiana civile penale e sportiva risulta la migliore del mondo perchè non si basa sui precedenti e sulle reiterazioni come quella britannica e americana ... il tuo caro teramo in america o in inghilterra sarebbe stato radiato ... e se le cose vanno male in italia sotto questo profilo è dato esclusivamente dalla burocrazia di tanti fannulloni e da giudici corrotti ... sei solo la contraddizione di stesso caro il mio bel salame :D :D :D
EliminaQuelli che considerano la giurisprudenza italiana migliore di quella britannica e americana si contano sulle dita di una mano... e sinceramente sostenere questa tesi è talmente fenomenale che fa quasi ridere, dato che è risaputo di come la giustizia in Italia sia malata, inefficace e sbertucciata da tutti i paesi esteri.
EliminaIl fatto che tu sia di questa idea la dice lunga sulla obiettività che hai nell'interpretare il mondo reale: probabilmente preferisci vivere nel tuo iperuranio di teoria e di idee lontane dalla pratica e dal pragmatismo.
Alla tua ennesima offesa ('salame') non rispondo neppure: in queste tue uscite ti dimostri infantile, nonostante tu abbia più anni di me... ed ai bambini è bene non rispondere lasciandoli nel loro brodo.
Purtroppo le nostre verità contano poco molto poco ... oggi Tavecchio durante la riunione del consiglio federale ha elogiato il lavoro dei giudici durante le sentenze di primo e secondo grado e ribadito che per lui e quindi i poteri forti è ok così ... lega pro a 54 squadre a 60 sarebbe contro il buon senso ... chi voleva essere ripescato doveva pagare le 500.000 euro ( altra gran porcata ) e non lamentarsi ora ... la vedo dura molto dura .. ci credevo ora non più
RispondiEliminamac he vadano a farsi benedire 'sto carrozzone di corrotti e corruttori!
EliminaIl carrozzone va avanti da se con le regine i suo fanti i suoi re...
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