lunedì 24 novembre 2014

Ma quali eroi



Ieri ho seguito quella che, forse, è stata l'ultima partita stagionale della Fulgorlibertas. E non ho capito tre cose:

- l'entusiasmo del pubblico, che ha vissuto gli ultimi minuti del match con un'adrenalina che neanche la finale playoff;
- la retorica dell'eroismo che ha accompagnato i giocatori partecipanti alla sfida con Casalpusterlengo. Va bene che sono in ritardo con le mensilità di un paio di mesi, o quel che è, ma hanno giocato una partita di pallacanestro mica rischiato la vita. Dai, su: di questi tempi conosciamo tutti o siamo noi stessi qualcuno che lavora a gratis per un po', in attesa di ricevere compensi che magari non arrivano mai. Però non è che ci meritiamo l'ovazione tutte le mattine;
- i calzini di Boccio.

15 commenti:

  1. Come ha detto il presidente del Forlì Calcio: " Forlì è una città baskettara..." da cui deriva che tutto ciò che accadde, accade, accadrà alla Fulgor fu, è, sarà cinconfuso di luce mitica mistica ed eroica...così va nel cittadone

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  2. Ma Fabbri ce l'ha qualche titolo della Jp Morgan da cambiare per un eventuale mercato di riparazione? Ahahha

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  3. Ha ragione Giovanni. Va cosi.... Cosi come ha ragione il presidente nel dire che forli é citta di basket... 2200 persone ad assistere ad una partita del genere quando da noi neanche x la finale play off...

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  4. Se il basket giocava all'aperto nn pensate che ci andavano così tanti....e se il nostro catino fosse un po più appetibile di certo non faremo sfracelli di pubblico ma credo che dai 500 ai 1000 spettatori in più ci vengano.......

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  5. Complimenti per il mio italiano! !!! Ah ahhahah

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    1. Complimenti anche da parte mia :) !!
      Scherzi a parte, io non ero al palafiera (e non vado da un paio d'anni con queste farse di società), sicuramente era una partita persa in partenza e ci sta che nessuno credesse invece in una bella vittoria con queste condizioni societarie e di squadra....gli eroi però come dice il buon Fanto sono altri...
      Anche le fette del Boccio (oltre ai calzini) sono da competizione..!

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  6. Adesso Fantini mi fai incazzare un po'... Allora nessuno ha dato degli eroi a questi ragazzi ma solo persone che hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo... Ragazzi che non pigliano 1 euro (compresi quelli dello staff). Ragazzi a cui è stata staccata la luce nell'appartamento o cacciati dall'albergo... Ragazzi che non sapevano se avrebbero fatto la trasferta di Trapani e sono partiti solo all'ultimo... Io ho applaudito e esultato alla loro vittoria, solo Italiani in piena rottura con la società, società che è stata contestata con striscioni e cori. Abbiamo anche cercato un chiarimento diretto con Boccio ma è stato scortato via e ci ha messo la faccia il DT Frattin... Mi dispiace fanto ma odio leggere delle frecciatine verso un altro sport... Forlì è Forlì che sia calcio, basket o cazzi vari... Ma troppa gente non capisce questo!

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    1. Alex niente contro la Fulgor anzi, a me il basket non piace ma al Palfiera mi diverto sempre. Ho solo scritto che, da esterno, mi è sembrata surreale l'atmosfera di domenica: intorno a una partita che probabilmente contava zero c'era un entusiasmo inspiegabile. E non basta il fatto che giocassero 'ragazzi che non pigliano un euro'. Ripeto, in giro ce n'è tanti di ragazzi che lavorano senza pigliare un euro ma nessuno li applaude per strada. Capisco la gratitudine ma la mia l'impressione - magari sbagliata - era che la carica emotiva del palazzo fosse completamente sproporzionata rispetto all'evento, una fine triste e lentissima, che si stava consumando. Però non sono dentro alla questione quindi magari sbaglio

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    2. Sono d'accordo con Guerneri.
      L'entusiasmo del palazzo era ampiamente giustificato dal desiderio di rivalsa nei confronti di una situazione societaria che da anni sta prendendo a schiaffi quella che potenzialmente sarebbe una delle prime realtà cestistiche italiane in termini di seguito, di sicuro la prima in assoluto a Forlì (e qui non c'entra la passione per il basket o il calcio, si tratta solo di prendere atto dei numeri del pubblico sia in casa che, soprattutto, in trasferta dove qualche anno fa si sono fatte diverse trasferte in più di mille in Emilia Romagna...roba che non si vede neppure in Lega Pro calcistica da parte di società blasonate come Ascoli, Pisa o Spal).

      Io non ero presente a palazzo domenica, ma ho visto il video dei minuti finali e mi sono emozionato: un palafiera indignato e orgoglioso al tempo stesso che ha trascinato un gruppo di soli italiani alla vittoria: la grandezza dell'impresa non sta tanto nel fatto che non fossero pagati, quanto nel non disporre di nessuno straniero o americano che in queste categorie sono i giocatori che fanno la differenza; per fare un paragone col calcio, sarebbe come se il Sassuolo battesse la Juventus con due uomini in meno fin dal fischio di inizio.

      Il basket a Forlì è un patrimonio da salvare e preservare, Forlì merita il grande basket ed è questo che il palazzo ha voluto gridare domenica: il risultato della gara era chiaro a chiunque che sarebbe stato totalmente ininfluente in una situazione come questa.

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  7. Io ho avuto il doppio abbonamento diverse volte mi piaceva da matti andare al palafiera prima del fataccio Paganelli dopo quel triste episodio mi sono attaccato come non avrei mai creduto al Forlì e giuro che mai avrei pensato di seguirlo in una categoria come la Promozione e ora manco mi interessa più di tanto il calcio delle varie serie A ma solo il Forlì....con questo voglio dire che a Forlì i baskettari a noi poveri plebei del calcio ci hanno sempre un po sfottutto....era più facile vedere un tifoso che dopo una battaglia nel Catino correva al Palafiera per la mitica doppietta che vedere un tifoso della Libertas venire in gradinata.....io speravo come tanti nelle promesse e nei nomi di campioni portati da questo pazzo( è un bolognese ma che volevate sperare ha una squadra della sua città che fa 3000 abbonati in serie b équivalente della serie D del calcio)....ma un pochino godo per qualche fighetto del parterre

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    1. Io ho sempre fatto la doppietta! E ho sempre pensato che forlì calcio o basket è sempre forlì! Per il resto a livello societario non mi esprimo... E' gia stato detto tutto domenica...

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  8. Alex concordo con te Forlì è Forlì a prescindere dallo sport che si veda.....pensa che abbiamo una fra le squadre più titolate d'Italia nel softball enessuno se ne frega addirittura rischiavano pure loro di chiudere baracca ma con un'annata dove hanno fatto giocare soprattutto ragazze italiane e del nostro vivaio hanno vinto lo stesso la Coppa Italia! !!! Io credo che quella Coppa valga tanto se non di più di alcune Coppe Campioni che sono al fianco in quella stessa bacheca....sai quante volte mi sarebbe piaciuto vedere i giocatori delle rispettive squadre di Forlì fare gruppo e seguire ogni tanto le altre squadre della città (logico salvo trasferte e impegni vari) basterebbe 3-4 partite in un campionato. .....

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  9. Sono d'accordo anch'io ogni espressione sportiva di Forlì va difesa e sostenuta. A noi le questioni societarie non devono interessare e anche la stampa se le cose non le sa e le immagina solo, può evitare di surriscaldare un clima che già di per se sia nel calcio che nel basket è bollente. Lo sport è ciò che accade sul campo il resto per noi sportivi possono essere solo chiacchiere a cui non prestare attenzione, anche perchè non possiamo certo cambiarle. Chi si sbatte per lo sport forlivese va rispettato e lasciato lavorare senza giudicarlo ad ogni passo. Non credo che le cose siano così facili come noi comuni mortali crediamo...

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  10. Vedendo questa discussione mi viene sempre di più da ringraziare quel piccolo gruppo di forlivesi che dopo la tempesta si sono rimboccati le maniche e fatto sacrifici senza doversi rovinare e con progetti sempre oculati e prudenti ci hanno riportato in una realtà calcistica dignitosa.....e poi tutti quelli che li hanno pian piano supportati e si sono integrati nel progetto.....grazie a tutti voi Veri Forlivesi che magari lo avete fatto per il sano spirito di appartenenza al CITTADONE e non solo per fini di lucro o per altri interessi.....quando tempo fa si parlava di sogni beh ultimamente sono sincero ho sognato che pure la nostra bella e storica tradizione cestistica possa avere un roseo futuro

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    1. Grandissimo. Concordo!! Ma non definirei categoria dignitosa la lega pro, la definirei massimo traguardo possibile x una realtà come questa. Il tutto in anni di crisi da post conflitto mondiale... Grazie davvero a tutti.

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