Forlì, 18 ottobre 2014 - L’ERA Conficconi si chiude a metà mattina al piano uno degli uffici di viale Roma. Nel cuore dello stadio ‘Morgagni’ il consiglio del Forlì calcio affida presente e futuro a un nuovo condottiero: Stefano Fabbri.
Se come primo slogan o addirittura come prima missione è "IMPARARE AD ACCETTARE LE SCONFITTE" ....incominciamo bene !!! Parole più deprimenti non si potevano trovare ?? In ogni caso TANTI AUGURI, sopratutto alla squadra.
Te la spiego. L'anno scorso il Forlì ha speso un mucchio di soldi in più di quello che aveva previsto nel terrore di retrocedere. Ha cambiato allenatore, acquistato 8-9 giocatori, rinunciato all'età media. Tutti questi soldi in più li hanno tirati fuori i soci, i quali non hanno proprietà finanziarie tali da poter continuare di questo passo altri dieci anni. Ergo, credo sia importate imparare ad 'accettare' la possibilità di retrocedere come parte naturalissima anzi direi strutturale del gioco. Durante l'estate del 2013 ero a pranzo in un baretto in centro a Forlì. Passò casualmente di lì un socio di spicco della società, il quale papale papale mi disse che se il Forlì la stagione seguente (quella scorsa) fosse retrocesso allora la maggior parte dei soci avrebbe mollato. Ecco, questo è pericolosissimo per una società come quella biancorossa. Perdere in Lega Pro ci sta, retrocedere ci sta, avere un futuro - magari dirottando parte del budget dalla prima squadra al settore giovanile, che alla lunga rende - è più importante di un anno in C o D. Secondo me.
condivido in pieno, Riccardo. E' giusto che una società faccia di tutto per raggiungere l'obiettivo (nel nostro caso: la salvezza); ma è ancora più giusto non oltrepassare il limite di sostenibilità e quindi "durare a lungo".
Nell'altro blog avevo ringraziato il presidente uscente Conficconi. Qui faccio un immenso in bocca al lupo al nuovo presidente Fabbri!!!!
ho letto il tuo articolo odierno nel carlino. Spero tu ti sbagli quando scrivi che Fabbri avrà meno tempo da dedicare al Forlì rispetto a Conficconi.
FORZA FORLI' !!!!!!!!!! Riccardo, domani anticipaci la formazione di lunedì sera ! grazie.
Secondo il mio modesto parere, come strategia per il futuro del medio-lungo periodo il nuovo presidente dovrebbe darsi l'obiettivo di aumentare il numero e la 'qualità' dei soci e degli sponsor in modo da potere disporre di budget più elevati per programmare una scalata alla serie B nell'arco di 2-3-5 anni. Con tutto il rispetto, non credo che la piazza di Forlì meriti di tornare tra i dilettanti neppure per un anno.
Tradotto in breve, se anche alcuni piccoli soci mollano, ma al loro post arrivano 2-3 soci di maggior peso in grado di iniettare molti più liquidi, le prospettive cambierebbero in meglio, non in peggio.
E' questo che la nuova società deve fare, ampliare le proprie risorse ed i propri orizzonti rendendosi più appetibile e, nel tempo, più ambiziosa, per potere crescere sia come prima squadra che come settore giovanile, ed anche nel pubblico.
Certo, per rendersi più appetibile la società avrebbe necessità di un restyling dell'impianto: il Morgagni non potrebbe avere una piccola curva a ridosso del campo, magari costruita proprio dalla ditta Venturelli...?
Tutto giustissimo ma obbiettivamente anche molto difficile. Quanti grossi nomi avete visto in società nella storia del forli? A mio avviso questa degli ultimi anni è la società piu solida mai avuta. Anche sul discorso sponsor a mio avviso siamo quelli con il maggior appeal della categoria pensate a Mapei a dorelan... La cosa fondamentale è mantenere la categoria e fidelizzare sponsor e tifosi. In bocca al lupo al nuovo presidente geometra ed interista, quindi d.o.c. !!! Saluti
Apro una piccola parentesi: oggi volevo mostrare ad un mio conoscente la sintesi della leggendaria partita Forlì-Porto Tolle dello scorso giugno, ma con grande sorpresa mi sono accorto che è stata eliminata dal sito di Sportube! Evidentemente Sportube mantiene on line solo le gare della stagione in corso, ma mi stupisce che nessuno abbia pensato di caricare quella sintesi su YouTube, dato che anche lì manca...
Quella gara è un pezzo di storia di Forlì, dovrebbe rimanere visibile a tutti e per sempre: Riccardo, tu potresti fare qualcosa in tal senso? Esiste un DVD della gara Forlì-Tolle, reperibile da qualche parte?
.JPG)
Se come primo slogan o addirittura come prima missione è "IMPARARE AD ACCETTARE LE SCONFITTE" ....incominciamo bene !!!
RispondiEliminaParole più deprimenti non si potevano trovare ??
In ogni caso TANTI AUGURI, sopratutto alla squadra.
Te la spiego. L'anno scorso il Forlì ha speso un mucchio di soldi in più di quello che aveva previsto nel terrore di retrocedere. Ha cambiato allenatore, acquistato 8-9 giocatori, rinunciato all'età media. Tutti questi soldi in più li hanno tirati fuori i soci, i quali non hanno proprietà finanziarie tali da poter continuare di questo passo altri dieci anni. Ergo, credo sia importate imparare ad 'accettare' la possibilità di retrocedere come parte naturalissima anzi direi strutturale del gioco. Durante l'estate del 2013 ero a pranzo in un baretto in centro a Forlì. Passò casualmente di lì un socio di spicco della società, il quale papale papale mi disse che se il Forlì la stagione seguente (quella scorsa) fosse retrocesso allora la maggior parte dei soci avrebbe mollato. Ecco, questo è pericolosissimo per una società come quella biancorossa. Perdere in Lega Pro ci sta, retrocedere ci sta, avere un futuro - magari dirottando parte del budget dalla prima squadra al settore giovanile, che alla lunga rende - è più importante di un anno in C o D. Secondo me.
RispondiEliminacondivido in pieno, Riccardo.
RispondiEliminaE' giusto che una società faccia di tutto per raggiungere l'obiettivo (nel nostro caso: la salvezza); ma è ancora più giusto non oltrepassare il limite di sostenibilità e quindi "durare a lungo".
Nell'altro blog avevo ringraziato il presidente uscente Conficconi.
Qui faccio un immenso in bocca al lupo al nuovo presidente Fabbri!!!!
ho letto il tuo articolo odierno nel carlino. Spero tu ti sbagli quando scrivi che Fabbri avrà meno tempo da dedicare al Forlì rispetto a Conficconi.
FORZA FORLI' !!!!!!!!!!
Riccardo, domani anticipaci la formazione di lunedì sera ! grazie.
Secondo il mio modesto parere, come strategia per il futuro del medio-lungo periodo il nuovo presidente dovrebbe darsi l'obiettivo di aumentare il numero e la 'qualità' dei soci e degli sponsor in modo da potere disporre di budget più elevati per programmare una scalata alla serie B nell'arco di 2-3-5 anni.
RispondiEliminaCon tutto il rispetto, non credo che la piazza di Forlì meriti di tornare tra i dilettanti neppure per un anno.
Tradotto in breve, se anche alcuni piccoli soci mollano, ma al loro post arrivano 2-3 soci di maggior peso in grado di iniettare molti più liquidi, le prospettive cambierebbero in meglio, non in peggio.
E' questo che la nuova società deve fare, ampliare le proprie risorse ed i propri orizzonti rendendosi più appetibile e, nel tempo, più ambiziosa, per potere crescere sia come prima squadra che come settore giovanile, ed anche nel pubblico.
Certo, per rendersi più appetibile la società avrebbe necessità di un restyling dell'impianto: il Morgagni non potrebbe avere una piccola curva a ridosso del campo, magari costruita proprio dalla ditta Venturelli...?
tutto giustissimo
RispondiEliminaTutto giustissimo ma obbiettivamente anche molto difficile. Quanti grossi nomi avete visto in società nella storia del forli? A mio avviso questa degli ultimi anni è la società piu solida mai avuta. Anche sul discorso sponsor a mio avviso siamo quelli con il maggior appeal della categoria pensate a Mapei a dorelan... La cosa fondamentale è mantenere la categoria e fidelizzare sponsor e tifosi. In bocca al lupo al nuovo presidente geometra ed interista, quindi d.o.c. !!! Saluti
RispondiEliminaApro una piccola parentesi: oggi volevo mostrare ad un mio conoscente la sintesi della leggendaria partita Forlì-Porto Tolle dello scorso giugno, ma con grande sorpresa mi sono accorto che è stata eliminata dal sito di Sportube!
RispondiEliminaEvidentemente Sportube mantiene on line solo le gare della stagione in corso, ma mi stupisce che nessuno abbia pensato di caricare quella sintesi su YouTube, dato che anche lì manca...
Quella gara è un pezzo di storia di Forlì, dovrebbe rimanere visibile a tutti e per sempre: Riccardo, tu potresti fare qualcosa in tal senso? Esiste un DVD della gara Forlì-Tolle, reperibile da qualche parte?
Grazie in anticipo.
si ce l'ho, vedo di pubblicarlo in qualche modo. c'è un po' di lavoro da farci perché è molto lungo, bisogna fare una sintesi, ma abbi fede
RispondiElimina