sabato 7 marzo 2015

ArrigORA


D'accordo, non è e probabilmente mai stata una questione di media inglese. Il sospetto da oggi è una certezza: il Forlì non può permettersi l'apprendistato di Vanigli che è un ragazzo splendido e sicuramente diventerà un allenatore eccezionale, ma ad oggi, dopo oltre due mesi alla guida del Forlì, ha dimostrato di non poter guidare la squadra alla salvezza. Questo è, purtroppo, lo stato delle cose.

Ora, le soluzioni realistiche - considerando che ci sono problemi economici piuttosto rilevanti - secondo me sono due. La prima, quella che secondo me Fabbri batterà già da stasera, porta al ritorno in panchina di Daniele Arrigoni. Il quale, non dimentichiamocelo, ha già detto due volte di no alla panchina del Forlì quindi non sarà facile convincerlo. Anzi è quasi impossibile. Secondo me Fabbri può giocarsi la carta del periodo di tempo limitato: Arrigoni torna ad allenare fino a maggio, salva il Forlì e poi, in Lega Pro, sviluppa la sua idea di calcio da dirigente. Salviamo capra e cavoli: zero euro e un super allenatore in panchina. Sarebbe il massimo.

La seconda, più costosa e non necessariamente migliorativa, porta a Gadda. Non dimentichiamoci che il Forlì sta continuando a pagare il diesse Menegatti, che era il primo sponsor di Gadda. Ergo, reintegro di Menegatti - senza Pedroni nessun attrito - e ingaggio di Gadda per i prossimi tre mesi.

Nelle prossime ore verrà presa una decisione. C'è anche la possibilità, che stimerei attorno al 30%, che il Forlì dia un'altra chance a Vanigli. Magari dalla prossima partita il Forlì mette il turbo. Però se dovessi scommettere un euro direi che è impossibile.

27 commenti:

  1. Arrigoni in panchina sarebbe la soluzione migliore: con la promessa di fargli fare il direttore generale nella prossima stagione.

    Gadda sarebbe un allenatore mediocre come curriculum, ma un po' di esperienza ce l'ha e di certo non potrebbe fare peggio di quanto ha fatto Vanigli sinora.

    La soluzione del ritorno di Rossi, quella più logica, stando a quanto dice Riccardo non è realizzabile: i motivi che a mio parere impediscono il ritorno di Rossi li ho spiegati nel post precedente...ammettere di avere sbagliato è una dote che pochi possiedono.

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  2. Prima di lasciare definitivamente questo blog vorrei mandare a quel paese tutti quei tifosi che per mesi hanno inveito contro Rossi ottenendone l'esonero. Sentitevi responsabili di quello che sta succedendo e vergognatevi.

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    1. ottenendone l'esonero??!?? ... ma che considerazione è questa!! ... i tifosi o gli sportivi che hanno inveito contro rossi sono legittimati dal farlo chi può impedirlo?!?? ... nel gioco del calcio è sempre stato così e sempre così sarà ... e non si devono assolutamente vergognare di nulla e quanto meno sentirsi responsabili!! ... chi va allo stadio paga il biglietto! ... e mi sembra di ricordare che dal 1945 in questo paese ci sia libertà di parola! ... ma pensa questo ..........

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    2. Le parole di Canederlo sono tanto taglienti quanto, purtroppo, vere.

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    3. le parole di canederlo saranno taglienti per chi non ha un briciolo di obiettività e per chi è rimasto intellettualmente ed emotivamente all'età della pietra ... ma senti quest'altro .......

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  3. ci si è incapponiti sulla questione rossi-vanigli! ... è semplice e banale ... la colpa se colpa si può chiamare di questo disagio è della dirigenza ... se una situazione si perpetra nel tempo o addirittura come nel nostro caso peggiora di chi vuoi che siano le responsabilità??! ... con tutte le proporzioni vedere il la situazione milan prego.

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    1. Giusto!!! La società Forlì in meno di un anno ha commesso una infinità di errori, come ho elencato, in altre occasioni, partendo dal peccato originale di aver confermato Rossi all'inizio campionato. Poi giustamente il tutto diventa banalità. Per gestire uma squadra in questa categoria ci vuole competenza, e nel Forlì competenza non c'è ne. Sul pubblico poi, chi gli vuole addossare responsabilità, proprio non capisce niente !

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  4. Io ho l'impressione che ci sia qualcosa che non va. Debiti? Stipendi? Boh...una squadra vince a Pisa poi scompare.....

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  5. Prima di "mandare a quel paese tutti quei tifosi che per mesi hanno inveito contro Rossi ottenendone l'esonero", come ha scritto Canederlo, io aspetterò la fine del campionato: ancora qualche piccola speranziella di salvezza ce l'ho, anche grazie alla formula dei Play-Out che potrebbe rivelarsi una preziosa ancora di salvezza, anzichè un pericoloso ostacolo da evitare come si pensava a inizio stagione.

    Certo che i tifosi che hanno inveito contro Rossi sono anch'essi RESPONSABILI di questa situazione: hanno creato fin dalle prime gare un clima ostile al tecnico, senza riconoscergli mai nulla neppure dopo le vittorie, neppure dopo gli arbitraggi scandalosi che ci sono costati minimo 7 punti in classifica (per citarne alcuni, il rigore fuori area assegnato al L'Aquila, la doppia espulsione con rigore annesso di Savona, il gol regolare annullato contro il Tuttocuoio a Pontedera, ecc.).

    Questi tifosi hanno inoltre fornito una valida sponda a quei soci così lungimiranti (...) da volere esonerare Rossi alla 18° giornata: sono lo stesso gruppetto di soci che, per testardaggine, anche adesso rifiutano per partito preso il richiamo di Rossi, nonostante sia evidente a tutti come dopo il suo esonero siamo colati a picco.
    In pratica se retrocederemo come è probabile, sarà per un mero capriccio di quella parte di soci...se fossi al posto degli altri soci pro-Rossi, come ad esempio l'ex presidente Conficconi, a fine anno mollerei la baracca con un bel gesto dell'ombrello a tutti i soci anti-rossisti.

    Rossi non è un grande allenatore: è solo un discreto allenatore per la Lega Pro, che stava tenendo a galla una squadra nonostante un organico SCADENTE.
    I tifosi che lo contestavano gli rinfacciavano di non ottenere risultati sufficienti per una rosa considerata di ottimo livello da costoro...di un tale eccellente livello che dopo il suo esonero, nonostante alcuni validi rinforzi in ruoli chiave, non abbiamo più vinto neppure per sbaglio (a parte la fortunosa vittoria di Pisa).

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  6. Ci sono dei debiti è vero non una cifra mostruosa come si è scoperto nel basket ma qualcosa di anomalo purtroppo il neo presidente Fabbri si è trovato fra capo e collo......questo è anche il motivo delle varie faide societarie.....io esprimo i miei ringraziamenti al neo presidente persona operaia e volenterosa non certo troppo spavalda è incosciente quindi anche se nn ho condiviso qualche taglio tipo Guidi capisco le necessità....però visto proprio il suo stile sono fiducioso che lavorerà per il bene e per il lustro del Forlì Calcio.....se dovessimo capitombolare in serie D di certo nei sui programmi c'è di consolidare la società sotto tutti i profili e di ritornare il prima possibile fra i professionisti. .....per tutto il resto commenti e atteggiamenti allo stadio non mi meraviglio di nulla la storia d'Italia c'è lo insegna benissimo ITALIANI POPOLO DI VOLTAGABBANA dalla creazione dello stato unito al ventennio al Berlusconismo leggete il libro di Vespa davvero utile oppure aprite un bel libro di storia.......comunque se può interessare casomai la cifra dei debiti casomai sconosciuti per la mia modesta conoscenza di Materiali Top Secret dovremmo parlare di una cifra circa 300-400 mila
    BUONA DOMENICA A TUTTI E FORZA FORLÌ SEMPRE

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  8. primo tempo indecente e secondo tempo scadente.
    Per favore diamoci un taglio "a dare colpe ai tifosi" !
    E' chiaro che così si va dritti all'ultimo posto e si retrocede diretti.
    Quello che non mi aspettavo nell'era Vanigli era una squadra quasi sempre floscia, tenera, senza agonismo, senza cattiveria.
    Adesso sta a Fabbri non sbagliare l'ultima decisione.
    Convincere Arrigoni ??
    Allenatore Nuovo ??
    Credo il tempo non sia scaduto ; però - da adesso in poi - non si può più sbagliare ! in sede e in campo !

    A maggio faremo il bilancio-riassunto degli ultimi 12 mesi ……….. Prendiamo ad esempio il ponte a egola tuttocuoio san miniato che si salva in terza serie, incassando i contributi dalla lega . non parliamo di pisa,ascoli o barcellona. …….. ma queste considerazioni le faremo da maggio in poi.

    P.S.:
    ultima considerazione:
    CARI GIOCATORI , FUORI LE PALLE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  9. mi ripeto ... gli sportivi e i tifosi soprattutto quelli che vanno allo stadio e che pagano il biglietto hanno tutto il diritto di manifestare a proprio piacimento e in qualsiasi direzione il loro coinvolgimento che sia positivo o negativo ... da quando è nato lo sport per chi lo sostiene è sempre stato così ... dal punto di vista intellettuale e opinionale è omnidirezionale e libero da ogni vincolo di fede ... coinvolgere i tifosi nelle magagne societarie di una squadra di calcio e anche solo ritenerli influenzanti su determinate decisioni è quanto mai furbesco ... i tifosi non sono stupidi sono coinvolti emotivamente esprimono la loro felicità e il loro dissenso a seconda di quello che vivono e di quello che vedono ... ed è ora di finirla di mandarci a quel paese tra di noi per una questione di opinioni ha la solita faccia della guerra tra poveri che anche in questo ormai fradicio sistema in cui viviamo si sta manifestando.

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    1. Io e Canederlo la pensiamo in modo differente da te: secondo me pagare il biglietto per andare allo stadio non offre automaticamente il diritto di offendere ed insultare un allenatore che sta facendo solamente il suo mestiere. Ed è un dato di fatto che l'esonero di Rossi sia stato agevolato anche dalle contestazioni dei tifosi nei suoi riguardi...quindi la responsabilità di quei tifosi pesa e PESA COME UN MACIGNO sulla situazione attuale, oltre ovviamente a quella dei soci.

      Non mi interessa nulla se nel gioco del calcio è sempre stato così: se il calcio è sempre stato marcio per tante sue sfaccettature, ora come in passato, questo non significa che certe abitudini siano giuste e che il pubblico negli stadi non possa e non debba crescere come rispetto e cultura sportiva.
      Così come confondere la libertà di espressione con la libertà di offesa è indice di scarsa maturità.

      Qui a Forlì inoltre non è come in altre piazze: da noi certi tifosi sono abituati a 'bollare' certi allenatori da decenni, partendo da Varrella, proseguendo con Cotroneo e poi con Rossi fino ai giorni nostri.
      Prendendo di mira sempre gli allenatori, la conseguenza è la deresponsabilizzazione dei giocatori, che sono invece i primi protagonisti in campo e coloro che decidono le partite: se la colpa è del tecnico, il giocatore è sempre giustificato...anche se gioca male.

      P.S. " le parole di Canederlo saranno taglienti per chi non ha un briciolo di obiettività e per chi è rimasto intellettualmente ed emotivamente all'età della pietra ... "
      A queste tue offese gratuite non vale neppure la pena rispondere...si commentano da sole.

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    2. partendo dal fatto che personalmente non ho mai parteggiato per nessun allenatore e non mai inveito contro nessuno ... la mia era una disamina sul panorama generale della tifoserie che popolano gli stadi e parlare di cultura sportiva qui da noi mi sembra alquanto demagogico ... ma la di là di questo credo che una dirigenza prenda delle decisioni in merito a quello che accade all'interno del propria struttura e di quello che accade sul campo non perchè la piazza reclama ... sarebbe di una mediocrità immane ... e per quanto riguarda le mie "offese gratuite" mi dispiace che ti senta preso di mira anche perchè interloquire sulle considerazioni lo si fa parlando in generale o in terza persona ... e comunque non mi più pesanti di queste che ho letto: "Prima di "mandare a quel paese tutti quei tifosi che per mesi hanno inveito contro Rossi ottenendone l'esonero", come ha scritto Canederlo, io aspetterò la fine del campionato" ... quindi speriamo che il forli si possa salvare ... così ti salvi anche tu. ;-)

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    3. ah dimenticavo ... il forlì lo seguivo prima ancora che i tuoi genitori pensassero ti concepirti e alla ferretti ci lavoravo ancora quando tu andavi a scuola ... spero con ciò che tu non ti senta ancora offeso ... è solo un appunto.

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  10. come diceva un noto ciclista:è tutto da rifare.2 cosiderazioni,ma perdendo,si riducono i debiti?2,nelle squadre in crisi sento sempre i tifosi,gridare hai propi giocatori fuori le palle,che la salvezza passi da un po di esibizionismo?

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  11. Nonostante tutto, e di cose da dire ce ne sarebbero tantissime.....siamo a 1 punto dalla salvezza diretta! Unica magra consolazione é vero ma NON SIAMO ANCORA SPACCIATI!

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  13. Purtroppo non c'è solo Ponte a Egola che si può permettere la Lega Pro...anche Santarcangelo, Pontedera e tante altre città grandi la metà di Forlì possono permettersi investimenti maggiori dei nostri...ed oltretutto vengo a sapere che abbiamo pure accumulato debiti, nonostante l'organico scadente.

    Forlì per numero di abitanti è la quarta città del girone: la crisi economica c'è per tutti, non solo per noi forlivesi... è chiaro da anni che lo sport di vertice a Forlì è visto come qualcosa di superfluo dalla classe dirigente cittadina (politici e imprenditori), basti vedere il secondo fallimento del basket che poteva contare sul quinto pubblico in Italia.

    A Cesena e in altre città lo spirito di appartenenza della classe dirigente locale è molto più sviluppato e le squadre di vertice vengono considerate come la copertina con cui farsi pubblicità all'esterno: sempre a Cesena due anni fa Lugaresi salvò la società dal fallimento raccogliendo dalle imprese locali 15 milioni di euro in due settimane, in piena crisi economica...un fatto del genere a Forlì non sarebbe neppure ipotizzabile, sarebbe pura fantascienza.

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    1. investimenti maggiori dei nostri no, direi proprio di no. non spende mica poco il forli quest'anno, anzi. credo che tra le 60 di lega pro sia nelle ultime 3-4 posizioni riguardo l'età media

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    2. Sarebbe interessante conoscere la classifica del nostro girone stilata secondo il monte-stipendi dei giocatori, e vedere in quale posizione si troverebbe il Forlì.

      Da questo dato poi si riuscirebbe davvero a valutare il rendimento dei nostri giocatori e degli allenatori.

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    3. sarebbe interessante sono d'accordo, ma è impossibile farla. si viaggia a voci. secondo me il modo migliore meno fallibile consiste nel leggere l'età degli undici che scendono in campo oppure della rosa: i vecchi costano quasi sempre molto di più. Qui ti fai un'idea: http://www.transfermarkt.it/prima-divisione-b/startseite/wettbewerb/IT3B

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    4. Filippo, perdona il francesismo, ma che cazzo spari..??
      Il Forli spende di stipendi piu di un milione di euro, lo sai ? poco meno del Teramo secondo in classifica.
      Il Tutto Cuoio, lo diceva un suo dirigente in tribuna, neanche 700mila.
      La differenza ? Rossi e Vanigli insieme non valgono una gamba di allenatori capaci come Alvini del Tuttocuoio, Vivarini del Teramo, ecc ecc ecc
      understand ?

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    5. A differenza tua, non sono informato sull'ammontare degli stipendi del Forlì, e come ha scritto Riccardo, queste sono informazioni non di pubblico dominio...quindi se tu sai con certezza che il Forlì ha speso più di un milione di euro in stipendi avrai le tue fonti, quali non mi è dato saperlo.

      Per quanto riguarda il Teramo, avevo letto su un giornale a inizio campionato che i loro due attaccanti (Donnarumma ed il suo compagno d'attacco), guadagnano sommando i loro due stipendi quanto l'intero Forlì messo insieme: ed obiettivamente si è notato sul campo.

      In ogni caso, se anche avessi ragione tu sul fatto che il Forlì ha speso molto rispetto alle altre squadre, significherebbe che questi soldi sono stati spesi MALE: infatti se i giocatori fossero di valore, la squadra i punti salvezza li avrebbe in qualche modo raccolti, anche con allenatori mediocri.

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