Sinceramente che sia lega pro o serie D per me come tifoso cambia poco, lo sono sempre stato e sempre lo sarò. Quello che mi interessa è che il nuovo corso societario inizi veramente a programmare un futuro sostenibile a tutti gli effetti, da quello finanziario a quello tecnico sportivo, gli errori del passato non devono ripetersi. In una fase come questa il rapporto con i tifosi è determinante, una squadra che si chiama Forlì rappresenta tutta la comunità, quindi non si può fare calcio solo per ambizione personale ma anche e sopratutto per i suoi tifosi, spero che i dirigenti di questo ne siano consci e abbiano un occhio di riguardo per chi da una vita segue dagli spalti le sorti del calcio Forlì, tutto cambia tutto passa i tifosi restano. Saluti Carlo.
per quel che mi riguarda il presidente stefano fabbri sta facendo moltissimo per questa squadra per questa città per questi tifosi ... in poco più di un anno ho visto tanto movimento e intraprendenza che non notavo da tempo ... non so quali possano essere le ambizioni personali di un presidente di una squadra come la nostra che ha una storia alquanto modesta se non metterci passione e soldi ... è vero alla fine rimangono i tifosi veri come carlo... ma anche quelli che alla fine rompono i coglioni ... come carlo ;).
Non mi interessa il punto di partenza, cerco sempre di valutare la direzione e l'ipotetico punto di arrivo. Feci l'abbonamento anche quando eravamo in promozione, per me non c'è problema, poi se c'è qualche cosa che non mi va lo dico sia nei dilettanti che in serie A. Saluti Carlo.
Beh che dire....Non sono i grandi numeri a fare grande una tifoseria, io al Morgagni respiro sempre calore passione e senso di appartenenza. Seguo il Forlì da quella sera famosa del 2004 Forlì Ancona 2 a1 quando per curiosità venni al Morgagni. ..provai un'emozione unica....da quella sera in poi il mio legame a questi colori divenne unico!!! Pur non avendo un legame con la città. ..da cervese...mi sento biancorosso e vivo un senso di appartenenza e un legame indissolubile. Chiaro...mi aspetto giustizia e la riammissione del nostro Forlì. ..ma ci sarò sempre a prescindere!!! Sempre e solo forza GALLETTO!!!
Come città sono convinto anch'io, a differenza di molti miei concittadini, che Forlì abbia un certo appeal: secondo me è una bella e grande città con tutti i crismi e le potenzialità per crescere ancora, anche se sotto certi aspetti è stata mal gestita (vedi aeroporto, squadre sportive, ecc.).
Come squadre di calcio, so che a Cervia la maggioranza dei tifosi si divide tra Ravenna e Cesena, e quindi mi fa strano (ma ovviamente mi fa anche piacere) che tu abbia scelto Forlì.
Tutto vero condivido il tuo pensiero. Cervia é una enclave bianconera, la quasi totalità é di sponda cesenate, quando il Ravenna andò in serie B forse qualcuno tra le nuove generazioni si avvicinò al tifo ravennate. Se faccio un sondaggio di sicuro trovo più simpatizzanti del Forlì che del Ravenna.
Mi associo, io seguo il Forlì dal 1967-68, quando vinse il campionato di serie D, con allenatore Santarelli, e sicuramente la passione che ho per questa squadra rimane al di là della categoria in cui si gioca. Certi tifosi come Filippo, mi fanno solo ridere !!!!!! :-)
Andate a leggere all'indirizzo sotto... Il povero campitelli nella Sua azienda nel week Della partita con in Savona guarda caso ha subito un furto da 70.000 €.... Sono proprio curioso di vedere Che cosa escogiteranno per non mandarli in D a braccetto con il Savona.... http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/campitelli-furto-teramo-savona-1.1194652
Gran brutta cosa marco... Io so come é andata.... Il poveretto ha subito un furto in azienda e quei delinquenti che l hanno commesso, a sua insaputa ovviamente, hanno smarrito la refurtiva in casa del presidente del Savona... Purtroppo succede... A volte appartamenti vista Colosseo senza saperne nulla...a volte somme come queste... In Italia succede di cosa ti meravigli...
Un saluto a tutti i frequentatori del blog. Il mio pseudonimo tradisce le mie passioni bianconere ( juve e cesena) sono anche pero' un simpatizzante del Forli oltre che un assiduo lettore di questo blog. Spero di poter portare a volte un contributo costruttivo alle discussioni.
A me (e credo anche ad altri sul blog) non sono gradite entrambe le tue passioni: comunque sia ogni opinione costruttiva ed espressa in modo rispettoso è gradita al sottoscritto, anche se proveniente dall'esterno.
Sinceramente che sia lega pro o serie D per me come tifoso cambia poco, lo sono sempre stato e sempre lo sarò.
RispondiEliminaQuello che mi interessa è che il nuovo corso societario inizi veramente a programmare un futuro sostenibile a tutti gli effetti, da quello finanziario a quello tecnico sportivo, gli errori del passato non devono ripetersi.
In una fase come questa il rapporto con i tifosi è determinante, una squadra che si chiama Forlì rappresenta tutta la comunità, quindi non si può fare calcio solo per ambizione personale ma anche e sopratutto per i suoi tifosi, spero che i dirigenti di questo ne siano consci e abbiano un occhio di riguardo per chi da una vita segue dagli spalti le sorti del calcio Forlì, tutto cambia tutto passa i tifosi restano.
Saluti Carlo.
parole Sante...
RispondiEliminaBentornato Riccardo
RispondiEliminaaspetto da Te buone anzi Buonissime notizie prima di ferragosto
Era ora fanto!!! Sei sempre in ferie! Le parole di Carlo sono giuste al 100%!!!
RispondiEliminaper quel che mi riguarda il presidente stefano fabbri sta facendo moltissimo per questa squadra per questa città per questi tifosi ... in poco più di un anno ho visto tanto movimento e intraprendenza che non notavo da tempo ... non so quali possano essere le ambizioni personali di un presidente di una squadra come la nostra che ha una storia alquanto modesta se non metterci passione e soldi ... è vero alla fine rimangono i tifosi veri come carlo... ma anche quelli che alla fine rompono i coglioni ... come carlo ;).
RispondiEliminacarlo ti voglio bene.
Non mi interessa il punto di partenza, cerco sempre di valutare la direzione e l'ipotetico punto di arrivo.
RispondiEliminaFeci l'abbonamento anche quando eravamo in promozione, per me non c'è problema, poi se c'è qualche cosa che non mi va lo dico sia nei dilettanti che in serie A.
Saluti Carlo.
concordo al 101%
Eliminatutto giusto, Carlo !
EliminaBeh che dire....Non sono i grandi numeri a fare grande una tifoseria, io al Morgagni respiro sempre calore passione e senso di appartenenza.
RispondiEliminaSeguo il Forlì da quella sera famosa del 2004 Forlì Ancona 2 a1 quando per curiosità venni al Morgagni. ..provai un'emozione unica....da quella sera in poi il mio legame a questi colori divenne unico!!!
Pur non avendo un legame con la città. ..da cervese...mi sento biancorosso e vivo un senso di appartenenza e un legame indissolubile.
Chiaro...mi aspetto giustizia e la riammissione del nostro Forlì. ..ma ci sarò sempre a prescindere!!!
Sempre e solo forza GALLETTO!!!
Quindi tu sei nativo di Cervia, senza alcun legame con Forlì, e tifi Forlì...?
EliminaDovrebbero darti la cittadinanza forlivese onoraria...e premiarti in mezzo al campo da gioco del Morgagni prima di una partita.
Dai non esagerare. ..anche Forlì ha un certo appeal, per me è stato così e ne vado fiero.
EliminaCome città sono convinto anch'io, a differenza di molti miei concittadini, che Forlì abbia un certo appeal: secondo me è una bella e grande città con tutti i crismi e le potenzialità per crescere ancora, anche se sotto certi aspetti è stata mal gestita (vedi aeroporto, squadre sportive, ecc.).
EliminaCome squadre di calcio, so che a Cervia la maggioranza dei tifosi si divide tra Ravenna e Cesena, e quindi mi fa strano (ma ovviamente mi fa anche piacere) che tu abbia scelto Forlì.
Galeotti furono gli eurogol di Mordini e Poletti.
Tutto vero condivido il tuo pensiero.
EliminaCervia é una enclave bianconera, la quasi totalità é di sponda cesenate, quando il Ravenna andò in serie B forse qualcuno tra le nuove generazioni si avvicinò al tifo ravennate.
Se faccio un sondaggio di sicuro trovo più simpatizzanti del Forlì che del Ravenna.
Grande Andrea!!
RispondiEliminaMi associo, io seguo il Forlì dal 1967-68, quando vinse il campionato di serie D, con allenatore Santarelli, e sicuramente la passione che ho per questa squadra rimane al di là della categoria in cui si gioca.
RispondiEliminaCerti tifosi come Filippo, mi fanno solo ridere !!!!!! :-)
A me fai ridere tu, da sempre, quindi evito anche di risponderti.
EliminaAndate a leggere all'indirizzo sotto... Il povero campitelli nella Sua azienda nel week Della partita con in Savona guarda caso ha subito un furto da 70.000 €.... Sono proprio curioso di vedere Che cosa escogiteranno per non mandarli in D a braccetto con il Savona....
RispondiEliminahttp://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/campitelli-furto-teramo-savona-1.1194652
Marco ma questa è meravigliosa. Forse la migliore in assoluto
EliminaChissá se Palazzi ha letto l'articolo ....
EliminaGran brutta cosa marco... Io so come é andata.... Il poveretto ha subito un furto in azienda e quei delinquenti che l hanno commesso, a sua insaputa ovviamente, hanno smarrito la refurtiva in casa del presidente del Savona... Purtroppo succede... A volte appartamenti vista Colosseo senza saperne nulla...a volte somme come queste... In Italia succede di cosa ti meravigli...
RispondiEliminaSi si Gianluca... Mi sa Che è andata proprio cosí....
RispondiEliminaChe strane casualità riserva la vita!...dai Palazzi poche pugnette!!!
Elimina….. vado fuori tema ……
RispondiEliminaBentornato Riccardo !!!!!!!!!!!
grazie massimo :-)
EliminaUn saluto a tutti i frequentatori del blog. Il mio pseudonimo tradisce le mie passioni bianconere ( juve e cesena) sono anche pero' un simpatizzante del Forli oltre che un assiduo lettore di questo blog. Spero di poter portare a volte un contributo costruttivo alle discussioni.
RispondiEliminaCiao Gufo, benvenuto. La prima delle tue due passioni è apprezzatissima dal sottoscritto
EliminaA me (e credo anche ad altri sul blog) non sono gradite entrambe le tue passioni: comunque sia ogni opinione costruttiva ed espressa in modo rispettoso è gradita al sottoscritto, anche se proveniente dall'esterno.
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