giovedì 25 giugno 2015

Gli svarioni della Pravda Rosa


Ho un rapporto conflittuale con la Gazzetta dai tempi di Calciopoli, allorché decisi di dedicare la tesi di laurea alle modalità con cui i media italiani gestirono la scottante vicenda. La rosea - a mio modo di vedere, moggiano convinto che in America come scrisse Panebianco sul Corriere uno come Moggi l'avrebbero cercato le multinazionali, altroché pallone - ne combinò di cotte e di crude. Da allora la sfoglio per più mancanza di alternative che altro. Stamattina però non ho potuto non notare nella pagina dedicata alle Lega Pro questa cialtroneria pubblicata sotto l'occhiello 'retroscena', che in realtà un retroscena non è.



Il giornalista che si firma m.iar. e di cui ignoro le generalità accumula opinioni proprie e per lo più campate in aria contraddicendosi ogni due righe preso evidentemente dalla foga di dare una mano a questo senza far incazzare quell'altro.

L'inizio del pezzo è folgorante seppure inondato di virgole: 'Ci sono società, leghe, e non solo, che cadono nello stesso vizietto'. Quale sia questo vizietto non lo spiegherà mai lasciando che ognuno immagini quello che più gli aggrada perfino i più maliziosi: eroico. Prosegue m.iar. sostenendo a suon di avverbi la propria idea: 'Tavecchio, giustamente, si è messo in testa di erigere una barriera per i ripescati'. Il motivo per cui sarebbe indiscutibile la procedura del presidente federale m.iar. lo pesca nientemeno che in America dove 'sono serissimi'. Se lo dice lui. Il buon Tavecchio, argomenta, 'ha tentato una mediazione abbassando la quota a 500mila  per la Lega Pro'. Urca. Qualcuno dovrebbe spiegare al preparato giornalista quali siano i bilanci delle società in Lega Pro: l'anno scorso per dire con quella cifra (netta) il Forlì ci pagava quasi tutti gli stipendi della prima squadra. Ma questo m.iar. probabilmente lo ignora perché la filippica procede con una domanda retorica: 'Ma chi è contrario a una norma che appare di buon senso?'. Indovina indovinello, si risponde da solo il rigo dopo: 'Di sicuro la Lega Pro, il cui consiglio direttivo aveva già giocato al ribasso deliberando che la tassa fosse di soli 200mila euro'. Ma dai, chi deve rovinarsi regalando mezzo milione di euro a Tavecchio non è d'accordo. Strano.

Anche l'Assocalciatori deve aver provato a spiegare a m.iar. che la questione economica da lui sostenuta non sta in piedi: 'L'Aic è d'accordo concettualmente a patto che sia in linea con le reali possibilità del territorio' riporta infatti. Al giornalista però la questione resta poco chiara perché l'ultima colonna dell'articolo è una circonvallazione di pensieri sparsi: 'Domanda finale - parte deciso m.iar. - se la riforma dei campionati è la madre di tutte le battaglie, non era più logico bloccare i ripescaggi e procedere a una selezione naturale?'. Viene da dire: sì, giusto! Macché. M.iar. si è sbagliato, ha preso una cantonata e non se la sente di cancellarla. Nella frase dopo infatti il giornalista spiega di aver appena scritto una minchiata: 'Certamente non ora, perché si tarpano le speranze legittime dei papabili ripescandi'.

Quindi, ricapitolando, secondo la Gazza: fa bene Tavecchio a imporre lo sbarramento economico e 500mila sono una cifra ragionevole, ma sono innegabili anche le ragioni dell'Aic quando chiede che il fondo perduto sia in linea con le possibilità del territorio. La riforma dei campionati poi sarebbe la soluzione a tutti i problemi, solo che non ha senso farla. Evviva le idee chiare.

5 commenti:

  1. Oggi casualmente, molto casualmente, dato che non sono minimamente interessato a tale giornale che oltretutto non credo sia valido neanche come carta straccia , al bar, dove si ostinano a metterlo in visione, sono capitato sull'articolo in questione....letto fino a un certo punto poi mi è venuto una crisi di rigetto e l'ho lasciato a metà.
    Ho pensato che il mio tempo vale qualcosa in più che leggere tale giornale e che l'articolo stava confermando clamorosamente la pochezza della testata...
    Tra l'altro ci sarà un motivo per cui le vendite della gds calano sempre....

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  2. Un articolo che parla del nulla....o almeno un giornalista abituato ad altro che ci ricorda che la Lega Pro costa cash.
    La Riammissione è un miraggio.

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  3. Domani decideranno di far slittare l inizio del campionato dopo la conclusione dei due gradi di giudizio. A me sembra una bella notizia.

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  4. L'unica tassa da fare pagare è sanzionare le squadre che fanno illeciti sportivi, una volta emesso il giudizio di colpevolezza con penalità di punti o addirittura di retrocessione si sanziona anche con una tassa, chi non paga sparisce dal calcio.
    Saluti Carlo.

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