domenica 12 aprile 2015

Il Principino Biancorosso



Volendo raccontare una favola serviva un ragazzo da copertina. Poteva essere il Micio ma nonostante il gol sblocca partita l'attrito con parte del pubblico - cui ha dedicato le mani dietro alle orecchie tenendo il cuoricino per la fidanzata - rimane. Non poteva essere per ovvie ragioni estetiche l'Aldone, protagonista del solito pomeriggio Fast and Furios (lo vorrei adottare, posso?). E' Nicola Capellini, ragazzo che a Forlì conosciamo appena ma adoriamo già per il sorriso, la passione per il pallone e soprattutto il modo con cui ha sopportato e poi superato l'infortuno di fine agosto. Sono passati più di sette mesi e oggi al 'Morgagni' la favola di Nicola è diventata la favola del Forlì, vittorioso sul Pontedera col 2-0 in spaccata su assist di Emilio. Avanti tutta.



Nel weekend abbiamo guadagnato punti su Gubbio, Prato, Santarcangelo, Savona e Pro Piacenza. Sono rientrati Hamlili e Jidayi, è tornato al gol il Micio e abbiamo trovato il nostro Principino che ci porterà in carrozza alla salvezza. Potevano chiedere di più? Pastore poteva evitare l'espulsione e l'arbitro, benedetto lui, avrebbe dovuto fischiare mezzo minuto prima. Ma sono sciocchezze. Oggi ce la godiamo e basta.

16 commenti:

  1. Concordo a pieno con tutto e se il Micio ha portato le mani alle orecchie sapeva di essere in fallo e allora fanno bene anche le critiche ai giocatori! Beh sul mister che dire ogni domenica ci meraviglia con il suo carisma in panchina e con le formazioni che fa scendere in campo e come le plasma caratterialmente.....su Cappellini ebbene si la favola più bella della giornata.....quando giocavo a Ferrara in estate un mio amico collega spallino finita la partita mi disse ma quel ragazzo che ha giocato solo 15 minuti è fortissimo dove lo avete trovato! Quando uno è buono è buono lo si capisce anche in un timido quarto d'ora estivo

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  2. Una partita in totale controllo (come si poteva prevedere da pronostico le motivazioni delle due squadre avrebbero potuto fare la differenza), rimessa in discussione da una entrata assassina di Pastore che ci ha costretto alla sofferenza e sulla difensiva per tutta l'ultima mezz'ora.

    Fortuna ha voluto che la difesa abbia tenuto alla grandissima e che i toscani abbiano trovato il gol solo all'ultimo secondo: nel finale i nostri non ne avevano proprio più e Docente non riusciva neppure a rincorrere un pallone, stremato dalla fatica di reggere l'attacco da solo.

    Sono contento per il bellissimo gol di Melandri, che non era facile perchè si è dovuto fare tutta una metà campo senza farsi riprendere dal difensore; ma tutta la squadra oggi dopo il primo gol ha giocato ottimamente, fino all'espulsione subita.

    Il San Marino ha vinto, e se da un lato può essere un vantaggio perchè ci ha riavvicinato al Gubbio, dall'altro siamo ancora a rischio ultimo posto: teniamo duro perchè la strada per salvarsi non è lunga, di più...altrochè 'in carrozza'.

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  3. P.S. una nota di ringraziamento per i ragazzi della gradinata che oggi si sono davvero superati sostenendo la squadra per tutta la partita: oggi ero anch'io in mezzo a loro a dare una mano, ed è innegabile che la partita vissuta in quel clima offre tutto un'altro sapore, prima, durante e dopo una vittoria come quella di oggi :-)

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  4. Tra le note liete della giornata, inserisco anche la sconfitta del Cesena col Chievo e la vittoria dell'Atalanta che porta i bianconeri a -7 dalla salvezza: la speranza di avere il prossimo anno solo un gradino di differenza tra noi e loro non è più così remota.

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  5. Quello che si vede è...una squadra. Dove tutti sanno cosa devono fare e dove devono stare...non è poco. Peccato esserci arrivati in aprile. Ma facendo 9 punti risucchiamo il Gubbio e ci teniamo dietro Savona, Piacenza, San Marino e...Santarcangelo! Buuum:-)

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  6. se riusciamo ad avere sempre questo atteggiamento per tutte le 4 rimanenti partite, nulla ci è precluso !!!
    Ci riusciremo ??
    FORZA FORLI' !!!!!!!!!
    CARICA RAGAZZI !!!!!!!!!!!!

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  7. tre punti fondamentali ... ma ci aspettano tre partite durissime con aquila savona e san marino ... incomprensibile il fallaccio di pastore ... finalmente squadra compatta e firicano idolo indiscusso ... una tigre affamata che si aggira davanti alla panchina e ha fatto capire a scotti che non c'è solo l'area di porta ... mitico.

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  8. Questo San Marino ultimamente sempre vittorioso in casa, così pimpante e in forte rimonta mi preoccupa non poco... Sarà il caso di andare a L'Aquila per vincere finalmente una nuova partita in trasferta, il pareggino a questo punto della stagione non serve a granchè.

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    1. hai detto benissimo filippo ... speriamo ad aquila di fare il colpaccio e di scrollarci di dosso la paura di trasferta.

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  9. il calendario delle partite che restano delle ultime nove del girone ... e cioè dal san marino 29 punti al grosseto 39 punti ... sembra una roulette russa.

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  10. io non so come andrà a finirre, ma oggi mi sono divertito, ho visto grinta voglia di lottare, Docente ne è il simbolo, persino Pettarin nel secondo tempo ci ha messo un po di cuore e il suo apporto è stato apprezzabile. BRAVO ALDONE! FINALMENTE UN ALLENATORE !!!

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  11. Beh con l'arrivo di mister Aldone sicuramente il rendimento di Pettarin è cambiato però vorrei dire dal mio modesto punto di vista che da diverse partite sono anche soddisfatto di come gioca Casini anche prima che arrivasse Firicano secondo me è cresciuto poco alla volta

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  12. Gran vittoria, gran prestazione, grande Aldone e tutti i ragazzi! Se riuscissimo a fare un filottino di vittorie la salvezza diretta sarebbe possibilissima!! Io CI CREDO!! FORZA FORLÌ

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  13. Vittoria per nulla sofferta contro un Pontedera che è venuto con il chiaro intento di fare il compitino. Bravi! C'è da dire che la squadra pian pianino sta tornando al completo tolto Cejas che era out ormai le nostre punte di diamante sono in campo e quando ci sono tutti gli undici titolari questa è una squadra che da del filo da torcere a chiunque. Sugli scudi Melandri Capellini e un'ottima difesa bravo anche Scotti sicuro in tutti gli interventi. Pastore no comment una tirata d'orecchie ci sta tutta Firicano non si dava pace e ne aveva ben donde

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