martedì 18 novembre 2014

C'è Kalle per te - Siamo di burro



Mancinissimo Kalle, felice per il ritorno del Ciuffo?
So che a lui e ai suoi scudetti di cartapesta leghi parte delle ultime gioie nerazzurre per cui ti auguro la massima felicità da qui in avanti: arrivare davanti al Napoli tuttavia non sarà facile neanche per il Mancio, che gode di ottima stampa nonostante finora abbia inventato al massimo l'acqua tiepida.

Comunque, pure l'arrendevole difesa dell'Inter finora si è comportata meglio, molto meglio di quella del Forlì. In proporzione s'intende, ma la scalcagnata linea arretrata della squadra allenata da Rossi si piazza al settimo posto tre le retroguardie più battute del calcio professionistico nazionale (media gol subiti a partita: Parma 2,5, Pordenone, Pro Patria e Trapani 2, Cittadella e Varese 1,8, Forlì 1,7) . Roba da far impallidire Bardi, al quale imputavamo io per primo il difetto principale del non aver a cuore le sorti del portiere chiunque egli fosse. Scotti ultimamente ci ha pure messo del suo, facendo rimpiangere Tonti e rendendo eccessivamente agevole agli attaccanti avversari festeggiare beati sotto la curva. Che spiegazione offri a tale fenomeno? A me risulta difficile spiegare numeri tanto pesanti a fronte di un atteggiamento tattico tutt'altro che spavaldo, sorretto da interpreti che avrebbero le credenziali per impedire con efficacia ben più significativa le scorribande avversarie. Penso a Scotti ma anche a Catacchini, Jidayi, Drudi, Guidi, Leo Arrigoni  e anche Fantini. Io li prenderei tutti al Fantacalcio di Lega Pro, ma nel caso sarei al penultimo posto. Quindi? Colpa del centrocampo? O l'attenzione vacilla? Oppure, ancora, gli attaccanti sono più forti del previsto?
In fiduciosa attesa di tue delucidazioni, ti saluto con una riverenza.


Ciao a tutti,
piccola provocazione o meglio, ribalto la domanda a tutti:
secondo voi anzi secondo noi Catacchini, Drudi, Jiday, Guidi, Leo Arrigoni, Scotti, Fantini, Cejas, Hamlili (inserisco entrambi perchè sino ad ora ci sono stati), Melandri, Docente, Pettarin, Dijuric, Forte, Castellani... etc... sono da serie C?
A mio giudizio, ma per molti di loro parla il passato, assolutamente si.
Quindi mi direte?
Sempre come opinione personale non ritengo ci sia un'emergenza allenatore a Forlì, così come non lo ritenevo con Bardi.
Quindi?
Quindi, è da un po' che lo scrivo ma senza dubbio mi sbaglierò, credo si sottovaluti troppo la condizione ambientale che si è creata intorno alla squadra; attenzione parlo della situazione all'interno della società. 
Ho letto da qualche parte lamentele sul comportamento del pubblico... beh evidentemente qualcuno non ha mai vissuto realtà differenti... credo sia più giusto e corretto concentrarsi sul fatto che non è assolutamente normale, e di aiuto ai ragazzi, il fatto che ci sia una spaccatura così marcata e pubblica tra allenatore e direttore sportivo, tra direttore sportivo e parte della società, tra i soci stessi.
Ma insomma qual è la priorità? Mettere ragazzi che dove sono stati sono stati hanno sempre fatto bene, nelle condizioni, insieme all'allenatore, di poter fare al meglio il proprio lavoro o perdersi in continui rinfacci e "pisciatine di confine?"
Qual'è la priorità di chi investe tanti soldi per mantenere in vita un sogno?

Tornando all'aspetto tecnico risulta evidente che con gli ultimi due importanti infortuni qualcosa si dovrà fare altrimenti anche le mie convinzioni di salvezza abbastanza tranquilla vacilleranno.

Ma il problema maggiore è la mancanza di serenità che si avverte denotata anche dalle eccessive espulsioni.
Ripeto per me non è un problema solo di giocatori altrimenti per quale motivo Chiellini, Barzagli, Bonucci e Buffon per due anni di fila hanno preso 50 gol a stagione prendendone poi 50 in totale nelle tre successive?

Tutti uniti
Forza Forlì
Kalle

11 commenti:

  1. Il problema dei troppi gol subiti è causato dal centrocampo che non filtra e perde palla con una facilità disarmante; ultimamente è stato causato anche da due topiche decisive di Scotti (A Prato e ad Ascoli).

    Non condivido il fatto che il Forlì non giochi in maniera offensiva: quando il punteggio è sullo 0-0 oppure quando siamo sotto il pallino è sempre in mano nostra, e di gol ne abbiamo fatti parecchi, altrimenti con tutti i gol presi saremmo ultimi in classifica.

    Il 3-5-2 di Rossi non è un modulo difensivista a mio parere, che poi Fantini lo etichetti sempre con la sigla 5-3-2 è un altro discorso.

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    1. Il 3-5-2 lo fa la juve. Se a te sembra che catacchini riceva palla sulla trequarti come lichtsteiner, che turi sia un'ala e che le due mezz'ali del Forlì si inseriscano in area come Vidal e pogba, allora hai pienamente ragione. Devo aver bevuto

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    2. Chiaramente il Forlì non è la Juve e neppure una squadra di primo piano in terza serie: il paragone con la Juve di Conte è improponibile.

      Io non vedo neppure i due esterni di centrocampo sempre in linea coi tre centrali difensivi per tutta la partita, se è per questo: gli sganciamenti offensivi dei due esterni di centrocampo li ho visti eccome, più di una volta...che poi non riescano mai a saltare l'uomo od a rendersi pericolosi coi cross, questo è un altro paio di maniche che non dipende dal modulo.

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  2. Secondo me Kalle ha ragione a dire che la situazione interna deve una volta per tutte chiarirsi e (ri)cominciare a tirare tutti dalla stessa parte...il problema però è che è anche vero che Buffon Bonucci Barzagli e Chiellini prendevano 50 gol in una stagione e poi 50 gol li han presi in 3 stagioni.
    Cosa è cambiato nel frattempo?

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    1. Ciao Mauro,

      il mio voleva essere un esempio di come a volte stessi giocatori , messi a lavorare in condizioni diverse,da un anno all'altro da presunti brocchi si trasformano in giocatori di primo livello.Il mio era un ragionamento che partiva dalla domanda iniziale di Riccardo e senza volutamente scendere su un piano tecnico-tattico, sul quale ognuno esprime il proprio parere, era mia intenzione sottolineare che se non si sistema la cosa a livello societario può arrivare anche Mourinho in panchina che all'80% si rischia la retrocessione.
      Scusate se non sono stato chiaro ma sono costretto a rispondere a singhiozzo causa lavoro.
      Kalle

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    2. Ma infatti Riccardo io sono convinto anzi convintissimo che questa sia una rosa con almeno 8/9 elementi di buon livello e almeno altri 4/5 che stanno sicuramente in categoria, prova ne è che l'Ascoli (che assieme al Pisa dovrebbe ammazzare il campionato) ha vinto sì 4-0 ma con l'uomo in più e senza una marea di titolari...fino allo sbrago finale non c'era una differenza così abissale.
      Il problema più che i moduli 5-3-2, 5-4-1 o 3-5-2 che dir si voglia è l'atteggiamento durante la partita ed è l'atteggiamento il peccato originale di questa squadra.
      Squadra che singolarmente (al netto delle sanguinose assenze) secondo me e - vedo anche secondo pareri autorevoli -, è senz'altro da metà classifica.
      Poi si può discutere se questo atteggiamento è tutta farina dell'allenatore, se è un concorso di colpa o se è così a prescindere da Rossi, una squadra complessivamente insicura.
      Io credo che il manico in questo abbia importanza fondamentale.

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    3. Quoto mauro al cento per cento

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  3. Sicuramente, prima di ogni altra cosa, è essenziale recuperare una buona dose di armonia fra le varie componenti di società, squadra e staff tecnico.
    Per quanto riguarda il modulo di Rossi, il problema non sono certo le etichette di Fantini, ma il fatto che, finché riusciamo ad avere noi il pallino del gioco, facciamo la partita e riusciamo anche a creare dei pericoli; quando invece abbiamo meno intensità e gli altri accelerano (perché devono recuperare o vogliono vincere), ci facciamo sistematicamente schiacciare, gli esterni si abbassano, la difesa diventa “fissa” a 5 e, quindi, siamo sempre in inferiorità numerica a centrocampo e non passiamo più la metà campo.
    Questa mi sembra una delle cause principali dei tanti / troppi gol subiti, al di là dei limiti caratteriali e di atteggiamento di tecnico e squadra che pure incidono; per questo, giocando a 4 dietro avremmo forse più possibilità di evitare queste continue “altalene” tattiche e di schieramento e, magari, potremo prendere qualche imbarcata e qualche gol in meno. Non dico che sarebbe la soluzione dei nostri problemi, ma nelle poche occasioni in cui abbiamo giocato a 4, la squadra ha avuto meno la tendenza a farsi risucchiare all'indietro e mi sembra che le cose siano andate meglio; anche se, tra gli altri, abbiamo senza dubbio il problema della carenza di soluzioni valide sul lato sinistro della difesa

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  4. aiuto ! ci stiamo mettendo in un gran casino. !
    E' (sarebbe) fondamentale che tutte le componenti - allenatore, d.g., d.s., soci "potenti" - ritrovino armonia fra di loro.
    Altrimenti sarebbe come martellarsi i testicoli per fare dispetto alla moglie.
    Ognuno rispetti il proprio ruolo ed abbia rispetto del ruolo altrui.

    carica Forlì !!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Quando in un team si lavora a stretto contatto credo ci possano essere delle divergenze, fanno parte del gioco e se sono occasione di confronto possono far crescere tutti. I veri professionisti non si perdono in chiacchiere di corridoio o pettegolezzi senza fondamento. A qualcuno però che non vuole certo il bene del Forlì piace mettere il dito nella piaga anche non profonda per farla sanguinare. A me queste cose non interessano, a me interessa solo il calcio giocato e per questo domani sera andrò allo stadio per sostenere la squadra della mia città, nella speranza che seppur incerottata possa dimostrare di valere la categoria e farsi rispettare sul campo. In questo momento non certo felice dobbiamo stare tutti dalla stessa parte (della squadra intendo!), carta stampata compresa. FORZA FORLI'

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  6. Sono perfettamente in linea con Giampaolo.
    Se rimaniamo tutti compatti siamo il dodicesimo uomo in campo che può dare veramente una mano alla squadra.
    La potenzialità come dice Kalle c'è per salvarsi tranquillamente.
    Basterebbero 2/3 risultati positivi consecutivi per aiutare a rimarginare la piccola ferita che si è creata e farci respirare, visto che la classifica è ancora molto corta.
    Vi ricordate il mitico campionato 79/80? Il girone di andata fù disastroso e poi sappiamo invece come è andata a finire.
    Perciò fiducia e FORZA FORLI'

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